SIMPATIA, COMICITà E DIVERTIMENTO INFINITO IN UN GIOCO SPESSO
POCHI MILLIMETRI!
Quella
di Paper Mario è una saga ormai conosciuta ed amata non solo dai
nintendofili, ma anche da molti videogiocatori più vicini
ad altre console. Nata dalla voglia di Nintendo di creare una
soddisfacente risposta a Super Mario RPG di Squarsoft, Miyamoto
decise di caratterizzarla al meglio ricoprendo l’intero mondo di
Mario con tonnellate e tonnellate di soffici cartoncini colorati
e squadrati, in modo da creare un collage infantile e variopinto
che poco si intonasse con la grafica realistica e
prerenderizzata del suo naturale predecessore firmato dai
creatori di Final Fantasy. La stessa cosa successe con Yoshi’s
Island, che beneficiò di una grafica pastellosa e soffice solo
per ribattere al fotorealismo dell’astro nascente di Donkey Kong
Country. Per entrambi i giochi questa coraggiosa scelta si
rivelò non solo originale e comica, ma anche foriera di grande
successo. Cosa accadrebbe, infatti, se togliessimo a Paper Mario
carta, colla e cartone? Cosa rimarrebbe di un gioco che ha fatto
di tre elementi duttili ma estremamente comuni la propria…
scusate il gioco di parole, carta vincente? Probabilmente non
sarebbe rimasto nel cuore di tanti videogiocatori e, ancora più
probabilmente, non avrebbe avuto quell’impatto dirompente anche
all’interno della stessa critica specializzata.
Come dice
il motto, insomma, carta canta!
E CHE
LA CARTA CANTI…
Oggi
le cose sono però leggermente cambiate. Nintendo ha deciso di
riprendere carta, colla
e
pastelli per mescolarli alla rinfusa e ridisegnare così l’intera
meccanica di gioco, in modo da crearne una interamente nuova.
Disponibile esclusivamente su Game Cube a partire dal prossimo
inverno, Super Paper Mario non andrà infatti a collocarsi nella
categoria dei Paper RPG perché, strano ma vero, sarà un platform.
Già, un piattaforma, alla stregua dei primi titoli
dell’idraulico italiota o, se volete, alla stregua dello stesso
New Super Mario Bros. a cui il gioco sembra strizzare più volte
l’occhio.
Ma non è
neppure del tutto esatto affermare con sicurezza che Super Paper
Mario ha perso i suoi caratteri originari di gioco di ruolo.
Permangono infatti villaggi da visitare, dungeons da esplorare e
personaggi non giocanti con i quali sarà bene fermarsi a
colloquiare (e via, anche la terza rima è andata!). Anche la
trama sarà poi più complessa rispetto ai classici Mario Bros. e
vi vedrà alle prese con situazioni inedite e paradossali. Per
ora è impossibile aggiungere molto, sappiate solo che Peach e
Bowser stanno per sposarsi, per effetto di un sortilegio i due,
con l’aggiunta del povero Mario, sono però finiti in un mondo
“geometrico” in cui le formule matematiche volanti chiazzano il
cielo al posto delle nuvole e non è concepita la forma del
cerchio, per cui tutto è composto da squadrati rettangoli, rombi
e quadrati. In più un piccolo spiritello (che fungerà da
puntatore) seguirà i nostri eroi che, mamma mia, questa volta
dovranno persino collaborare!!! Avete capito bene: vi
ritroverete a capitanare un team composto da Mario, Bowser e
Peach… un bel triangolo amoroso, non vi pare?
VOLTA
LA CARTA ED IL MONDO TI ABBAGLIA!
