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Gli incubi son desideri |
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Chi è sempre stato cattivo lo sa: alla lunga,
diventa noioso. E così, lo spirito puro di Jack Skeletron, terrificante uomo di
spettacolo della città si Halloween, e suo re, si ritrova a
desiderare un evento bello, fatto di regali, dolci, luci e felicità: il
Natale. Ma immaginate come possa essere visto il Natale, festa di folletti
e ometti grassi vestiti di rosso e bianco, da chi, come Jack, ha sempre
reputato un bene l'oscurità, la paura e il dolore.
Jack ha una mentalità scientifica, e non si riesce a spiegare cosa provochi tutta quella felicità: sicuramente c'è dietro una qualche formula alchemica. E allora eccolo a studiare componenti chimiche e anatomiche di dolcetti e pelouches, ed infine proporre la preparazione della festa del Natale a modo suo. Jack, uno scheletro vestito da Babbo Natale (Nachele, crede che l'omino abbia le chele, come una grossa aragosta), sale a bordo di una slitta trainata da renne infernali e va nella città del Natale a dispensare doni terrificanti, mettendo nel panico i solitamente festosi abitanti di quel luogo. A fare compagnia in questa strana avventura natalizia, nata dalla mente geniale di Tim Burton, notiamo in particolare la bella bambola di stracci innamorata di Jack, Sally, ribelle serva del suo creatore: unica a comprendere lo stato d'animo del suo amato, tenta di aiutarlo mettendosi nei guai. Altra figura interessante è il famoso e temibile Bau-Bau, che vive nell'ombra, si nutre di cose vive e questa volta ha deciso di banchettare a base di morbida carne babbonatalizia. Per fare questo è aiutato dai suoi Vado, Vedo, Prendo, (Lock, Shock, Barrel in inglese) tre bambini del "dolcetto o scherzetto" intenzionati a catturare Babbo Natale che formulano il piano: "con le bastonate, rinchiudiamolo in cantina, sai quante risate". Oltre a questi personaggi, spuntano qua e là streghe, suicidi, impiccati e zucche inquietanti, sindaci dai doppi volti, ragni irrequieti. Insomma, tutti quegli esseri frutto delle fantasie più oscure della nostra vita (mostri sotto il letto compresi). Tutte queste creature vivono in un posto preciso, nella città di Halloween, per mano di Tim Burton, che ha inventato con macabra ironia il suo mondo di orrore infantile. I personaggi che recitano nel film non sono persone reali, ma dei semplici pupazzi animati. La tecnica di animazione è la cosiddetta tecnica in "Stop Motion Animation", basata su infinite sequenze di fotografie scattate in modo tale da dare l'impressione del movimento allo spettatore: in pratica, si fa la foto al pupazzo, lo si sposta millimetricamente e gli si fa un'altra foto, e così via, per 24 volte al secondo. Per fare un esempio, servono diverse fotografie per uno sbattere delle palpebre, capacità che caratterizza le espressioni dei personaggi principali, come Sally e Jack. Per l'estrema lentezza nell'utilizzo della Stop Motion Animation, sono serviti 3 anni per preparare il film. Oltre allo studio dei singoli personaggi, con spesso chiari riferimenti cinematografici, sono state studiate le scene, girate negli spazi limitati di un tavolo e soprattutto la colonna sonora. Si potrebbe quasi affermare che "Nightmare before Christmas" sia un musical. Le musiche, composte dall'americano Danny Elfman, hanno trovato come interprete, per la versione italiana, nella parte principale di Jack un ispirato Renato Zero. Al di là di qualsiasi apprezzamento sul cantante al di fuori di questo contesto, la sua voce risulta particolarmente adatta nell'ispirare nello spettatore l'idea di un personaggio, Jack, combattuto tra il bene e il male, tra la malinconia e la malvagità. Un bel film di animazione, dunque, non privo di guizzi divertenti e citazioni del mondo horror. Si consiglia inoltre la visione del film in formato DVD, uscito in versione speciale lo scorso dicembre, per apprezzare le tecniche di preparazione delle scene, per visionare gli effetti speciali, e soprattutto per stupirsi dei diversi cortometraggi firmati Tim Burton che altrimenti sarebbe difficile avere tra le mani. 12/6/2002 |
Il sito ufficiale di Nightmare before Christmas
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