20-5-2003

 

La vita è lo strumento con il quale sperimentiamo la verità.
(Thich Nhat Hanh)

 

 

Virus, batteri e microbi: gli alleati del sistema immunitario

Comincio la descrizione di virus, batteri, microbi, germi, vermi, parassiti e tutti gli organismi patogeni grandi e piccoli con un paragone con la vita quotidiana, anche se so che ai molti potrebbe sembrare alquanto bizzarro. Potrei paragonare l'attacco di tali organismi al corpo umano come l'incursione di ladri in una casa. Così come i ladri vanno a rubare negli appartamenti in cui sanno di trovare qualcosa di valore, così questi organismi entrano in un corpo in cui possono trovare qualcosa di cui nutrirsi.

Prima di descrivere perché gli organismi patogeni ci colpiscono, è necessaria un'introduzione relativa alla salute e alla malattia. La salute infatti è lo stato normale degli esseri viventi; la malattia è invece il tentativo del corpo di ritrovare la salute, una scelta vitale e fisiologica finalizzata alla guarigione.

Gli organismi patogeni accompagnano o seguono lo stato di malattia, non lo precedono e non ne sono la causa; durante la malattia vengono prodotte numerose escrezioni a livello cellulare e non vi è da stupirsi che tali organismi, svolgendo il loro ruolo di necrofagi, si nutrano di quei rifiuti, fluidificandoli e cooperando alla loro eliminazione. La causa primaria delle malattie non sono quindi gli organismi patogeni, ma la tossemia, ossia l'aumento degli scarti metabolici nel sangue, che si ripercuote successivamente sui tessuti e sugli organi del corpo.

Il sangue è la fonte di nutrimento degli organi e dei tessuti del corpo, quindi per fare in modo che negli organi e nei tessuti non vengano depositate delle tossine, è necessario che il sangue resti puro. Se le tossine nel sangue aumentano a tal punto che gli organi escretori non sono in grado di mantenerlo puro, nel sangue si raggiunge un livello di tossemia cronico. In questo stato, nel corpo si sviluppano delle infezioni, quali gli herpes, le epatiti, la candida, la sifilide e altri tipi di infezione ai quali viene dato il nome dell'organismo patogeno che erroneamente si ritiene essere la causa dell'infezione stessa.

In realtà, come già detto in precedenza, lo sviluppo di un'infezione non dipende affatto dagli organismi patogeni ma l'unico fattore che la determina è la condizione del corpo fisico in cui si manifesta. Cerco di chiarire il concetto con un esempio pratico, facendo riferimento all’ennesima bufala terroristica lanciata dai mezzi di informazione in questi giorni. Mi riferisco alla malattia della SARS. che sta colpendo in particolare i Paesi orientali, ma che si sta diffondendo ovunque. In pratica hanno cercato (e ci sono riusciti) di far credere per l’ennesima volta che esista un virus che è la causa della malattia, in questo caso il “famigerato” e “potentissimo” virus sarebbe il coronavirus. La SARS. è una malattia che colpisce in particolare gli organi dell’apparato respiratorio, i sintomi sono variabili e partendo da un comune raffreddore si può arrivare anche ad avere crisi respiratorie più o meno gravi, attacchi di tosse acuta e in molti casi gli organi respiratori possono ammalarsi così tanto da portare alla morte. La questione che vorrei fosse chiara è proprio questa, ovvero sono gli organi dell’apparato respiratorio che si ammalano in modo più o meno grave a portare a questi sintomi, non il virus, il quale è presenta nel corpo umano solo dopo che gli organi si sono ammalati. Non è lui la causa, e il suo compito nel corpo è quello di eliminare i “rifiuti”, ossia le sostanze tossiche, che hanno orma invaso gli organi e che sono l’unica causa della malattia. Possiamo quindi affermare che il coronavirus ha il compito di aiutare il corpo in cui è presente a guarire, non a farlo ammalare ancora di più. E allora ci si potrebbe chiedere: perché queste campagne terroristiche per impaurire la gente? La risposta mi sembra ovvia, una volta che la gente è stata impaurita con la minaccia di un virus pericolosissimo che può colpire tutti da un momento all’altro senza una ragione particolare, semplicemente venendo a contatto con un altro individuo che ce l’ha, è possibile lanciare senza problemi l’ennesima “guerra al virus”, che avviene in tappe: prima tramite lunghe ricerche atte a trovare il “rimedio”, successivamente tramite il lancio sul mercato del “rimedio” miracoloso e infine tramite le vendita ai poveri terrorizzati colpiti dalla malattia. In pratica, la campagna terroristica altro non è che una campagna pubblicitaria che consentirà di portare nelle casse delle case farmaceutiche palate di soldi prima e durante l’immissione sul mercato del “rimedio”, che solitamente è un vaccino tossico. È evidente che presa dal panico, la gente è molto più disposta a finanziare studi e ricerche per un rimedio che quando ne avrà bisogno potrà acquistare e utilizzare per “guarire” dalla malattia.

