L'area archeologica romana di Casazza (BG), posta nell'interrato di un supermercato, è costituita da un'ampia superficie densa di resti murari e manufatti che bene si presta ad un allestimento di natura didattica. La struttura muraria del supermercato i cui appoggi furono all'epoca della costruzione, posizionati in modo da interferire il meno possibile con i manufatti storici costituisce con il suo aspetto "brutale" in calcestruzzo armato un contenitore sobrio e neutro nei confronti dei reperti e viene pertanto mantenuto così com'è. L'ordine dei pilastri e relativi plinti posti al centro della struttura diventano la spina distrubutiva alla quale ancorare i percorsi espositivi del museo, posti ad una quota superiore delle murature romane e costruiti a secco in carpenteria metallica. Porzioni di pavimentazione e parapetti in vetro consentono la migliore visione delle parti archeologiche. Dal percorso centrale è possibile scendere per un'osservazione ravvicinata oppure accedere ad uno spazio gradonato per proiezioni didattiche.