Il paesaggio della Wachau
Stamattina è d'obbligo
la visita a piedi dell'abbazia di Melk. Fa molto freddo ma per ora non
piove. La visita dell'Abbazia consiste nel giardino interno, il museo, la
biblioteca molto bella (ve lo ricordate Adso da Melk nel Nome della
Rosa?!) e la chiesa barocca. Riprendiamo il percorso con una salitina molto ripida
dopo il ponte sul Danubio e attraversiamo la Valle della Wachau ricca di
vigneti, frutteti e piccoli borghi medievali. A Willendorf visitiamo il
sito del ritrovamento della statua della Venere, risalente all'epoca
paleolitica. Passiamo per Spitz il cui centro è interamente su fondo
stradale ciotolato e per Dürnstein, borgo medievale molto bello e caratteristico.
Subito dopo Stein si è a Krems: restiamo
delusi da questa cittadina grossa e trafficata. Da lontano si scorge
l'abbazia di Göttweig. Sulla ciclabile incontriamo due simpatici signori di
Perugia, Pietro e Giampaola, che ci accompagnano fino a Zwentendorf
raccontandoci il loro viaggio in camper in Polonia. Passiamo vicino alla
centrale nucleare abbandonata e mai entrata in funzione e qui ci
sistemiamo in una Zimmer da due vecchietti molto loquaci. Entriamo in una
Gasthaus di questo piccolo paese ameno e silenzioso e con stupore chi incontriamo...
ancora i 4 veronesi con i quali ci sediamo a tavola insieme per una cena
che si rivelerà ottima. Stefano, Nadia, Vincenzo e Renata sono di
Valpolicella: i primi due sono alla loro terza esperienza di cicloturismo
essendo stati in Germania sulla Romantische Strasse e in Danimarca, mentre
i secondi sono come noi dei neofiti. E' una serata
limpida e fredda ma stellata!
A Zwentendorf: Zimmer
Jeschko euro
22 per persona con colazione buona e camera pulita (c'è pure la piscina!)