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Proroga di termini relativi agli interventi per fronteggiare l'emergenza derivante dall'encefalopatia spongiforme bovina.
DECRETO-LEGGE 25 maggio 2001, n.199
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 77 e 87, quinto comma, della Costituzione;
Vista la decisione 2000/418/CE della Commissione del 29 giugno 2000;
Vista la decisione 2000/766/CE del Consiglio del 4 dicembre 2000;
Visto il regolamento (CE) n. 2777/2000 della Commissione del 18 dicembre 2000;
Vista la decisione 2001/2/CE della Commissione del 27 dicembre 2000;
Visto il decreto-legge 11 gennaio 2001, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2001, n. 49;
Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di prorogare il termine per l'adozione delle misure finalizzate a fronteggiare l'emergenza determinata dal fenomeno dell'encefalopatia spongiforme bovina, in ordine allo smaltimento del materiale specifico a rischio e ad alto rischio e dei prodotti trasformati, ottenuti o derivati, nonche' all'ammasso pubblico delle proteine animali a basso rischio;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 24 maggio 2001;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro delle politiche agricole e forestali;
E m a n a
il seguente decreto-legge:
Art. 1.
1. Al decreto-legge 11 gennaio 2001, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2001, n. 49, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 1, comma 6, le parole: "fino al 31 maggio 2001" sono sostituite dalle seguenti: "fino al 31 luglio 2001";
b) all'articolo 2, comma 1, le parole: "fino al 31 maggio 2001" sono sostituite dalle seguenti: "fino al 31 luglio 2001".
Art. 2.
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sara' presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addi' 25 maggio 2001
CIAMPI
Amato, Presidente del Consiglio dei Ministri
Pecoraro Scanio, Ministro per le politiche agricole e forestali
Visto, il Guardasigilli: Fassino