Il rapporto esistente tra corpo umano e organismo patogeno è equivalente a quello esistente tra la terra e un seme che viene piantato nella terra. Solo se le condizioni della terra lo consentono, il seme germina e si moltiplica. La teoria medica moderna è invece basata sulla credenza assurda e ingiustificata che la proliferazione degli organismi patogeni dipenda da questi ultimi anziché dal corpo, come se la germinazione di un seme dipendesse dal seme e non dalla terra in cui viene seminato. Ecco allora, in base a questa teoria, che vengono utilizzate una serie di sostanze velenose non solo per gli organismi patogeni ma anche per il corpo umano: mi riferisco agli antibiotici, utilizzati con lo scopo di ammazzare questi esseri ma che in realtà non solo non li ammazzano nella maggior parte dei casi ma indeboliscono sempre ancor di più il sistema immunitario, ai vaccini, composti da un'accozzaglia di sostanza chimiche velenose oltre a esseri patogeni morti, accozzaglia che dovrebbe avere la capacità di rafforzare il sistema immunitario, quando invece dovrebbe essere chiaro a chiunque abbia un po' di mente lucida e non si faccia influenzare dalla paura che gli viene inculcata ad arte dai potenti di questo mondo, che quello che provoca è esattamente il contrario, e a tutta una serie di medicinali il cui unico scopo è arricchire le case farmaceutiche produttrici. La gente, che continua a vivere nella paura infondata di questo o quell'essere patogeno utilizza sempre più queste sostanze credendo nella favola che sia inevitabile utilizzarle e che siano addirittura necessarie, e non si pone neanche il problema del perché in questo mondo ci siano questi esseri.

Se solo ci chiedessimo qual è il ruolo di questi esseri comprenderemmo quanto errata e pericolosa sia la teoria della medicina scientifica moderna. Uno dei compiti di questi esseri infatti è quello di consumare materia morta o in fase di decomposizione per fare in modo che questa diventi disponibile come nutrimento per il regno vegetale. Pertanto, quando nell'organismo umano avviene una proliferazione di tali esseri, vuol dire che i tessuti interni e gli organi del corpo sono in fase di decomposizione. Il passaggio di esseri patogeni da un corpo a un altro quindi può avvenire solo se anche il secondo corpo contiene materia in fase di decomposizione, ossia se la situazione del secondo corpo è adatta ad ospitare tali esseri e a un'eventuale proliferazione di questi.

Se una persona è sana e viene a contatto con una persona infettata da organismi patogeni, anche se gli organismi entrano nel suo corpo trovano un ambiente non adatto alla loro proliferazione, quindi vengono distrutti ed espulsi dal sistema immunitario.

Per chiarire meglio la relazione esistente tra corpo ed esseri patogeni e l'inutilità dell'utilizzo degli antibiotici per ammazzarli, potremmo immaginare un topo morto attaccato da un gruppo di formiche.

