La torre ha l'intento di divenire una «vertical farm», attraverso l'installazione in verticale di colture idroponiche in grado di fornire una produzione agricola a «decametro zero». I vani scala consentono, ad ogni piano, di accedere a delle serre attrezzate con linee continue di colture idroponiche che sfruttano la gravità naturale della verticalità della torre per funzionare. Tali linee contengono anche gli elementi di illuminazione artificiale che consentono anche la crescita notturna (oltre a caratterizzare architettonicamente l'immagine « by night» della torre.

Complessivamente nella torre sono reperiti 1361 mq di area coltivabile. La crescita dei vegetali in assenza di terra azzera l'uso di pesticidi e tutta la filiera tipica della coltivazione tradizionale. L'acqua fitodepurata sarà usata per gli usi sanitari della torre. L'aria ossigenata e preriscaldata delle serre potrà essere immessa nel sistema di controllo dell'aria per gli appartamenti. Dal punto di vista energetico la torre integrerà i sistemi di riscaldamento tradizionali a bassa temperatura con gli apporti dati dal solare termico, fotovoltaico (ed eventualmente eolico) posti in copertura e dalle serre solari passive. L'involucro sarà reso piu' performante dalla sostituzione dei serramenti e da un nuovo cappotto che riprenderà il pattern cromatico a bande cromatiche esistente.