L’invasione delle scimmie sembra non avere tregua: iniziate a
spruzzare nella vostra cameretta un bel po’ di antipulci…
L’esilarante
saga di Monkey Ball non è certamente l’ultima arrivata: nata
dalla mente geniale di Toshiro Nagoshi, la saga nacque in sala
giochi, dove il cabinato fu munito del mitico controller a
banana [niente allusioni a ps3!], il seguito si presentò al
lancio del Game Cube potendo così mettere in luce,anche grazie
al seguito, la precisione della leva analogica. Anche il GBA
ebbe la sua conversione dove, seppur inserito in un hardware
limitato, l’umorismo della saga rimase immutato; caratteristica
non appartenente alla versione Ds, penalizzata da controlli
ostici.
"MA
IL WII OSPITERà SOLO GIOCHI DANNATAMENTE FUORI DI TESTA!?"
Il fatto
che Monkey Ball dovesse uscire anche su Wii era ormai cosa nota,
ma i dubbi erano riguardanti il quando questo sarebbe accaduto.
Ci tengo quindi a precisare immediatamente che il gioco uscirà
in contemporanea con la console, ergo in un vago autunno 2006.
Sempre le stesse scimmie?
Per
analizzare il nuovo Monkey Ball è meglio partire da ciò che
ormai è assimilato: il comparto tecnico. Questo può sembrare un
controsenso in un’anteprima per un gioco Wii, che abbandona la
corsa tecnologica per abbracciare quella delle idee, eppure non
lo è, poiché l’unica nota attualmente negativa è proprio questa.
La grafica
è identica a quella degli episodi per Game Cube anzi, forse
inferiore a quella di “Ball Adventure”, gioco uscito proprio in
questo periodo. Banana Bliz si presenta fluido, con un frame
rate solido, ma la qualità generale delle textures è abbastanza
bassa, ancorata allo standard dell’era a 128-bit, seppur ora più
luccicante e con colori più accesi. Il gioco supporta i 16:9
ampliando così gli orizzonti di gioco.
Il
comparto sonoro è sempre lo stesso, con temi leggeri e simpatici
agghindati con effetti sonori all’altezza della situazione.
UNA banana a forma di Wii Remote
Ma
parliamo ora di ciò che più ci interessa: il sistema di
controllo.
"LA MECCANICA DI GIOCO CHE STA
ALLA BASE DI MONKEY BALL ORMAI NON STUPIVA PIù NESSUNO. COL WII,
PERò, IL CONCEPT PARE ESSERSI SPOSATO CON UN PAD DAVVERO FATTO
SU MISURA PER FAR TORNARE A DIVERTIRE..."
Semplice e
versatile, consiste semplicemente nell’utilizzare il Wii Remote
come un telecomandalo, inclinandolo nella direzione desiderata.
Per saltare basta premere il pulsante “A” o dare un colpetto
verso l’alto. Facile? Bene, allora pensate che il gioco sarà
composto da livelli sospesi nel vuoto, senza barriere, e che
quindi al minimo errore il giocatore sarà ripagato dal Game
Over. La demo presentata non soffriva di nessun tipo di Lag,
quindi c’è da ben sperare per la versione finale.
Ma Monkey
Ball non significa solo movimenti certosini poiché, come ormai
siamo abituati, il gioco offrirà una sana dose di mini-prove,
simili ai minigiochi che hanno reso celebre Wario.
Queste
piccole esperienze sono completamente differenti tra loro, e
divertono il giocatore con il loro stile unico e interessanti
sbuffi di gameplay.
C’è il
classico “Schiaccia
la Talpa”
(molto simile ai giochi da sala), il salto della corda (in cui
si tiene il ritmo con frenetici colpetti di Wii Remote), la
corsa a ostacoli ( in cui si simulano le gambe degli atleti con
il controller e si saltano gli ostacoli con “A” ), le freccette
( dove serve una mano ferma degna dei migliori chirurghi), il
lancio degli anelli (qui bisogna mimare il gesto verso gli
appositi spuntoni), la pesca ( il controller si usa come una
lancia, con cui bisogna trafiggere i pesci del torrente) e
molti altri ancora da svelare.
"TRA LE NOVITà SPUNTANO POI DEGLI
ENORMI BOSS DI FINE LIVELLO DA AFFRONTARE IN MANIERA SEMPRE
DIVERSA. NON SARà PERò FACILE MUOVERSI IN SCIOLTEZZA CON UNA
SCIMMIA IN UNA PALLINA: SPERIAMO CHE SEGA NON COMMETTA PASSI
FALSI..."
E’ inoltre
confermato il multiplayer, che vedrà svolazzare nella stessa
stanza fino a quattro Wii Remote. A tal proposito è degna di
nota la caratteristica del Wii che calibra automaticamente i
controller, non creando così confusione tra i giocatori.
In
conclusione ci aspettiamo molto da questo gioco, sperando che
Sega sviluppi una buona quantità di livelli e extra, che
permettano di godere il gioco anche in single-player. |