Vedendo un topo morto coperto da migliaia di formiche nessuno concluderebbe mai che le formiche sono state responsabili della morte del topo. Le formiche infatti, stanno semplicemente compiendo un'operazione di pulizia, ossia stanno mangiando e rimuovendo la carne in decomposizione di un topo già morto. Quando la comunità scientifica afferma che se in un corpo umano malato viene individuata la presenza di batteri e virus, la causa della malattia è dovuta ai batteri e ai virus, è come se affermasse che poiché le formiche consumano il corpo di un animale morto, le formiche hanno ucciso l'animale.

Analogamente, nessuno concluderebbe mai che gettando un po' di insetticida sulle formiche ed eliminandole, il topo potrebbe tornare a vivere. Qualsiasi antibiotico o farmaco antivirale utilizzato per uccidere i batteri o i virus quindi non potrà mai far nulla per aiutare la rivitalizzazione e la rigenerazione dell'organo e del tessuto in fase di decomposizione che viene attaccato dai virus o dai batteri.

Resta allora da porsi la seguente domanda: quando il corpo umano presenta tessuti e organi in fase di decomposizione, per cui gli organismi patogeni possono proliferare e il sistema immunitario non è in grado di evitare tale situazione? La causa principale di tale situazione è dovuta alla dieta moderna basata principalmente su cibi di origine animale, zucchero e sostanze chimiche di ogni tipo. Questi cibi sono in realtà dei veleni, e contengono scarsissime sostanze vitali, e in molti casi ne sono addirittura prive, La mancanza di sostanze vitali comporta un aumento della tossemia del sangue, un indebolimento del sistema immunitario e la decomposizione di tessuti e organi, in pratica nel corpo umano si viene a creare una situazione ideale per l'attacco e la proliferazione degli esseri patogeni.

La mancanza di conoscenza degli esseri patogeni e delle loro caratteristiche può essere riscontrata in un altro aspetto completamente ignorato dalla classe medica moderna, e quindi anche dalla gente comune, ossia quello relativo al fatto che questi organismi patogeni sono esseri anaerobi, ossia muoiono in presenza di ossigeno. È quindi sbagliato credere di curarsi ad esempio da un'influenza stando ben chiusi in casa, poiché in ambienti chiusi la quantità di ossigeno è scarsa e pertanto i virus possono vivere e proliferare meglio. Ecco anche il perché negli asili o nelle scuole i bambini si infettano giornalmente l'uno con l'altro.

Basterebbe quindi evitare alcune sostanze e vivere più all'aria aperta per debellare completamente l'attacco degli organismi patogeni sull'uomo, ma posso affermare con certezza che tale situazione non potrà mai avvenire per i troppi interessi economici che ci sono dietro agli allevamenti di animali, al settore industriale dolciario, alle case farmaceutiche che producono farmaci, vaccini e altre sostanze chimiche dannose mediante i quali guadagnare miliardi, ai centri scientifici di ricerca che ricevono grandi sovvenzioni per riconoscere sempre nuovi organismi patogeni per poi "distruggerli" con sostanze che distruggono anche il corpo umano, senza che questi scienziati si chiedano mai perché nuovi organismi patogeni continuano a venire fuori nonostante tanti anni di studi, finanziamenti e ricerche e senza che cerchino minimamente di comprendere qual è lo scopo dell'esistenza di tali esseri.

Ovviamente tutti questi business meschini possono continuare e progredire solo perché la gente comune non guarda alla realtà delle cose e a ciò che gli accade quotidianamente, ma continua a vivere nella paura e credendo nella favola assurda per la quale esseri infinitamente piccoli e visibili solo al microscopio, come i microbi, i virus o i batteri, possono arrivare ad attaccare l'organismo umano in modo così potente, a volte anche fino alla morte, quando invece un sistema immunitario funzionante sarebbe in grado di distruggere tali esseri in brevissimo tempo. Non sarebbe forse il caso di preoccuparsi del nostro sistema immunitario e capire perché non funziona come dovrebbe anziché preoccuparsi di questo o quell'essere patogeno, che alla fine non è altro che un nostro alleato?

