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responsabile web (prof. N. Nicolosi): nicolni@libero.it |
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PIANO dell'OFFERTA FORMATIVA S.M.S. "G. Modugno"-BARI (Art.19 comma 2°- art.25 comma 2°- art.28 CCNL26.5.99; CCN integrativo 3.8.99) Prot. n. 5981 /9B del 22.12.2007 I- PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E FINALITA’Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale dell'Istituzione scolastica (art.3, comma 1° D.P.R. n.275/99). Il Piano dell’Offerta Formativa contiene le condizioni generali di svolgimento del servizio (spazi scolastici, regole, orari, organizzazione del servizio); i percorsi educativi costruiti (attività ed azioni di recupero, sostegno, rinforzo, potenziamento; orientamento, continuità, promozione delle eccellenze, etc.);il tempo-scuola; i rapporti con le agenzie formative e con il territorio. Il POF deve "attuare processualmente un disegno complessivo nel quale gli interventi sulla dimensione didattica, organizzativa e gestionale risultino strettamente armonizzati e connessi", a partire dalle esperienze già realizzate, per innalzare il livello di scolarità e il tasso di successo scolastico, "valorizzando le eccellenze e recuperando tempestivamente le carenze". Dimensioni organizzative del POF: a) in termini di Servizi: - Formazione ordinaria;- Supporto al successo formativo, mediante le “educazioni” ; - Supporto all’handicap; - Prevenzione del disagio: continuità educativa; progetto di educazione alla salute e di educazione alla sicurezza; - Orientamento: progetto orientamento; - Prevenzione della dispersione scolastica: corsi di recupero; - Valorizzazione delle eccellenze. Macro-aree: Continuità educativa- Rapporto scuola/territorio: Intercultura; Orientamento; Le “educazioni”; Il recupero dello svantaggio; L’integrazione; La salute; La sicurezza; I linguaggi attraverso i laboratori nell’ambito della Riforma Moratti e delle Nuove Indicazioni nazionali; b) in termini di processi: - definizione dell’offerta formativa, della rete di relazioni, delle funzioni e delle azioni;- valutazione della qualità e comunicazione degli esiti; c) in termini di strutture e ruoli. Vincoli: - esigenze formative degli studenti; - monte ore comprensivo di insegnamenti curricolari e di attività formative; - norme contrattuali del personale scolastico; - obbligo di procedure, di strumenti di verifica e di valutazione della produzione scolastica.
II – LA SCUOLA "G. MODUGNO" E IL SUO CONTESTODati sulla scuola:· Denominazione: Scuola Secondaria di 1°Grado Statale "G.Modugno", via Fornari, n.6 Rione Murat- BARI; · Sperimentazione bilinguismo ex art.3 D.P.R. n.419/94 : D.M. 30/3/92 per le classi 2^ e 3^ dei corsi A-C-E-F · Codice della scuola: BAMM025005; Codice fiscale n.80023910724; Conto corrente postale:n.10252708 · Telefono: Segreteria: n.080/521.24.49; Presidenza: 080/521.60.50; Fax: n. 080/521.24.49; · E-mail: gmodugno.bari@virgilio.it; · E-mail: nicolni@libero.it · Sito Web: htpp://digilander.libero.it/niconi/index.html · Pagina web in cui si pubblica materiale didattico: http: // digilander. libero. It / niconi Contesto socio-economico, culturale e formativo della scuolaFamiglie ed aspettativeI genitori degli alunni sono in buona parte professionisti, impiegati, operatori commerciali ed artigiani. Non mancano disoccupati, casalinghe e situazioni di svantaggio determinate da povertà e sub-cultura. Le aspettative culturali delle famiglie degli alunni sono essenzialmente indirizzate verso una formazione finalizzata anche al proseguimento degli studi, che preveda: solide conoscenze; il sapersi porre in modo critico di fronte ai problemi per rintracciare soluzioni personali valide; il saper utilizzare con padronanza vari strumenti operativi. IIscrizioni e forrmazione classi Quando si verifica l’incapacità ricettiva delle strutture scolastiche l’iscrizione è a numero chiuso e l’accoglimento delle domande di iscrizione avviene secondo criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto, dando priorità agli alunni che hanno la residenza nello stradario della scuola. La formazione delle classi 1^ è effettuata sulla base dei criteri stabiliti dal Consiglio di Istituto, dando la possibilità di far esprimere alle famiglie degli alunni i “desiderata” da tenere in considerazione se non in contrasto con gli stessi criteri. Continuità ed orientamentov Orientamento scolastico ed iscrizioni alle classi 1^ della scuola media dell’a.s. successivo v Orientamento scolastico delle classi 3 Regolamento di Istituto (delibera n.351 del 27.04.2007) e vigilanza alunni
Recupero ritardi per gli Alunni abitudinari ritardatari: Progetto attività didattica
