CREATORI

Tetsuo Hara nasce nel 1961 in un quartiere di Tokyo. Disegnatore di fumetti, dopo aver fatto alcune esperienze minori, nel 1983 crea quella che sarà la sua opera maggiore: prepara due storie brevi intitolate "Hokuto no Ken" I e II, che esaminano la giovinezza di Kasumi Kenshiro! La prima storia trattava della lotta di Ken e del padre contro i potenti e corrotti della Tokyo dei giorni nostri, non ancora devastata dalla guerra atomica. Ken dovrà liberare il padre e vendicare la morte della sua ragazza Yuki. La seconda storia mostra Ken che lascia la famiglia e deve scontrarsi con l'organizzazione a cui appartenevano i cattivi della prima parte, e al cui comando c'è il fratellastro cattivo di Ken.

Dal serial a fumetti poi verranno create due serie televisive (1984 e 1986), un film animato (1986) e una lunga saga  composta da ben 27 volumi formato lusso. 

A quest'opera  il disegnatore collabora con lo sceneggiatore Yoshiyuki Okamura, il quale ama firmarsi con svariati pseudonimi, tra cui Bronson a causa della sua enorme somiglianza con l'attore statunitense.

Per la creazione dei diversi personaggi, Hara spesso si ispira a personalità del mondo dello spettacolo. Per esempio si può notare che nelle prime tavole di "Hokuto no Ken" il protagonista assomiglia notevolmente sia nell'aspetto fisico che nei movimenti a Bruce Lee. Col passare del tempo i lineamenti saranno più simili a quelli di Silvester Stallone di "Cobra".

Il lavoro dello sceneggiatore Okamura si rivela eccezionale soprattutto nella prima serie, mentre nella seconda serie si nota che la storia diventa più caotica e contraddittoria (lo scontro finale dura cinque puntate, Yo racconta di essere stato scelto perché Ken non c'era più, ma sono presenti Raul e Toki che dovevano essere partiti con Ken). 

Le opere successive a cui hanno lavorato, anche quelle arrivate fino in Italia, non hanno avuto lo stesso successo di "Hokuto no Ken".