Se guardassimo un po' più attentamente alla nostra vita e a quel che ci succede ogni giorno, non avremmo difficoltà ad accorgerci che il Creato è una cosa perfetta, che ogni essere vivente è stato messo in questo mondo per un motivo ben preciso. Anche gli esseri che nella nostra cultura consideriamo nostri nemici e che facciamo di tutto per eliminare, in realtà sono utilissimi e senza di loro neanche noi potremmo vivere. Oltre ai virus e ai batteri, già descritti in questa pagina, mi riferisco a insetti come le mosche, le zanzare, gli scarafaggi, ecc., ma anche ad animali dai quali siamo terrorizzati come ad esempio i topi. Tutti questi esseri sono in realtà importantissimi al sistema ecologico mondiale, che se viene alterato porta a conseguenze catastrofiche per l'uomo stesso. Essi hanno il compito di "spazzini", ossia quello di pulire lo sporco che inevitabilmente viene creato dagli esseri viventi del Creato, e in particolare da noi uomini, soprattutto negli ultimi anni, nei quali stiamo facendo di tutto per alterare il sistema ecologico con sostanze inquinanti e armi distruttrici di ogni tipo. Se continuiamo meccanicamente e ciecamente ad ammazzare questi esseri, non ci sarà più chi eliminerà questo "sporco", e sarà lo "sporco" a eliminare noi stessi. L'utilizzo di battericidi, insetticidi, topicidi e altri veleni per ammazzare tali esseri quindi, è pericolosissimo e non nuoce solo a questi poveri esseri al nostro servizio che vengono ammazzati brutalmente, senza alcun rispetto per la vita, ma anche all'ambiente, essendo fortemente inquinanti, e di conseguenza all'uomo stesso. Per quanti altri anni continuerà questa assurda cecità dell'uomo moderno, che non ragiona più con la sua testa, ma fa tutto ciò che fanno gli altri, giusto o sbagliato che sia? Riuscirà l'uomo a rendersi conto dei gravi danni ambientali che sta provocando prima che sia troppo tardi?

Mi è ormai chiaro di vivere in un mondo di pecore, che seguono irrazionalmente tutto quello che fa il gregge, il quale viene forgiato e plasmato ad arte da pastori senza scrupoli, il cui unico interesse è quello di far soldi. Per forgiare il gregge, il ruolo primario ce l’hanno i mezzi di informazione. Questi ultimi sono gli strumenti con i quali i pastori imbottiscono le menti del gregge di favole assurde. Per farlo, i pastori sfruttano il fatto che basta davvero poco per impaurire un gregge che oramai non sa più a cosa credere, avendo perso la Fede vera, quella che è dentro ciascuno di noi, e che cerchiamo inutilmente nelle religioni create da istituzioni, guidate anch’esse da pastori senza scrupoli e amanti del potere, il loro vero dio. Sono queste tutte religioni esteriorizzate, in cui dogmi, sacramenti e riti senza valore hanno più importanza delle azioni compiute dalle pecore nella vita quotidiana.

La vera religione è quella interiore, presente sin dalla nascita in ognuno di noi, e può venir fuori solo se riconosciamo i nostri difetti dovuti al nostro modo di vivere e di pensare e quindi cerchiamo di eliminarli cambiando le nostre azioni, i nostri pensieri e i nostri sentimenti. Seguire irrazionalmente dogmi o partecipare a sacramenti e riti è solo un atteggiamento esteriore privo di alcun valore, che non ci migliora affatto e non ci consente di raggiungere la felicità tanto voluta, ma è solo tramite ogni singola azione quotidiana che possiamo avere la speranza di raggiungerla. In questa vita viviamo in base alla legge di semina e raccolta, e solo seminando con azioni quotidiane basate sull'amore per gli altri evitando in tutti i modi di danneggiarli, anche i nostri nemici, possiamo raccogliere bene e raggiungere la felicità.

