Pulp
Il pulp è un genere letterario/cinematografico che propone vicende dai contenuti forti abbondanti di crimini violenti, efferatezze e situazioni macabre.
Oggi il senso della parola pulp ha esteso il suo significato, in particolar modo dopo l'uscita nel 1994 del film Pulp Fiction di Quentin Tarantino.
Il genere pulp nacque nei primi anni '20 con storie pubblicate a puntate su riviste (le cosiddette Pulp magazine) di 128 pagine dalle sfolgoranti copertine ma con le pagine interne stampate su carta non rifilata di polpa di legno (in inglese pulp), e quindi di qualità più scadente rispetto a quella ottenuta dal resto del tronco.
Oltre ad essere più ruvida e spessa, aveva anche la caratteristica di ingiallire in poco tempo. Anche se molti rispettavano gli scrittori che scrivevano per i pulp, questi giornali furono principalmente ricordati per le loro storie sfacciate, violente e qualche volta oscene, e per le loro sexy o raccapriccianti copertine.
Le copertine in modo particolare, erano famose per i disegni di ragazze semi-nude, in genere in attesa di essere salvate da un eroe. I fumetti moderni sono spesso considerati dei discendenti degli "eroi pulp"; i pulp magazine infatti contenenvano anche dei romanzi brevi di personaggi eroici come the Shadow, Doc Savage e the Phantom Detective.
L'unica differenza è che i pulp puntavano più ad un pubblico adulto mentre i fumetti tradizionalmente erano scritti per bambini o adolescenti
Mole Antonelliana (TORINO)
Quando la vita ti dà mille ragioni per piangere, dimostra che hai mille ed una ragione per sorridere.
Meglio stare zitti dando l'impressione di essere stupidi, che parlare togliendo ogni dubbio.
Si nasce e si muore soli...ma in mezzo c'è un bel casino.
Mole Antonelliana (TORINO)