Sesta lezione: Protezione della flora

Campanula di Savona o Sabazia - Monte Mao, Spotorno (SV)
Fotografia di Mario Marchisio © 2000

La legge regionale N° 9 del 30/01/1984.

In Italia esistono diverse leggi per la protezione della flora spontanea, degli arbusti e degli alberi, emanate dal corpo forestale dello stato, dal ministero dell’agricoltura, dalle comunità montane.

A noi interessa l’emanazione legislativa a livello locale; la Regione Liguria nel gennaio del 1984 in attuazione di quanto previsto dallo statuto, dal D.P.R.n° 616 e dalla legge dello stato n° 984 ha emanato una legge regionale, la n° 9 del 30/01/1984 intitolata: tutela del patrimonio floristico spontaneo sia per le singole specie sia per le comunità vegetali con particolare riferimento alle entità in pericolo di estinzione.

La legge vieta la raccolta, il danneggiamento ed il commercio della flora in territorio regionale; suddivide la protezione in due livelli: tabella A protezione totale: non é consentita la raccolta; tabella C protezione parziale: é consentita la raccolta di cinque esemplari a persona al dì, per un massimo di cinquanta esemplari quando si tratti di gruppi di oltre dieci persone.

E’ vietato estirpare o danneggiare gli organi sotterranei della specie di piante elencate nella tabella A e B.

Gli endemismi.

Si dice che una pianta è "endemica" quanto è presente solo in una zona limitata; ciò non toglie che la stessa pianta sia presente in altri territori anche molto lontani.

L’endemismo più significativo del Finalese è rappresentato dalla campanula a foglie uguali (di Moretti) che vive esclusivamente sulla pietra del Finale; questo endemismo fiorisce da agosto a dicembre.

Monte Mao - Mànie.

Sulle pendici di monte Mao, sono presenti fiori protetti che vivono nella gariga e fioriscono nel mese di luglio: la campanula di Savona, il cardo-pallottola azzurro e il fiordaliso ovoide.

Sull’altopiano delle Mànie è presente abbondantemente la campanula a foglie uguali, mentre nelle forre ombrose troviamo il pungitopo, anche questi protetti.

Sullo spartiacque, nella faggeta , le piante protette che troviamo sono: l’anemone alpino, il bucaneve, il campanellino, dente di cane, il fiore di stecco, il giglio di San Giovanni, il narciso trombone e la scilla a due foglie.

Spotorno, Aprile 2002

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