Ma quello che colpisce è il modo in cui le pecore, nonostante loro stesse non siano convinte di essere nel giusto, invece di cercare di migliorare se stesse tramite un giudizio e una critica continua sulle proprie azioni quotidiane, si permettono di giudicare negativamente e criticare tutti coloro che cercano di far qualcosa di diverso dal gregge o che non fanno qualcosa che il gregge fa. In pratica, ciò che il gregge fa è giusto, ciò che il gregge non fa è sbagliato. A questo proposito, vorrei far riflettere su una frase di Gesù, che dovrebbe servirci da insegnamento:

Perché osservi la pagliuzza nell'occhio di tuo fratello e non ti accorgi della trave nel tuo occhio? O come potrai dire a tuo fratello: voglio togliere la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nel tuo occhio c'è una trave? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi vedrai in modo chiaro, per poter togliere la pagliuzza dall'occhio di tuo fratello.

Concludo ora la pagina dedicandola ai vaccini, e in particolare a quelli obbligatori che vengono praticati ai bambini. Parto da alcuni quesiti ai quali vorrei che qualcuno mi desse delle risposte. Leggendoli sarà possibile riflettere su questo argomento e ognuno potrà trarre le conclusioni che ritiene più opportune non solo sulla pratica di vaccinare i bambini, ma più in generale su tutte le vaccinazioni.

  • Come mai le vaccinazioni per bambini in Europa sono obbligatorie solo in Italia e in Francia e negli altri Paesi europei non lo sono? Come mai in questi Paesi c'è la libertà di scelta e in Italia e in Francia no? Se questi vaccini sono necessari come ci vogliono far credere, perché negli altri Paesi europei non lo sono?
  • Come mai la maggior parte dei bambini fino a due o tre mesi, periodo in cui è prevista la prima vaccinazione obbligatoria, si ammala molto raramente o non si ammala affatto, e dopo la prima vaccinazione comincia a fare la conoscenze con varie malattie più o meno gravi? Sono forse le malattie l'indice che il sistema immunitario è più forte o forse non è vero proprio il contrario? E i vaccini non dovrebbero rinforzarlo il sistema immunitario, anziché indebolirlo?
  • Come mai la maggior parte dei bambini il giorno o i giorni successivi in cui viene vaccinato si ammala, spesso con febbre alta, e in qualche caso addirittura non svegliandosi per molte ore (anche un giorno intero!!)? E che dire delle cosiddette "morti bianche", ossia le morti di bambini in culla senza una causa apparente se non quella che in quel giorno o nei giorni precedenti hanno subito la vaccinazione? E come mai di queste morti bianche i mezzi di informazione non ne parlano mai?
  • In basi a quali teorie scientifiche le sostanze contenute nei vaccini, ossia sostanze chimiche ed esseri patogeni morti o "storditi" consentono di rafforzare il sistema immunitario? Non dovrebbero essere le sostanze naturali a rafforzare il sistema immunitario? Come mai tra queste sostanze chimiche vengono inclusi anche veri e propri veleni, come il mercurio, da cui sin da piccoli i nostri genitori ci insegnano di stare alla larga per la sua pericolosità? Anche i veleni rafforzano il sistema immunitario? E come mai in alcuni Paesi i vaccini contenenti mercurio sono stati proibiti e tolti dal mercato e in Italia continuano a essere utilizzati?
  • Se le sostanze contenute nei vaccini rinforzano davvero il sistema immunitario, anziché immetterle nel nostro corpo solo quando andiamo a vaccinarci perché non le aggiungiamo anche nel cibo, nelle bevande o non le integriamo nei nostri pasti quotidiani? Non consentiremmo in questo modo al nostro sistema immunitario di diventare davvero potente? Forse perché se prese in quantità maggiori tali sostanze ci danneggerebbero così tanto che si svelerebbe la verità, ossia che tali sostanze sono dei veri e propri veleni?
  • Tutti sanno che l'effetto dei vaccini non dura per tutta la vita, ma solo per qualche anno. E allora perché vengono fatti solo una volta o viene effettuato solo qualche richiamo, e non vengono ripetuti sempre quando l'effetto è terminato? Se non è necessario ripetere la vaccinazione perché non ci sarebbe il rischio di contrarre malattie, non è inutile farla anche la prima volta?
  • La frase più gettonata per giustificare i vaccini è la seguente: grazie ai vaccini molti bambini dei Paesi poveri vengono salvati. Perché quando i mezzi di informazione ripetono questa favola non presentano riscontri oggettivi di quel che affermano? Come mai non mostrano mai una statistica che possa provare questa affermazione? Perché non si smette di terrorizzare la gente con slogan pubblicitari come questo, studiati ad arte per impressionare e impaurire la gente in modo che influenzata dalla paura questa accetti senza un minimo di spirito critico tutto ciò che gli consenta di sperare in un futuro migliore e poter allontanare la paura? Faccio a riguardo una semplice osservazione: se già nei Paesi occidentali, in cui le condizioni igienico sanitarie sono buone, i vaccini fanno i danni citati sopra, figuriamoci quanti ne fanno in Paesi in cui tali condizioni sono di livello scadente!!
  • A volte i vaccini provocano danni di salute anche in persone adulte. Se li provocano in gente che ha il sistema immunitario più forte, non c'è maggior rischio a farli sui bambini, che hanno un sistema immunitario ancora debole?
  • L'AIDS è una malattia che è dovuta a un indebolimento generale del sistema immunitario. Come mai i Paesi con il più alto numero di malati di AIDS sono proprio quelli dell'Africa e del Sud America nei quali negli anni '70 e '80 l'America con il sostegno dell'OMS ha praticato vaccinazioni di massa? E come mai il Congo e il Brasile, Paesi in cui ancora oggi si praticano vaccinazioni di massa, sono i Paesi con il più alto numero di malati di AIDS? Tutto ciò non dimostra forse che i vaccini invece di rafforzare il sistema immunitario, lo indeboliscono?