Come
diceva il compianto De André in una sua famosa canzone, voltare
la carta darà luogo a situazioni davvero paradossali. In Super
Paper Mario andrete però oltre e dovrete ruotare direttamente la
telecamera per scoprire quali segreti si nascondano dietro la
carta. In un recente video Nintendo ha mostrato alcuni esempi
utili a capire il peso della possibilità di spostare la
telecamera per alcuni secondi alle spalle del nostro Paper Mario
e poter ammirare, così, il mondo da una diversa angolazione. Un
cambio d’inquadratura non servirà solo per capire la profondità
dei vari blocchetti da colpire a suon di craniate, ma potrebbe
per esempio rivelare pertugi e zone nascoste da particolari
dello scenario o, ancora, strade del tutto segrete, i punti
deboli dei boss e via discorrendo…
Non solo:
sparsi per i livelli ci saranno alcuni burroni che non
compariranno alla vista della classica visuale a scorrimento
orizzontale e che andranno scovati facendo ricorso ad una ben
più esaustiva visione tridimensionale del mondo che ci circonda.
Spetterà dunque al giocatore avere la compiacenza di esaminare
ogni singolo passaggio con un repentino cambio di visuale, in
modo da non perdersi nulla di interessante e di non veder
sparire il proprio idraulico all’interno di una trappola
infidamente celata dalla prospettiva…
Inoltre,
altra peculiarità del titolo consiste proprio nella possibilità
assai esclusiva di poter passare (nella demo mostrata ciò
accadeva con la pressione di un semplice tasto, nella versione
definitiva, più probabilmente, si dovranno raggiungere
determinate aree) in tutta disinvoltura da un personaggio
all’altro, in modo da sfruttarne a dovere le caratteristiche ed
i poteri. Se Mario se la cava con la corsa e nei salti, Peach
sfrutterà il suo grazioso parasole per planare e superare così i
baratri altrimenti invalicabili, mentre il perfido Bowser potrà
distruggere intere parti dello scenario facendo affidamento sul
suo portentoso alito infuocato. Tutti e tre potranno inoltre
ingigantirsi come se sotto l’effetto di un Mega Fungo (New Super
Mario Bros.) ed iniziare quindi una lunga corsa che vi
permetterà di distruggere qualsiasi particolare dello scenario
alla ricerca di chissà quali passaggi segreti. Passaggi che,
come già detto in precedenza, il più delle volte saranno celati
da giochi prospettici. A questo proposito ricordiamo infine che
torna la possibilità, già apparsa in Paper Mario – Il Portale
Millenario, di visitare alcuni fondali all’apparenza normali.
UNA
COMICITà SOTTILE.
Insomma,
tutte le trovate presenti in Super Paper Mario ruoteranno
attorno al ridotto spessore del mondo cartaceo in cui il povero
idraulico si è ritrovato. Le premesse risultano davvero
interessanti, specie se si considera che questo sarà, assieme a
Zelda Twilight Princess e DK Congo Blast, l’ultimo gioco
Nintendo prodotto per Game Cube.
Super
Paper Mario dovrebbe approdare nei tre mercati entro il prossimo
inverno. Non ci resta che prepararci ad accoglierlo a braccia
aperte! |
Sistema:
Game Cube
Target:
3+
Genere:
Piattaforma
Giocatori:
1
Produttore:
Nintendo
Sviluppatore:
Nintendo
Distributore:
Nintendo
Versione:
Demo
Requisiti:
/
Uscita:
EU: Inverno 06
JAP:
Inverno 06
USA: Inverno 06
Foto: 8
Grazie alla
possibilità di ruotare la visuale abbiamo scoperto non solo che
una semplice scalinata si sviluppa in profondità nascondendo delle
monete, ma anche che il blocco "?" più avanti si sovrappone ad
altri due nascondendoli alla vista.
I nemici saranno
davvero curiosi e si ispireranno tutti alle forme geometriche più
conosciute. Sapreste calcolarmi l'area ed il perimetro di questo?
Come ne "Il Portale
Millenario", anche qui potrete visitare alcuni sfondi.
Altro caso in cui
torna utile avere una visione a 360°. Normalmente avremmo infatti
ignorato l'esistenza di un crocicchio peraltro segnalato da una
roccia che, vista di profilo, appariva normale!
Questo simpatico
boss del deserto spicca per il fatto di esser stato colorato male
e frettolosamente: guardate i colori, valicano i bordi!
I tre eroi non solo
potranno essere interscambiati rapidamente, ma avranno persino la
facoltà di ingigantirsi come in New Super Mario Bros.
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