SE PRENDERE 2 GIOCHI IN UNO VI SEMBRA UNA PROPOSTA ALLETTANTE, COSA DIRESTE SU QUALCUNO VE NE OFFRISSE 3?
UN LINK AL CUBO SUL CUBO.
Proprio così, cari miei: se comprerete Zelda: the Wind Waker, riceverete un altro mini-DvD in regalo contenete l'ottimo: Zelda: Ocarina del Tempo e l'inedito (per quanto riguarda mercato europeo ed americano): Master
Quest!
Non iniziate ad esultare, però!
Infatti, dato che il prezzo di questo pacco speciale rimarrà invariato, per non rimetterci troppi soldi, la Nintendo non ha potuto inserire il DvD bonus in tutte le confezioni dell'evocatore del vento, distribuendone così alcune migliaia in tiratura limitata.
Che inizi quindi l'assalto ai negozi!
Ocarina del tempo ha indubbiamente mostrato a tutto il mondo che il genio creativo di Miyamoto era più vivo che mai e che era in grado di darci giochi incredibili nonostante il periodo di crisi che stava passando il povero Nintendo 64. Un gioco che, nonostante sia uscito nel lontano 1997, resta ancora sul podio della mia classifica personale dei giochi più belli in assoluto, superato proprio in questi giorni dal solo Mafia della Illusion Soft.
LA STORIA INFINITA
La notte degli hylaniani è tormentata da numerosi incubi. Deku, la grande quercia protettrice della foresta dei Kokiri, capisce che il male sta arrivando dalle regioni occidentali e decide così di chiamare il prescelto a combattere per la vittoria del bene: l'unico Kokiri, la razza di elfi che abita nell'omonimo bosco, a non avere una fatina custode. Manda quindi Navy, una giovane e petulante fatina a chiamarlo, mettendo così il destino del loro mondo magico ancora una volta nelle mani di un ragazzo di nome
Link.
Dopo un breve filmato ha così inizio la lunga storia di Ocarina del Tempo, il gioco più bello a cui potrete mai partecipare. Eh sì, avete capito bene, perché con Zelda non ci si gioca: si partecipa. Ci si fa prendere per mano dalle sapienti idee di Miyamoto e ci si fa accompagnare per tutta una serie di avventure che vi faranno sognare.
La prima cosa che potrete fare sarà quella di visitare il vostro bel paesino. Potrete parlare con tutti ed utilizzare i vari posti come aree di pratica con i comandi del personaggio. Noterete subito che ad uno dei vostri compaesani, Saria, è stato dato più rilievo: presto scoprirete il perché. Ma muoviamoci, visto che il viaggio è lungo! Cerchiamo quindi una spada ed uno scudo e dirigiamoci dall'albero Deku che attende di parlarci. Finito il racconto ci spiegherà che il male si è impossessato di lui e noi siamo la sua unica speranza per farlo morire in pace, entriamo quindi nella grande quercia e prepariamoci ad affrontare il nostro primo dungeon con tanto di gigantesco boss!
Uccisi tutti quei mastodontici ragni dovremmo esser pronti ad affrontare i pericoli ben maggiori che ci attendono fuori da queste terre protette: ad Hyrule! Coraggio allora, si parte!
Il vostro primo obiettivo, comunque, sarà quello di incontrare la principessina Zelda, che risiede nel suo sorvegliatissimo castello sulle colline a Nord di Hyrule Town. Memorizzate bene la scena del loro incontro, perché sarà una delle più importanti dell'intero gioco.
L'AVVENTURA.
Ecco sintetizzata al massimo la primissima parte della vostra magica avventura. Una volta che sarete usciti dal Kokiri Wood un mondo praticamente infinito e stupendo vi si staglierà di fronte. Potrete andare dove vorrete, parlare con chi vorrete e, cosa ancor più bella, fare ciò che vorrete!
Zelda OoT è anche questo: poter vagare liberamente senza annoiarsi. Anzi, a volte proprio errando senza meta potrete fare nuovi ed interessanti incontri, chissà!
Il mondo di Hyrule è vivo, in qualsiasi momento della giornata lo visiterete vedrete cose diverse. I villaggi e le città cambiano radicalmente durante il dì e durante la notte, per cui badate bene di visitarli in ogni periodo del giorno. Di notte magari farete incontri con personaggi più sinistri, ma non di certo meno utili di quelli che incontrerete durante il resto della giornata. La città di Hyrule, per esempio, di giorno ospita un grande e caotico mercato, mentre di notte le sue strade sono popolate unicamente da cani randagi. O il becchino Dampé, altro esempio, lui si diverte ad andare in giro per il cimitero solo dopo le 6 di sera, per cui, se visiterete quella locazione durante il dì rischiate di non trovare nessuno!
Il giorno durerà circa cinque minuti, la notte quasi quattro, per cui non dovrete per forza far passar inutilmente delle ore per attendere il momento della giornata che più vi aggrada. Inoltre, dopo che avrete imparato la Song of Sun potrete far scendere la notte o il giorno in qualsiasi ora vogliate.
Ma lo scorrere del tempo influenzerà anche i nemici, dato che di notte i campi di Hyrule si riempiono di scheletri Stalchild. Non solo: durante la notte alcune locazioni, come ad esempio Hyrule Town che issa il suo ponte levatoio alle sei di pomeriggio, non saranno raggiungibili.