La mia esperienza di vita mi ha insegnato quali sono le cose che rinforzano davvero il sistema immunitario, e quali invece lo indeboliscono. Tra queste ultime ci sono proprio i vaccini. Io ho sofferto di asma allergica sin da piccolo (soprattutto agli acari della polvere e alle graminacee), e ho per anni fatto diversi vaccini ,anche di vario tipo, senza che nessuno di questi sia mai servito a guarirmi o a farmi migliorare. L'ultima volta che mi sono vaccinato contro l'allergia è stato nel 1994, e ho continuato ad avere i sintomi allergici fino al 1998, ossia ben 4 anni dopo, a dimostrazione del fatto che il vaccino non mi ha mai risolto nulla. Durante l'estate del 1998, quasi per caso ho cominciato a cambiare alimentazione, ho eliminato pian piano tutte le sostanze di origine animale e lo zucchero, e da dicembre del 1998 non ho più avuto alcun attacco allergico. Da allora non solo non mi sono più vaccinato, ma non ho più preso alcun farmaco né contro l'asma né contro nessun altra malattia. Adesso, dopo cinque anni posso affermare che solo vivendo in modo naturale, mangiando cibi naturali (e in particolare cereali e verdure, insieme a un po' di legumi, frutta e qualche dolce naturale senza zucchero), vivendo più a contatto con la Natura, evitando luoghi chiusi e con poco ossigeno, il sistema immunitario può rinforzarsi e può far fronte a qualsiasi essere patogeno. Al contrario, le sostanze chimiche e in particolare i vaccini hanno un solo effetto, quello di indebolirlo. Non sono affermazioni fatte in base a qualche articolo di giornale o a qualche libro alternativo letto, sono basate sull'esperienza personale ed è solo questa che può davvero farci comprendere la Verità, non solo sui virus e i vaccini, ma in generale. Osservando la Vita e i suoi processi possiamo davvero imparare molto, più che in qualsiasi istituto, scuola, università o centro di addestramento, poiché la Vita altro non è se non un meraviglioso strumento che ci viene messo a disposizione per sperimentare la Verità.

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