Dopo Linz...eccoci a Melk!

Sono le 9.30 e anche oggi si parte sotto la pioggia. Decidiamo di fare una breve capatina all'attigua chiesa visto che oggi è domenica: una preghiera per il nostro viaggio e poi decidiamo di partire. Ci fermiamo lungo una stradina di campagna seguendo il percorso segnalato e fotografiamo un gruppetto di oche starnazzanti che ci viene incontro. Arriviamo a Grein dove ci fermiamo per una meritata sosta caffè. Procediamo in direzione Ybbs an der Donau e si può vedere da lontano il castello di Persenbeug dall'altra parte del fiume. Sostiamo a Ybbs dove c'è il museo della bicicletta che però non visitiamo. Il tempo intanto migliora, esce il sole e rincontriamo i 4 veronesi a Pöchlarn mentre scattiamo una foto davanti ad un antico pozzo con fontana per dissetarci. Procediamo insieme a loro fino a Melk dove si erge una grandiosa abbazia benedettina alla quale si è ispirato anche Umberto Eco nel suo romanzo "Il nome della rosa". E' veramente imponente e sovrasta la cittadina di Melk dove decidiamo di pernottare e, fidandoci del caso, dormiamo dalle suore presso una scuola superiore privata trasformata in ostello. Ci viene data una camera con bagno esterno ma esclusivo per noi. Cena tipica dove incontriamo nuovamente i 4 simpatici veronesi in un ristorantino raccomandato dalle suore, il locale è molto bello ma con un cameriere scorbutico.

A Melk: Stiftblick Herberge  euro 22,00 per persona con colazione buona e abbondante