In occasione dell’incontro di apertura del
Campionato di football americano AIFL 200 dei MULI TRIESTE vs
AMSTETTEN THUNDERBOLTS il kick off d’onore è stato fatto
da James Herring ex giocatore dei GOLDEN BEARS…..ma chi
erano i Golden Bears?
Questa squadra è stata la più rappresentativa del
TRUST (TRieste United States Troops) che giocò dal
1948 al 1954 tutti i campionati organizzati per il divertimento
delle truppe di stanza in Europa.
Con il ritorno di Trieste all’Italia il football scomparve per
riapparire appena nel 1983 con la nascita dei MULI. L’evento sportivo
ci ha dato la possibilità di avvicinare questo settantenne
in gambissima, che con un dialetto triestino quasi perfetto ci
ha raccontato la sua storia.
D: Signor Herring ci racconti chi è.
R: JAMES D. HERRING nato a MEMPHIS TENNESSEE ex pugile ed ex
giocatore di football dei Golden Bears TRIESTE nel 49-50-51 (ruolo
guardia con il numero 22). Sono arrivato in Italia qui a Trieste
nel 1949 e ci sono rimasto fino al 1952. Qui ho conosciuto mia
moglie Claudia (triestinissima) e sono quasi 50 anni di matrimonio
e qui sono nate 2 delle mie 3 figlie. Anche la terza è
nata in Italia a Calambrone (PISA) quando ero militare in Toscana.
Dopo essere stato trasferito da Trieste a Vienna nel 1954 mi hanno
mandato a Livorno dove ho giocato per l’ultima volta a football
con i CAMP DARBY LIONS. Poi sono tornato negli Stati Uniti ma
nel ‘58 mi hanno rimandato in Italia a Vicenza e poi nuovamente
a Livorno fino al 1961 dove sono diventato ufficiale. Poi di nuovo
a casa, poi in Korea, in Germania, in Vietnam (decorato per missioni
aeree di recupero in zona di combattimento) e nel 1969 sono uscito
dall’esercito. Tornato alla vita civile mi sono rimesso a studiare
e mi sono laureato in economia e commercio ed ho lavorato per
la “JOHNSON & JOHNSON” fino alla pensione. Ora vivo in Florida
ed ogni anno vengo a Trieste in primavera con mia moglie Claudia.
D: Com’è andata con il football ?
R: Ho giocato 4 anni con la mia High School a Memphis, poi
3 anni a Trieste con i BEARS e poi ancora un anno a Livorno con
i LIONS. Ricordo bene la mia ultima partita, eravamo a SAAFELDEN
in Austria dove persi gli incisivi per una gomitata!!! (A quel
tempo i caschi non avevano la griglia protettiva.n.d.r.). Non
trovai i denti da mostrare all’arbitro e l’avversario non venne
punito per la scorrettezza, così l’azione seguente colpii
il colpevole per ricambiare il favore…..venni espulso. Visto che
stavo ancora sanguinando mi portarono al pronto soccorso dove
mi ritrovai in sala d’attesa con il mio contendente che aveva
le costole rotte….decisi in quel momento che non avrei mai piu’
giocato a football…mia moglie ne fu molto felice!
D: E la boxe?
R: Ho fatto anche un po’ di pugilato quando ero a Trieste poi
ho fatto l’allenatore quando ero in Korea.
D: Qual è il ricordo sportivo più vivo che ha
di quando era a Trieste?
R: I Golden Bears vinsero i Campionati nel 1950 e 1951 ma ho
nel cuore la stagione 1949. Avevo 19 anni ed era il mio primo
anno a Trieste. Le uniformi da football erano state fatte con
divise militari usate color verde e le maglie da gioco erano maglioni
di lana con i numeri cuciti sopra da delle sarte triestine!! Ci
allenavamo sul Campo di San Sabba, che non esiste piu’, ed in
quella zona non c’erano case quella volta. Per giocare od allenarci
ci cambiavamo in Caserma e poi con camion militari ci portavano
al campo perché lì non c’erano spogliatoi. Eravamo
giovani e ci divertivamo un sacco! Poi nel 1950 ci arrivarono
le uniformi e tutto il materiale dall’America e ci sembrava di
sognare, poi nel 1951 costruirono il SOLDIER’S FIELD a Opicina
che era per noi un vero vanto.
D: Che impressione le ha fatto essere in Campo
con i Muli?
R: E’ stato un grande onore, sono commosso ed orgoglioso di
aver avuto la fortuna di essere qui con i Muli, sapere che qualcuno
ricorda i Golden Bears è una cosa speciale. Oggi hanno
giocato con il cuore (MULI VS AMSTETTEN 10-3 n.d.r.). Arrivederci
Jim ci vediamo il prossimo anno!!! Non mancherò..è
una promessa.