AIAI E LE SUE AMICHE SCIMMIE SONO STATE DI NUOVO CHIAMATE
ALL’AZIONE PER SFIDARSI IN PERCORSI ANCORA Più TORTUOSI E PER
PORTARE
LA PACE
NELLA
LORO GIUNGLA!
Quando
Super Monkey Ball fece il suo debutto su Game Cube, in pochi
avrebbero puntato sul successo di un concept di gioco così
semplice ma molto spesso è la semplicità e l’immediatezza a
rendere un gioco divertente e appassionante. Il successo di
pubblico incontrato con il primo capitolo ha quindi spinto SEGA
a produrre un sequel, Super Monkey Ball 2 in
cui il gioco ha raggiunto la sua completezza con piste davvero
arzigogolate e mini-giochi molto divertenti. Monkey Ball
sembrava aver detto tutto ma ci siamo ricreduti quando SEGA ci
ha spedito in redazione Super Monkey Ball Adventure, il terzo
capitolo della saga.
In quest’ultimo
episodio, le nostre scimmiette preferite non dovranno
semplicemente raggiungere il traguardo, rotolando nelle loro
sfere, attraversando rampe, giri della morte e discese
ripidissime ma si troveranno di fronte ad una vera e propria
avventura. Infatti questa volta le quattro scimmiette rotolanti
Aiai, Gongon, Baby e Meemee hanno il compito di riportare
l'armonia tra i cinque litigiosi reami in cui è suddiviso il
loro mondo. Tutto ha inizio in un luminoso pomeriggio estivo. I
quattro amici stanno allegramente preparando un barbecue
(pietanza principale: banane alla griglia...) ma d'un tratto il
cielo si oscura e risuona dei rintocchi della campana reale,
segnale che indica l'approssimarsi di un grave pericolo. Che
cosa possono fare allora quattro indifesi scimpanzè se non
precipitarsi alla corte del sovrano per offrirgli i loro
servigi?
I reami di
Jungle Island, Zootopia, Kongri-La, Moonhaven e Monkeytropolis
sono stati infestati da personaggi spettrali: i Naysayer. Sarà
quindi compito di Aiai e dei suoi amici cacciare gli invasori
dal loro mondo.
Il compito
a cui sono stati sottoposti i Traveller’s Tales da SEGA non è
certo meno semplice: adattare un puzzle-game con una struttura di
gioco ormai ben definita ad un platform adventure non è cosa di
tutti i giorni. Per quanto visto nel disco demo pervenutoci in
redazione, possiamo dire che gli sviluppatori hanno compiuto un
buon lavoro. Hanno costruito i vari reami in modo tale da
permettere ai protagonisti di compiere tutto che fanno Sonic e
Mario ormai da anni. I salti vengo effettuati sfruttando una
particolare varietà di fiori mentre i nemici potranno essere
colpiti e sconfitti mediante gli stessi meccanismi presenti nei
mini-game.
I reami
sono divisi in settori. L’accesso a tali settori è bloccato da
cancelli, che possono essere aperti o semplicemente azionando
una leva o nel caso dei settori più importanti portando a
termine delle missioni. Queste non sono molto varie infatti tra
le altre cose ci ritroveremo a portare a termine dei percorsi
classici ma ciò non risulta alla lunga essere monotono infatti a
tali missioni si devono aggiungere quelle che gli abitanti dei
villaggi, tutti rigorosamente scimpanzé dalle orecchie ricce e
dagli occhi neri, ci potranno proporre per aiutarli nei loro
piccoli problemi. La nostra ricompensa potrà essere un
informazione, un oggetto o qualche casco di banane, la moneta
locale che ci permetterà di comprare oggetti in grado di
potenziare le nostre abilità. Un altro elemento importante per
l’esplorazione dei paesaggi è la “Danza Monkey World” che se
eseguita con i passi giusti può permetterci di rompere rocce che
ci ostacolano il cammino e di aumentare la velocità di
rotolamento in modo da riuscire a superare anche la rampa più
ostica.
La
modalità avventura essendo la principale innovazione del gioco
non è ancora completa al 100%. Da quanto visto però, possiamo
dire che anche se non innovativa ci ha convinti. Le scimmiette
non hanno nulla da invidiare agli altri titoli del genere per
quanto riguarda possibilità di azione ed interazione. Inoltre le
ambientazioni risultano molto varie e ben realizzate, le texture
sono pregevoli e ben definite, gli scenari sono ricchi di
dettagli e la profondità della visuale è adeguata al genere di
gioco. Il framerare è costante e ancorato a ottimi livelli e
l'azione, per questo, appare sempre fluida e convincente.
L’unica pecca è la non adeguata implementazione dell’anti-aliasing.
Tra le altre modalità menzioniamo quella “Sfida” in cui
ritroviamo il fulcro di questa singolare saga. Ancora una volta,
potremo dare sfoggio delle nostre abilità acrobatiche
all’interno di livelli dove l’unico obiettivo sarà raggiungere
il traguardo… oltre che fare incetta di banane, ovviamente. Il
tutto con la costante preoccupazione di una caduta nel vuoto
causata dalle insidie delle folli piattaforme implementate dai
programmatori.
Sono inoltre stati aumentati i minigiochi della modalità
multiplayer. Infatti, fino a quattro giocatori, possono sfidarsi
nelle modalità: Race, il cui nome dice già tutto;
Target, nel quale l’obiettivo sarà, dopo un’adeguata
rincorsa, planare e collezionare items per raggiungere lo score
più alto; Fight, nel quale quattro contendenti dovranno
spingersi fuori dal “ring” utilizzando degli improbabili
“superpugni”; Bounce, dove, rimbalzando sulle pedane e
stando attenti a non cadere nel vuoto, dovremo far diventare del
nostro colore i blocchi; Tag, nel quale dovremo
raccogliere dei palloncini per battere gli avversari e, dulcis
in fundo, Cannon, in cui non dobbiamo far altro che
abbattere i castelli dei nostri 3 avversari sparandoci da un
cannone, a mò di kamikaze. Il tutto previa disposizione delle
difese del nostro castello con guantoni, spuntoni, scariche
elettriche e altre amenità. Ogni partita, poi, sarà sempre
diversa, in quanto le opzioni settabili sono moltissime.
Concludendo possiamo dire che siamo stati piacevolmente sorpresi
dalla capacità di SEGA di rinverdire un gioco che sembrava aver
detto ormai tutto. La modalità avventura anche non offrendo
nulla di particolarmente innovativo sa regalare diverse emozioni
mentre i nuovi minigiochi permettono fino a quattro giocatori di
sfidarsi in battaglie esilaranti ed entusiasmanti. Ci sono
ancora dei piccoli ritocchi da compiere, in particolar modo per
quanto riguarda il comparto tecnico ma pensiamo che i Traveller’s
Tales sapranno ben sfruttare il tempo a loro disposizione. |
Sistema:
Game Cube
Target:
3+
Genere:
Piattaforma
Giocatori:
1/4
Produttore:
Sega
Sviluppatore:
Traveller's Tales
Distributore:
Leader
Versione:
Demo
Requisiti:
/
Uscita:
EU: 02/06/2006
JAP:
Imminente
USA: Imminente
Foto: 3
Le sfere in cui sono
rinchiuse le scimmiette cambieranno a seconda del power up usato.
I protagonisti sono,
ovviamente, sempre i quattro primati che abbiamo imparato ad
apprezzare: Aiai, Gongon, Baby e Meemee!
Nonostante alcuni
passi lascino ancora intravedere delle incertezze, il comparto
grafico sta venendo su bene.
|