Caratteristiche dell'offerta formativa e patto di corresponsabilitàLa Scuola "G. Modugno":- fonda il proprio servizio scolastico sui principi di: uguaglianza, imparzialità, regolarità, accoglienza, integrazione, partecipazione, efficienza, efficacia, trasparenza; - attiva e potenzia il rapporto scuola-famiglia alla quale richiede la condivisione degli obiettivi, intesi come conoscenze, capacità e comportamenti; - adegua la propria proposta formativo-culturale al cambiamento dei bisogni dell'utenza. Il patto di corresponsabilità (estratto)
III - PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E RISORSERisorse interneRisorse umane e professionali sono costituite dal personale scolastico, ossia: Docenti: n.50; ATA: n.1 direttore dei servizi generali ed amministrativi; n.2 assistenti amministrativi; n.7 collaboratori scolastici. Opportunità formative offerte dal territorio Per la realizzazione di particolari progetti riguardanti le "nuove educazioni" (educazione all'immagine, all'ambiente, all'intercultura, etc.) inserite nella Programmazione Educativa di Istituto sono preziose particolari competenze fornite dagli esperti, per cui la scuola "G. Modugno" ha rapporti di intensa collaborazione IV - LA SCUOLA "G. MODUGNO E LA SUA MISSION" L'offerta formativa è finalizzata: o al perseguimento degli obiettivi generali del Sistema Nazionale di Istruzione, nel rispetto della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa da parte delle famiglie e del diritto ad apprendere (L.n.59/97, art.21, comma 9°); o alla realizzazione di una mappa delle strutture culturali di base, necessaria per il successivo sviluppo in ciascun alunno delle capacità di capire, fare, prendere decisioni, progettare e scegliere in modo efficace il proprio futuro; o -al potenziamento dei processi di integrazione culturale, sociale e lavorativa. Obiettivi culturali e formativi della scuola 1. Obiettivi Obbligatori: gli obiettivi generali e specifici della Scuola "G. Modugno" sono coerenti con quelli del Sistema Nazionale di Istruzione, in particolare gli obiettivi formativo-comportamentali e gli obiettivi formativi cognitivo-trasversali . 2. Obiettivi integrativi: riguardano la relazionalità, l'affettività e l'area comportamentale - l'area cognitiva,. 3. Obiettivi aggiuntivi: allla scuola dell'autonomia è affidato il compito di "rinnovarsi" per arricchire, ampliare e diversificare l'offerta formativa. La Scuola "G. Modugno" intende perseguire i seguenti obiettivi aggiuntivi: realizzare un'educazione ed un pensiero aperto, pluralista e flessibile; offrire agli alunni occasioni di apprendimento per potenziare la conoscenza e l'utilizzazione dei linguaggi verbali e non; favorire la conoscenza di se stessi; potenziare le capacità e potenzialità personali quali l'analisi, la riflessione, la memoria e la concentrazione. Il Comportamento degli alunni: come valutarlo · Sono definiti indicatori, interventi e valutazione in una scheda di progetto e di verifica quadrimestrale per alunno. · Ai fini formativi sono individuate per ogni area le azioni dei docenti (di fatto espletate nella quotidianità) e le risposte operative delle famiglie. Aree di azione: Educazione alla Convivenza civile Educazione alla cittadinanza ed ai Diritti umani; Educazione alla Sicurezza; La conoscenza del sé/Educazione all’affettività ed alla relazionalità. Indicatori/ interventi- Osservazione e registrazione del comportamento dell’alunno ed azioni della scuola - Comportamenti doverosi: - Interventi della scuola: richiami verbali annotazioni sul diario dell’alunno per informazione della famiglia; annotazioni sul registro di classe; convocazione della famiglia; altro - Osservazione e registrazione delle azioni della famiglia in seguito agli interventi della scuola
Opportunità educative e percorsi didattici scelti per migliorare l’offerta formativaPer la realizzazione del successo formativo saranno effettuate attività di recupero, consolidamento, approfondimento, ampliamento, orientamento. V - ATTIVITA' INSERITE NEL POF Progetti annuali e pluriennaliCriteri organizzazione attività curricolari ed extracurricolari: · Attività tendenti: all’arricchimento dell’offerta formativa, al potenziamento ed al recupero delle abilità, al soddisfacimento dei bisogni dell’utenza; all’attivazione di nuovi percorsi culturali con mezzi e strategie didattiche rispondenti ai principi della scuola dell’autonomia ed alle istanze della società; alla promozione dell’identità culturale della Scuola “G. Modugno”, quale luogo di incontro tra “saperi fondamentali” e “saperi integrativi”, fusi nell’unitarietà del sapere; · individuazione di spazi e luoghi con responsabilità in vigilando: nell’edificio scolastico;- fuori dell’edificio scolastico: con la responsabilità in vigilando degli alunni per le attività curricolari ed extracurricolari da parte dei docenti della scuola se direttamente impegnati come accompagnatori in occasione di gite, uscite, visite, gare, viaggi,etc.; · individuazione di tempi, di mezzi strumententali e risorse, impegni di spesa a carico delle famiglie per progetti proposti dalla scuola e scelti dagli alunni; · procedura propedeutica all’avvio delle attività; · Informazione alle famiglie sui progetti. Il quadro dell’area progetti del POF riguardante sia le attività curricolari che gli approfondimenti è il seguente:
Attività con esperti esterni:- Attività con esperti esterni con spesa a parziale carico delle Famiglie (Progetto lingue): Progetto Trinity - Attività sportiva con esperti esterni con spesa a totale carico delle Famiglie (Sport a scuola): Scacchi e Tennis tavolo VII - SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ED OPERATIVE COLLEGATE ALLA DIDATTICAOrario delle attività curricolari ed extra curricolari: ore 8,00/19,00Organizzazione del tempo scuola: · Attività di insegnamento curricolare : orario antimeridiano obbligatorio: entro la fascia oraria 8,00/14,00; · Attività di insegnamento aggiuntivo per l’arricchimento dell’offerta formativa: orario pomeridiano, con partecipazione degli alunni ai gruppi di apprendimento, previa decisione della famiglia sulla opzionalità da acquisire tramite appositi questionari/sondaggio; nei giorni dal lunedì al venerdì, con esclusione per la giornata del mercoledì, dalle ore 14,30 alle ore 19,00 Tempo scuola e LaboratoriØ Obbligatorietà della frequenza di tutte le ore del modello di scuola prescelta per tutto l’anno (eventuali assenze devono essere giustificate ed il conteggio delle assenze sarà per ore; tali assenze orarie non potranno superare ¼ del monte ore annuo ai fini della validità dell’anno scolastico per ciascun alunno, indipendentemente dal risultato del profitto; Ø Informativa ai genitori; Ø Le risorse orarie residue (tecnologia, arte, francese, lettere), potranno essere utilizzate successivamente per la realizzazione di ulteriori progetti ancora in fase di programmazione i cui destinatari sanno tutti gli alunni della scuola che ne faranno richiesta. Ø L’opzione già espressa dai rispettivi genitori con comunicazione individuale, è obbligatoria per tutta la durata dell’anno scolastico; per sopraggiunte esigenze familiari che impediscono la regolare frequenza scolastica del tempo scuola del proprio figlio (6^ ora) deve essere motivata per iscritto e documentata dai genitori e/o esercenti la potestà parientale Piano attuativo dei laboratori monotematici 2007/08 In rapporto alle richieste delle famiglie ed alla disponibilità dei Docenti sono organizzate le seguenti attività:
VIII -SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ED OPERATIVE COLLEGATE ALL'OFFERTA FORMATIVA ED AL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLAA) Orario flessibile del personale ATAPer consentire il funzionamento delle attività programmate dalla scuola dalle ore 7,30 alle ore 19,30 nei giorni dal lunedì al venerdì, secondo le esigenze di servizio, si ricorre alla flessibilità, con turnazioni interne alla flessibilità stessa, ove necessario B) Funzionamento degli Uffici e servizio del personale scolastico nell’arco dell’anno scolasticoIl funzionamento degli uffici della scuola è assicurato nei giorni feriali per tutta la durata dell’anno scolastico, con la sola eccezione della chiusura locali scolastici per fruizione di ferie e riposi compensativi programmati, secondo il seguente calendario: i giorni di sospensione dell’attività didattica previsti nel calendario scolastico della scuola “G.Modugno” (2-3 novembre 2007; 4-5 febbraio, 26 aprile 2008); 24 e 31 dicembre 2007, 5 gennaio 2008, sabato santo (22.03.2008), settimana di ferragosto (da 11 a 16 agosto 2008) tutti i sabato di luglio, tutti i sabato di agosto. C) Orario di ricevimento del pubblico- Dirigente scolastico: · ricevimento del pubblico tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 11,00 alle ore 12,00; · ricevimento degli alunni nei giorni dal lunedì al sabato dalle ore 13,05 alle ore 13,30, previo preavviso degli alunni ai loro genitori; · ricevimento dei Docenti, compatibilmente con gli impegni scolastici: tutti i giorni, con esclusione dell’avvio della giornata lavorativa; · ricevimento del pubblico in altri orari e/o il sabato, previo appuntamento. - Personale Docente: ricevimento in orario antimeridiano a settimane alterne e collegiale in orario pomeridiano a mesi alterni, come da apposito Piano; ricevimento in altri giorni previo appuntamento, su richiesta dei docenti e/o dei genitori interessati; - Personale di segreteria: ricevimento del pubblico e/o di Docenti ed Alunni : tutti i giorni lavorativi, compreso il sabato, dalle ore 8,00 alle ore 10,00; i pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 17,00 alle ore 19,00; Organizzazione del tempo scuola ed orario lezioni: Quadro orario con 30 ore settimanali
