|
Ninna nanna ad una donna - (22/06/05)
Shhh...Dormi
donna, dormi non pensare
rumori notturni ti fanno svegliare,
tanti pensieri si susseguono nella mente
come un fruscio di foglie al vento, sente. Notte
calda d'estate,
cerchi rinfresco tra le lenzuola pulite
vecchi ricordi rifiorano dal passato
tante emozioni, tu hai avuto.
Dormi
donna, dormi non pensare
tanti pensieri ti lasciano andare,
dal vento di mare fatti cullare
sogna domani un mondo migliore.
Dormi donna, dormi non pensare
*********************************************
Notte...
E' notte, e come tante penso...com'è triste
quando il giorno se ne và, così in fretta;
mentre la sera timida in punta di piedi si avvicina,
insicura e sola senza nessuno che le tenga compagnia.
Seduta
sull' immensa panchina del cielo,
con la luna come un lampione che la illumina,
mentre legge il suo libro di poesie.
Quel libro romantico e sereno
la tiene sveglia fino al prossimo mattino.
E quando l'ora è tarda, sonnecchiante e stanca
la notte
si fa forza e pensa
ancora un altro pò poi me ne vado a nanna.
Così all'alba, arzillo e ben vestito, la valigetta in mano
ed il giornale sottobraccio si affretta il mattino.
E' l'ora
del suo turno, ricomincia un altro giorno.
*******************************************
Autumn
There is still in the air the warm sensation
that summer when is over leaves behind.
So one tries to breathe that air of happiness
with the illusion that winter is still far to come.
And though the leaves are turning red and gold
one thinks, it's an impression
the sun has not yet gone.
The morning breeze, the falling leaves,
it's autumn...here and done.
******************************************
Dovrei paragonarti ad un giorno d'estate? (Sonnetto
18)
William Shakespeare
Dovrei
paragonarti ad un giorno d'estate?
Tu sei ben più raggiante e mite:
venti furiosi scuotono le tenere gemme di maggio
e il corso dell'estate ha vita troppo breve:
talvolta troppo cocente splende l'occhio del cielo
e spesso il suo volto d'oro si rabbuia
e ogni bello talvolta da beltà si stacca,
spoglio dal caso o dal mutevol corso di natura.
Ma la tua eterna estate non dovrà sfiorire
nè perdere possesso del bello che tu hai;
nè morte vantarsi che vaghi nella sua ombra,
perchè al tempo contrasterai la tua eternità:
finchè ci sarà un respiro od occhi per vedere
questi versi avranno luce e ti daranno vita.
*********************************************
Per
tornare nella Home Page della Community di Libero clicca
qui.
|
|