IL
DOPOGUERRA E I GOLDEN BEARS
Le origini del football americano
a Trieste sono più vecchie di quanto si possa immaginare,
già nellimmediato dopoguerra infatti, sul terreno di
gioco del campo militare di Opicina si esibivano i Golden
Bears, squadra composta da militari americani, che nel periodo
del Governo Militare Alleato si aggiudicò diverse vittorie
nei frequenti tornei che si disputavano allora tra le basi americane
in Italia.
Una volta ripartiti gli americani, il football venne però
presto dimenticato e dovettero passare più di trentanni
prima che caschi e paraspalle tornassero a farsi vedere sui campi
di casa nostra.
1982 - NASCE L'AMERICAN FOOTBALL
TRIESTE MULI
Dopo che il crescente interesse per
lo sport della palla lunga un piede (questa infatti la traduzione
corretta della parola football), aveva portato alla
fondazione nel 1981 dellAIFA (Associazione Italiana Football
Americano) presieduta da Giovanni Colombo, vero padre
del football italiano, nel 1982 nacque anche a Trieste una squadra
di football americano.
La neonata compagine venne battezzata con un nome che non mancò
di riscuotere immediata simpatia: quale nome più adatto infatti,
per una formazione nata allombra del colle di San Giusto,
del triestinissimo Muli?
1983 - 1991
E così per un decennio i biancoverdi
portarono in giro per lItalia lo spirito sportivo della nostra
città, guadagnandosi il rispetto di tutti gli avversari e
la fama di squadra coriacea e combattiva.
Ma dopo la fulminea espansione del primo periodo, culminata sul
finire degli anni 80 con il riconoscimento da parte del CONI
come disciplina associata, linizio degli anni 90 coincise
per il football made in Italy con un momento di naturale assestamento.
Diverse società decisero di unirsi, altre si dedicarono esclusivamente
ai settori giovanili, mentre alcune furono costrette a cessare lattività.
Tra queste purtroppo anche i Muli, la cui dirigenza prese la decisione,
negli ultimi mesi del 1991, di chiudere i battenti, privando la
città della sua squadra.
1991 NASCE L'ASSOCIAZIONE SPORTIVA
TRIESTINA
L'associazione sportiva triestina
nasce sul finire del 1991 per volontà di un gruppo di ex
giocatori e degli atleti rimasti senza squadra dopo lo scioglimento
del precedente sodalizio.
Sin dall'inizio dellattività l'associazione ha rivolto
un'attenzione particolare ai settori giovanili, ritenuti fondamentali
per poter dar vita ad una squadra che potesse affrontare degnamente
un campionato maggiore.
Già' nel settembre 1992, a meno di un anno dalla fondazione,
il sodalizio triestino affronta il suo primo campionato nazionale
under 21.
Gli Stars ( questo il nuovo nickname della squadra ) pur perdendo
tutti gli incontri, peraltro con compagini di grande tradizione
ed esperienza, ottengono un successo sul piano morale, ricevendo
i complimenti dalla federazione e dalle squadre avversarie.
1994 RITORNO AL CAMPIONATO
Gli ex giocatori dei Muli, dopo aver
giocato con i Barbarians Udine il campionato 92 ed alcune amichevoli
nel 93 con gli Stars, si presentano con tutti gli under 21 provenienti
dalla giovanile all'appuntamento con il campionato nazionale di
serie A2.
Dopo aver disputato con buoni risultati alcune amichevoli, nel Marzo
1994 parte l'avventura in campionato.
Difficilmente l'esordio dei bluoro nel campionato maggiore avrebbe
potuto essere migliore: inseriti in un girone di ferro comprendente
tra gli altri i New Giants vincitori del Silverbowl, gli Stars mancano
per un solo punto laccesso ai play-off e si piazzano al terzo
posto, chiudendo la loro prima stagione con una serie di tre incontri
consecutivi vinti senza concedere un punto agli attacchi avversari.
Nel settembre 94, la formazione under 21 partecipa per la
terza volta al torneo giovanile, che conclude al terzo posto, ottenendo
una serie di risultati di rilievo tra i quali due vittorie casalinghe
che confermano il valore del vivaio bluoro.
