TREMATE, TREMATE: LE AVVENTURE HORROR SONO TORNATE!
Le
console Nintendo non passeranno certo alla storia per il gran
numero di titoli “adulti” presenti all’interno delle loro
line up. Anzi, uno dei difetti tirati in ballo dai
detrattori della Casa di Kyoto tende troppo spesso ad arenarsi
sul fatto che GC, Nintendo 64, GBA e DS siano considerate dagli
ignoranti come “giochi per bambini”. E se da un lato avventure
del calibro di Yoshi’s Island, Super Mario Sunshine, Animal
Crossing e i vari Paper Mario mostrano una grafica acquerellata
e soffice, piena di rotondità e zuccherosità adatte
all’immaginario dei più piccoli, dall’altro è pur vero che in
quanto a concept e gameplay risultano molto stesso capolavori
imbattibili, ben lontani da titoli che nascondono la loro
piattezza con una grafica ultrarealistica strapiena di flotti di
sangue e macabri effetti speciali.
La
situazione è poi cambiata già da tempo, ovvero da quando i
rapporti tra Nintendo e Capcom hanno iniziato a migliorare. Con
Resident Evil Zero e Resident Evil 4, il Game Cube ha potuto
mostrare al mondo il suo lato oscuro e Nintendo ha fatto
finalmente intendere che è pronta ad aprire le sue porte anche
ai titoli più cruenti e spaventosi. Forte degli ultimi successi
ottenuti in campo horror, ecco che sul Wii arriverà presto un
survival in esclusiva per l’Azienda di Iwata.
SPIKE
HA
PROBLEMI: SCARAFAGGI OVUNQUE!
Presentato
in forma larvale (mai termine sarà più azzeccato: continuate a
leggere per capire…)allo scorso E3 dalla poco nota Spike
Software, Necronesia ha come ambizioso obbiettivo quello di
voler diventare uno dei titoli di punta del prossimo Natale.
Come fa
intuire il titolo dal sapore gotico e oscuro, siamo di fronte ad
un gioco d’orrore tutto intrighi e mostri spaventosi che ben si
ispira al famoso Necronomicon di H.P. Lovecraft (da cui hanno
preso spunto, tra i tanti, anche Alone in the Dark, Call of
Cthullu, Castlevania, Eternal Darkeness…). Nonostante questo,
però, scordatevi -almeno per il momento!- zombie, mostri
deformi, putridi ammassi di carne messi assieme dalla magia
nera, complotti di creature sovrannaturali che si svegliano dal
loro sonno per caso ed allineamenti interplanetari, perché da
quanto abbiamo potuto vedere alla dimostrazione, in Necronesia
ci sono solo insetti. Insetti mostruosi nella loro fedele
riproduzione, insetti che raggiungono le dimensioni di piccoli
cani o di auto sportive, ma pur sempre insetti. Blatte,
scarafaggi, scolopendre (quei millepiedi velenosi di Indiana
Jones…), ragni, bruchi, falene, coleotteri, mantidi religiose e
via di questo seguito, in un repertorio che farebbe impallidire
la collezione del dotto Blatero di Animal Crossing. La demo
presentata era assai corta e permetteva appena di prendere
confidenza coi controlli, naturalmente tarati sulle specifiche
del pad del Wii. Questo significa che scuotendo, inclinando e
muovendo il nunchaku e il pad principale, il protagonista corre,
si abbassa ed esegue capriole utili ad evitare i colpi dei
nemici. Armati di sola torcia, ci siamo ritrovati in una radura
ricolma di blatte e bruchi intenti a divorare qualsiasi cosa gli
si parasse d’innanzi. Altri insetti saranno in grado di scavare
buchi nel terreno, come i lombrichi, altri ancora di sciogliere
qualsiasi cosa con l’acido che secernono, mentre i più temibili
–falene e ragni- tenteranno di imbozzolarci o di farci finire
nella loro vischiosa tana per divorarci vivi! Comunque, chi
riusciva a superare la prima fase, si ritrovava all’entrata di
un boschetto ancora più buio della precedente sezione. Ad un
certo punto due occhi rossi catalizzavano l’attenzione del
giocatore, diventando pian piano sempre più grandi e vicini.
Appartenevano ad un’enorme mantide religiosa che roteava denti e
zampe anteriori alla velocità della luce, come un samurai
sfodera le sue katane.
LA
CRISALIDE DIVENTA FARFALLA!
Nonostante
Necronesia sia ben lontano dall’essere completato e nonostante
il titolo non ci abbia ancora colpito a dovere, gli sviluppatori
promettono una trama intrigante ed oscura sorretta da un
gameplay innovativo in grado di rendere al cardiopalma ogni
sequenza di gioco. Ricco di enigmi come l’indimenticabile
Eternal Darkness e più frenetico di un qualsiasi Residen Evil,
la scommessa dei ragazzi di Spike ha come bersaglio quello di
ottenere il survival horror perfetto, in grado di bilanciare le
sessioni di ragionamento con quelle spara e uccidi in modo da
mantenere sempre vivo l’interesse di qualsiasi giocatore.
Nonostante la bassa qualità delle foto che correlano l’articolo,
scattate con una digitale in un ambiente grande e malamente
illuminato, la grafica lascia già intravedere alcuni piccoli
tocchi di classe, come le animazioni dei capelli dell’ancora
ignoto protagonista, ispirate ovviamente da quelle della chioma
del Leon di Resident Evil 4. Anche la torcia che il giovine
porta con sé dovrebbe rivestire un ruolo centrale nella
meccanica di gioco, ma a riguardo gli sviluppatori si tengono
nel più assoluto riserbo. Non ci resta che attendere i primi
comunicati stampa e screenshot ufficiali per potervi diramare
informazioni più nutrite ed interessanti. Continuate a seguirci! |
Sistema:
Wii
Target:
16+
Genere:
Survival Horror
Giocatori:
1
Produttore:
Spike
Sviluppatore:
N.A.
Distributore:
N.A.
Versione:
Demo
Requisiti:
/
Uscita:
EU: Dicembre 06
JAP:
N.A.
USA: Dicembre 06
Foto: 4
Necronesia sarà
l'unico survival horror disponibile per Wii al momento del lancio.
Al contrario di
Eternal Darkness, Resident Evil e Alone in the Dark, qui non si
vedono zombie, golem e vampiri ma solo insetti pasciuti. Almeno
per ora...
Come in molti titoli
d'ultima generazione, la torcia avrà un ruolo importante
nell'avventura.
La mantide gigante
pare essere uno dei primi ostacoli che dovrete affrontare. E'
agile e letale ed il nostro bamboccio è disarmato... Chi vincerà?
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