QUADRATO
·** forma quadrata a tre o quattro punte; ·** larghezza non inferiore ad 1/3 dell’altezza; ·** picciolo staccato al nodo; ·** maturazione di almeno 1/3 della bacca; ·** sapore dolce; ·** colore giallo o rosso, ottimo contrasto con il verde; ·** spessore del pericarpo minimo di 3 mm.
LUNGO O CORNO DI BUE
·** forma conica molto allungata, con 3-4 lobi; ·** forma regolare dei frutti, con superficie leggermente scanalata; ·** apice estroflesso; ·** attaccatura del picciolo leggermente infossata; ·** lunghezza superiore a 20 cm; ·** picciolo staccato al nodo; ·** maturazione di almeno 1/3 della bacca; ·** sapore dolce; ·** colore giallo o rosso; ·** spessore pericarpo minimo di 2 mm; ·** polpa compatta, adatta alla conservazione; ·** colore molto stabile nei liquidi di conserva.
TROTTOLA
·** forma a trottola, con punta evidente o con punta troncata; ·** picciolo staccato al nodo; ·** maturazione di almeno 1/3 della bacca; ·** sapore dolce; ·** colore giallo o rosso; ·** spessore pericarpo minimo di 3 mm.
TUMATICOT
·** forma tondeggiante schiacciata ai due poli; ·** picciolo staccato al nodo; ·** maturazione di almeno 1/3 della bacca; ·** colore giallo o rosso; ·** spessore pericarpo minimo di 2 mm.
LA STORIA
Il peperone, pianta esotica di origine probabilmente sudamericana, venne introdotto in Europa nel secolo XVI e si diffuse rapidamente nelle regioni a clima temperato. All’inizio del secolo scorso, la specie trovò nell’area carmagnolese, un ambiente pedoclimatico particolare; vennero selezionate varietà autoctone e si ebbe una produzione di elevata qualità che assunse, col tempo, un carattere industriale. Commercializzato in tutta Italia ed esportato all’estero, il tipico Peperone di Carmagnola è il vanto dell’economia agricola locale.
Se si considera che, fin dopo la seconda guerra mondiale, la gran parte della popolazione attiva era dedita all’attività agricola, è facile intuire quanto il peperone sia stato importante per l’economia locale. Per forza di cose, con il tempo, l’interesse per il peperone è diventato parte integrante della cultura locale. L’acquisizione di formazione ed esperienza nel settore specifico da parte degli operatori agricoli ha fatto sì che il peperone entrasse come protagonista nella storia e nella vita di tutti i giorni a Carmagnola. Ne sono testimonianza, le manifestazioni, le fiere, l’arte e gli aneddoti spesso incentrati sul peperone, per non parlare della cucina locale che si caratterizza fortemente per la presenza quasi ossessiva di questo ortaggio.
Nonostante la tendenza negativa negli ultimi anni, che ha fatto registrare un decremento delle superfici investite ed un conseguente calo della produzione, rimane ancora oggi il prodotto trainante nello sviluppo del settore orticolo dell’intera zona.
Ogni anno, agli inizi di settembre, Carmagnola ospita la Sagra del Peperone, un evento importante non soltanto per la valorizzazione del prodotto tipico della città, ma anche perchè permette di conoscere meglio le bellezze artistiche, le tradizioni e la cultura di Carmagnola.
Da anni la Sagra riscuote un crescente afflusso di pubblico: oltre alla tradizionale esposizione di peperoni e ai relativi concorsi, alle degustazioni, alla sfilata di "Re Povron" e la "Bela Povronera" e alle esibisizioni dei gruppi Folkloristici carmagnolesi si affiancano serate musicali e spettacoli di vari gruppi nonchè un'area commerciale dedicata agli espositori.