Altro elemento da dover obbligatoriamente menzionare è il fattore Tempo. Infatti, dopo aver recuperato l'Ocarina del Tempo ed aver avuto accesso alle zone segrete del Tempio del Tempo, potrete spostarvi fra due ere temporali diverse. Potrete quindi prendere il controllo di un Link bambino, agile e veloce, o di un ben più forzuto Link diciassettenne. Inutile dire che, nonostante le zone che visiteranno i due Link siano le stesse, i cambiamenti dovuti allo scorrere del tempo non saranno di certo nascosti, come ad esempio il cambiamento di gestione del Lon Lon Ranch, la crescita del villaggio Kakariko, o la distruzione di… ma qui è meglio che mi fermi.
Inoltre, i due Link potranno usare una notevole serie di armi differenti: il piccolo Link potrà utilizzare i bastoni Deku per menar fendenti, o la spada Kokiri, mentre al diciassettenne Link saranno messe a disposizione armi molto più potenti, quali l'arco, il martello a megatoni, il rampino, la Master Sword, e così via. Inoltre ci saranno delle armi, come le bombe, le Bome Chu (Bombe Topo) o le magie che potranno essere utilizzate indifferentemente dai due eroi.
Particolar menzione va fatta ai dungeons, i più belli, interessanti e coinvolgenti che abbia mai visto. Infatti la difficoltà è sempre ben calibrata e si parte dai primi, lineari, piuttosto semplici, ma mai ovvi e noiosi, in cui la conformazione del paesaggio quasi ci guida al boss senza troppi problemi, fino ad arrivare a quelli che dovrà affrontare il Link adulto, veramente complessi anche se mai estenuanti. Molto ben sviluppati soprattutto alcuni enigmi, che metteranno in moto i vostri neuroni cerebrali!
I boss, infine, sono veramente spettacolari, ben congegnati, ognuno con un punto debole ed una caratterizzazione diversa. Vedrete che sapranno spaventarvi!
Sintetizzato al massimo, è questo che vi aspetta se deciderete di giocare… ops… di vivere Ocarina del Tempo. Sono voluto essere conciso perché tanto so che il 99,9% delle persone che leggeranno questa recensione avranno già avuto modo di giocarlo, o perlomeno di vederlo, per cui si saranno già fatti un'idea.
Ocarina del Tempo è anche un gioco che, una volta finito, si può continuare a giocarlo semplicemente passando il tempo girovagando per le sue lande elettroniche senza una meta, cavalcando Epona e godendosi i meravigliosi tramonti.
Anche perché ospita una marea di minigiochi, dalla gara di pesca al tiro con l'arco, che offriranno senz'altro un gradevolissimo plus all'avventura.
Ultima lode va senz'altro alle musiche, le più belle mai sentite in un videogioco (ci si avvicina solamente Super Mario World 2- Yoshi's Island-), che cambiano a seconda del luogo e del momento della giornata, fino ad acquietarsi completamente durante la notte.
VOTO: Il più bel videogioco mai fatto non può esser giudicato con la solita scala di valori. Prendete il vostro più bel gioco che avete e, al voto che gli dareste aggiungeteci almeno un 5 (es. 9 + 5 = 14), per aver l'idea di cosa vi aspetta!
-MASTER QUEST-
Dopo aver giocato ampiamente a Master Quest mi è venuto in mente un paragone che trovo peraltro abbastanza azzeccato: Master Quest è il "The Lost Levels" di Ocarina!
Cosa significa questo: bé, in primis l'avventura è la stessa, così come le locazioni che sarete chiamati a visitare, cambiano solamente la conformazione dei dungeon, a volte speculari rispetto alla versione originale e i luoghi in cui si trovavano le armi e gli Skulltula in questi. Non solo: la difficoltà media è stata elevata ed ora, sempre nei dungeons, si trovano molti più nemici ed enigmi più difficili da superare.
Per il resto l'intero gioco è identico a Ocarina.
Come Lost Levels per Super Maio Bros, Master Quest offre gli stessi livelli, con dungeons leggermente modificati e riveduti, il tutto però ad una difficoltà leggermente maggiore che, soprattutto nella fase finale (il castello di Ganondorf è un incubo: hanno piazzato quei cavalieri di metallo ovunque!), saprà render la sfida ostica anche ai giocatori più esperti!
Ecco quindi cos'è il tanto atteso e misterioso Master Quest! Un po' mi ha deluso, perché del resto mi aspettavo qualcosa di leggermente diverso da Ocarina, ma è comunque un ottimo allegato alla vera star: Wind
Waker!
VOTO: 8
Se rigiocare Ocarina può essere anche bello, farlo una terza volta per giocare a Master Quest può iniziare ad essere noioso!
Il mio consiglio è quindi quello di gettarsi subito su Master Quest che offre indubbiamente sfide più impegnative anche se, in certe occasioni, la situazione è stata oltremodo estremizzata!
INOLTRE: non perdete il prossimo numero, dato che vi serviremo in un piatto d'argento la guida a tutti gli Skultulla e a tutti i segreti di Ocarina del Tempo!!!