Attualmente il nucleo storico più compatto di Torbole è tagliato dall’asse stradale e non presenta elementi di arredo o di disegno urbano che lo possano configurare come tale, non è leggibile come uno spazio identificabile.Dove il tessuto urbano si addensa, in corrispondenza della Chiesa parrocchiale e dell’Asilo Deretti, la pavimentazione stradale cambia materiale, prende la consistenza e la quota dei percorsi pedonali (i marciapiedi) costituendo quindi la superficie tipica di un ambiente urbano e di minor significato stradale, inducendo fisicamente e psicologicamente ad un rallentamento della velocità automobilistica, evidenziando inoltre la presenza e la consistenza del nucleo storico.Questa pavimentazione che sottolinea la prevalenza del suolo urbano sulla strada di scorrimento e la prevalenza del pedonale sul carrabile, determina connessioni percepibili con l’asse trasversale di via Marconi-via Deretti, con via De Gasperi ma soprattutto con Piazza Caduti, di cui può costituire una vera e propria estensione.La piazza, infatti, può ‘estendersi’ in continuità con Via Mazzini costruendo ancora una volta –anche se con elementi diversi- un’interferenza all’unità del viale, creata dalla connessione con lo spazio urbano pubblico più funzionalmente significativo di Torbole, la piazzetta del nucleo storico
|