1995 - 1996
Nel 1995 la squadra partecipa al nuovo
campionato di silver league della Fiaf, manca nuovamente i play
off di un soffio mentre invece la giovanile li conquista con molto
merito; ma purtroppo vengono sconfitti al primo turno dai blasonati
Phoenix Bologna ( che andranno poi in finale ).
Il 1996 è una stagione da dimenticare per la prima squadra,
che termina con un record di 1 vittoria e 7 sconfitte.
La giovanile disputa il campionato di football a 8 dove si classifica
al 4° posto assoluto.
1997 - MULI ARE BACK
Nel 1997 la dirigenza dell'associazione
sportiva triestina decide di diversificare le proprie squadre dando
loro "nicknames" diversi; per questo motivo la prima squadra
torna a chiamarsi col triestinissimo nome "Muli", la giovanile
under 19 "Stars" mentre la giovanile under 16 assume il
nome di "Golden Bears" in ricordo della squadra del Governo
Militare Alleato.
Il 1997 è anche l'ultimo anno con la Federazione italiana
di football americano.
La sfortuna invece la fa da padrona in campo: ricordiamo i due pareggi
casalinghi, la sconfitta di un solo punto con i campioni d'Italia
dei Nightmare Piacenza e la sconfitta di un touchdown con i Renegades
Firenze che valeva l'accesso ai play-off.
Al termine della stagione l'associazione ritira la squadra dalla
federazione e si rischia una nuova fine del football americano a
Trieste.
1998
- 2000: MULI IN AUSTRIA
La dirigenza
triestina nell'autunno del 1997 contatta la Federazione Austriaca
(AFBO) per vedere se c'è la possibilità di giocare
nel campionato di seconda lega sotto l'egida della federazione biancorossa
ed il parere iniziale sembra essere positivo. Dopo un incontro amichevole
di beneficenza tra la giovanile Stars ed una rappresentativa austriaca
arriva la conferma: i Muli possono giocare in Austria. Nei due campionati
successivi i Muli si fanno valere sui campi austriaci ed a suon
di vittorie iniziano a costruire la fama di inviolabilità
dello stadio Grezar, campo casalingo del team triestino. Nelle ultime
tre stagioni infatti sono rarissime le formazioni che riescono a
vincere sul campo di Trieste. Nel 1998 i Muli si conquistano sui
campi d'oltralpe i paly-off ma la semifinale in casa dei Fischamend
Oilers viene persa dai triestini di misura. Nella stagione 1999
il "Mulidome" rimane inviolato: un insolito pareggio nell'ultima
gara della stagione regolare contro i Cowboys di Klagenfurt ed un
ranking negativo rispetto ai Blue Devils schiude a questi ultimi
le porte dei play-off lasciando i Muli a bocca asciutta. Il 2000
è l'anno della prima - per alcuni versi storica - perfect
season: nessuna sconfitta nelle gare disputate nel corso della stagione
regolare ed una sfortunatissima sconfitta (un solo punto di differenza!)
nella semifinale persa con gli Invaders St. Polten. Ma il trionfo...
è solo rimandato.
2001: LA STAGIONE DELLA GLORIA
E' il recente, fulgido, passato.
Perfect season con ben 9 vittorie consecutive in altrettanti incontri
che valgono ben 3 titoli internazionali ai Muli: protagonista assoluta
della stagione regolare, la squadra del playermanager Todd Ferguson
del runningback statunitense "Jojo" Jones vince nell'ordine
Italian Bowl, AIFL Bowl contro gli Ivaders e Alpen Adria Bowl giocato
e vinto nella finalissima di Vienna dove i Muli, ottenuto il successo
sul campo si conquistano la simpatia e la stima di tutti gli appassionati
austriaci di football americano.
IL 2002: GLI OBIETTIVI
Eguagliare i risultati della scorsa stagione non
sarà di certo un compito facile ma i Muli Trieste hanno tutte
le intenzioni di riproporsi al football giocato nella veste di "squadra
da battere" e conquistare così ancora una volta i riflettori
del football internazionale.
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