Ecco l'introduzione presente nel booklet
dell'album:
È noto fin dai tempi del feudalesimo come l'amore per una
giovane donna possa trasformare un giovane uomo in un Servo della Gleba.
Riportiamo qui di seguito le principali fasi di tale trasformazione.
FASE 1: il presagio. Il giovane racconta agli amici di aver conosciuto
una ragazza carina, simpatica ma specialmente intelligente con la quale parla
bene. Non si dimostra interessato sessualmente. FASE 2: lésso. Il giovane e'
convinto di aver trovato la donna della sua vita; si interessa perniciosamente
ai racconti delle di lei vacanze; modifica le proprie abitudini e i propri gusti
(alimentazione, musica, abbigliamento, cinema) nel tentativo di compiacerla. I
numerosi pacchi agli amici sono sintomatici del passaggio alla successiva
FASE 3: Servo della Gleba. È il momento decisivo della mutazione. Se il
SdG idealizza l'amata a tal punto da non ritenersene degno (APPROCCIO NEGATIVO)
entra nella sottofase vegetal: osserva apaticamente il mondo che lo circonda ed
entra in rapporto simbiotico-umorale con l'amata (es. lei e' felice perche' sta
con uno figo -> anche lui e' felice; ricordiamo infatti che il SdG vive
generalmente una condizione di sudditanza amorosa, e non un reale rapporto di
coppia). Se il SdG opta per una dichiarazione (APPROCCIO POSITIVO) si hanno
due possibilita'. a) ottiene un si': viene accolto nel nirvana, conosce tutti
gli dei e si muove leggermente sollevato da terra. Perde ogni contatto con gli
amici. b) ottiene un due di picche: entra nel limbo, indossa una corona di spine
e soffre di una forma collaterale di pessimismo affettivo che si manifesta con
frasi del tipo: "Non trovero' mai la persona giusta" e ancora "Sono io ad essere
sbagliato". Dopo qualche tempo ricontatta gli amici giustificando mesi di
silenzio con la frase: "Ho avuto un casino di robe da fare", Un SdG che
collezioni 10 o piu' 2 di picche assurge allo status di Gran Maestro dei Glebas,
vive in eremitaggio e diventa meta di pellegrinaggio per altri SdG ai quali
legge il futuro servendosi di un mazzo di 2 di picche .
Allora come
e' andata con la tipa? Eh, abbastanza bene. Hai pucciato il biscotto, o
almeno hai limonato? No ragazzi, non scherziamo. Lei non e' una come tutte
le altre. Bll b b bll parlaci di lei.
Ah, guardate, questa qui' e'
una tipa devvero simpaticissima, in gambissima. Mi ha raccontato delle cose
delle sue ferie divertentissime, ma tipo che lei era andata la' con un sacco di
creme dopo sole, poi ha preso un casino di sole, si e' bruc ... Le hai
mostrato il popparuolo? No ma ho buone possibilita' . Allora ci vediamo
questa sera? Una serata fra amici, una chitarra e uno spinello. Eh, amici,
purtroppo no. Questa sera sono invitato a casa sua per vedere le diapositive del
mare, delle sue ferie, poi subito dopo devo accompagnare i suoi genitori che
devono prendere il treno perche' sono rimasti senza macchina, l'hanno distrutta,
era mia.
Siamo tutti servi della gleba, e abbiamo dentro il cuore una
canzone triste.
Servi della gleba a testa alta, verso il triangolino che
ci esalta. Niente marijuana ne pasticche: noi si assume solo il due di picche .
Servi della gleba in una stanza, anestetizzati da una stronza, come dei
simbolici Big Jim : schiacci il tasto ed esce lo sfaccimm.
Ehi, guardate
un po' chi si rivede. Hue ciao ragazzi. Hai la faccia di legno, dove
cazzo eri finito? Ma no, niente, e' che c' ho un' esame in ballo e poi non
sono stato molto bene. Dicci cosa hai avuto di preciso. Mah, mi ha detto
il medico che ho le papille - Eh? - gustative interrotte, no, poi ci ho il
gomito -Cosa? - che fa contatto con il piede .... no no e' che ho delle
storiacce con la tipa... Ah !! Lei ti ha dato il due di picche ?
Ma
no , che cosa dite? Lei mi e' molto affezzionata, solo che -uhh-ha delle storie
col suo tipo che la rendono infelice, e siccome a lei ci tengo piu' che a me, ho
parlato al suo ragazzo e l' ho convinto a ritornare da lei... Ma non starai
mica piangendo? No, e' che mi e' andata una bruschetta nell'occhio.
L'occhio spento e il viso di cemento, lei e' il mio piccione io il suo
monumento.
Servi della gleba a tutta birra, carichi di hl di sburra;
cuore in fiamme e maschera di ghiaccio, noi col nostro carico di sfaccio. Servi
della gleba planetaria, schiavi della ghiandola mammaria, come dei simbolici Big
Jimme: schiacci il tasto ed esce lo sfaccimme.
Lassame canta' sto
storneletto .....
[Faso al telefono]: "Ciao, senti, hai 5 minuti?
Perche' volevo chiederti due cose... Senti, guarda, sinceramente vado al dunque
subito, ci sono rimasto molto male perche' ho saputo che sei uscita con Tafano
ieri sera, e... perche'? Scusa, ti ho telefonato a cena, ti ho detto: ci
vediamo?, tu hai detto: no, devo studiare. E va beh , se poi esci con lui...
cioe' , perche' non me lo devi dire? Pensi che sia un problema per me accettare
che tu hai una storia? Un uomo? Vedi qualcuno? No, non e' un problema per me
perche' io ti voglio bene veramente e non ti chiedo nulla, anzi, magari sono qui
a dirti: se hai bisogno di qualcuno io ci sono. E allora? Che cosa devo
fare? Mi vuoi mettere una scopa in culo cosi' ti ramazzo la stanza?"