La piazza della SS. Annunziata è la più raccolta, armoniosa, e
serena piazza di Firenze. Tipicamente rinascimentale, ha l'aspetto di un ambiente chiuso, unitario, architettonicamente ordinato, con edifici simmetrici, di bella proporzione tra le loro altezze e lo spazio antistante. Le fa da sfondo la chiesa della SS. Annunziata con il suo snello portico seicentesco. La limitano: a destra lo Spedale degli Innocenti, aperto sulla fronte da un leggiadro portico ad arcate su slanciate colonne, squisita opera del Brunelleschi (1426), ornato nei pennacchi di tondi in terracotta smaltata, con putti in fasce modellati da Andrea della Robbia; a sinistra l'edificio della Confraternita dei Servi di Maria, il cui portico, a imitazione di quello antistante, fu costruito da Antonio Sangallo il Vecchio e Baccio d' Agnolo, nel 1525. |
Il portico delllo Spedale dalle armoniose arcate. |
La piazza con a sinistra il porticato della chiesa dell'Annunziata. |
Il suo decoro è completato dalla statua equestre del Granduca
Ferdinando I, del Giambologna, che fiancheggiano due originalissime
fontane in bronzo del più capriccioso e squisito barocco, opera di Pietro
Tacca. Le fontane sono situate al centro della piazza quasi a sottolinearne la bella simmetria e a puntualizzarne la geometrica spazialità. |
La scenografica prospettiva su Santa Maria
del Fiore con la gran cupola brunelleschiana che la via dei Servi apre nel
lato Sud della piazza della SS Annunziata. In primo piano la statua equestre di Ferdinando I, ultimo lavoro del Giambologna (1608) terminato da Pietro Tacca. |