Filippo I l'Arabo | |||
24.1.2002
Egr. sig. Giulio De Florio
rev. La ringrazio moltissimo per il suo interessamento e le invio subito i dati che mi ha richiesto. Si tratta di una moneta romana con le seguenti caratteristiche: bronzo, diametro 29 mm. peso 11 g. . In allegato le invio le foto scannerizzate (dritto e verso). Con l'occasione le porgo i miei più cordiali saluti e resto in attesa di notizie. D. B. |
|||
|
|||
Roma, 18.2.2002
Egregio Architetto,
riesaminando la moneta di cui in fig. 1 e 2 ho riprodotto le facce sono riuscito a leggere alcune poche lettere della leggenda del dritto, sufficienti tuttavia ad individuarne la pertinenza all'imperatore Filippo I l'Arabo (C206 (1)). La ricostruzione del rovescio va presa però con beneficio di inventario perché la leggenda è inagibile e a me sembra di poter intravedere un altare nella parte sinistra del rovescio. In questa ipotesi ecco dunque la descrizione della moneta, con la solita convenzione di indicare con lettere rosse le parti abrase delle leggende. Sesterzio D. Busto laureato a destra. R. La Salute in piedi a sinistra nutre una serpe che si alza da un altare e tiene un timone. Notizie su questo sovrano potrà trovarle in una precedente corrispondenza (v. Filippo I l'Arabo). La saluto cordialmente. Giulio De Florio Note: (1) Henry Cohen - "Description historique des monnais frappées sous l'empire romain"- vol. V |
|||
|