Raccordo scuola/famiglia – Organi Collegiali con la presenza dei genitori eletti· Ricevimento genitori: Si concretizza in incontri individuali in orario antimeridiano ed in incontri collegiali. · Organi Collegiali: Nel sistema scuola i genitori degli alunni eletti in occasione delle elezioni /di durata annuale i Consigli di classe; di durata triennale il Consiglio di Istituto) fanno parte , insieme con il Dirigente scolastico e i Docenti, del Consiglio di classe (n.4 unità) e del Consiglio di Istituto (n.6 unità), in rappresentanza dei genitori degli alunni della scuola, convocati con apposito ordine del giorno. · Assemblea di classe: La normativa vigente per le assemblee dei genitori di classe prevede la richiesta al DS dei genitori eletti nel Consiglio di classe, previo accordo con il Dirigente scolastico sulla data e l'orario, allo scopo della predisposizione degli atti autorizzativi. I Docenti possono partecipare all'Assemblea dei genitori con diritto di parola.
Utilizzazione degli spazi scolasticiLa limitatezza degli spazi disponibili nell'edificio scolastico e gli obblighi di legge riguardanti la sicurezza e l’igiene nei luoghi di lavoro, su deliberazione del Consiglio di Istituto, impongono precisi comportamenti, limiti, vincoli, soluzioni alternative. L’assegnazione delle aule alle classi è effettuata dal DS annualmente in base alla capacità ricettiva degli spazi, tenendo conto delle regole dell’organico. Attività di formazione ed aggiornamento inserita nel POF: Piano di aggiornamento Docenti; Piano di aggiornamento ATA; Piano di aggiornamento sulla sicurezza (per tutto il personale scolastico); Aggiornamento su iniziativa del USP ed USR; Aggiornamento in rete X - ORGANIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEI PROCESSI PER UNA SCUOLA DI QUALITA' La scuola “Giovanni Modugno” di Bari si propone come una scuola di qualità nella sua funzione formativa; ciò richiede una forte organizzazione capace di realizzare connessioni tra area curricolare, area integrativa ed area territoriale.
Pianificazione del sistema di qualitàDetta pianificazione si basa su: - una politica di fondo educativa e didattica del Dirigente scolastico, coadiuvato dal Direttore dei servizi generali ed amministrativi. e da tutte le altre figure del sistema scuola; - una organizzazione delle attività sulla base dei criteri del C. di Istituto, ove previsto; - una struttura organizzativa intesa come l'insieme delle relazioni gerarchiche che consente la corretta operatività dell'organizzazione (organigramma funzionale e nominativo); una calendarizzazione annuale e/o mensile degli impegni degli operatori scolastici (Piano annuale, Agenda del mese, etc.); - una gestione dei processi intesi come insiemi strutturati di attività per raggiungere gli obiettivi prefissati; -una misura dei risultati e gestione del miglioramento; -i rapporti con i "clienti" per garantire la capacità di soddisfarne le esigenze
XI - ORGANIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEI PROCESSI DIDATTICIA) Attività Progettuali a livello individuale e di gruppo; B) Valutazione; C) Monitoraggio; D) Sondaggio; E) Strumenti di lavoro per i Docenti; F) Strumenti di informazione: Avvisi dettati dai Docenti agli alunni; Avvisi scritti esposti all'albo della scuola; - Circolari interne; Documenti particolarmente significativi dati in copia a ciascuna famiglia (Norme di comportamento; Regolamenti, etc.); Questionari da sottoporre a genitori;Sito web della scuola. XIII - ORGANIZZAZIONE DEL PIANO FINANZIARIOIl Piano finanziario è strettamente collegato alle necessità collegate al funzionamento amministrativo e didattico della scuola. Il piano spese comprende:1) in parte il budget del Fondo delle istituzioni; 2) la somma occorrente per la realizzazione dei progetti speciali a carico dello Stato; 3) i contributi a carico delle famiglie.
NOTA: Il presente è estratto del Piano dell’Offerta Formativa approvato dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto Ad anno scolastico avviato sarà dato a chi ne faccia richiesta estratto del POF per quanto di specifico interesse delle famiglie nel triennio scolastico Il Dirigente scolastico (Prrof.ssa Angela Maria Iaquinta)
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Ultimo aggiornamento: 03-02-08