GEIST: LA RISPOSTA DI NINTENDO A PERFECT DARK ZERO ED HALF LIFE
2!
Sviluppato
da N-Space per conto di Nintendo, Geist è lo sparattutto
in prima persona che dovrebbe riportare in vetta la categoria su
Nintendo Game Cube, dopo i mediocri 007 di EA ed i due ottimi
capitoli di Metroid Prime.
Geist,
però, è una scommessa che va oltre al miglioramento di un
genere: vuole, infatti, gettare nuove basi grazie ad un concept
mai visto prima.
Questa
volta non dovrete più pilotare il solito eroe nerboruto
praticamente invincibile perché il protagonista, tale John Raimi, è un soldato che
muore ad inizio avventura. Il suo corpo viene però trasportato
in una base militare statunitense dove loschi figuri iniziano a
fare degli esperimenti che sembrano andare oltre al limite del
lecito. Tutto però non va a buon fine: la base viene attaccata e
gli scienziati uccisi, spetta dunque a voi, nei panni
dell’ectoplasma del soldato materializzatosi durante gli
esperimenti, trovare una via d’uscita e, se è possibile, anche
un corpo.
QUALE
CORPO INDOSSO, OGGI?
Da
spiritello, infatti, potrete fare ben poco dato che le azioni
permesse non vanno oltre al girovagare ed attraversare
determinate pareti. Fortunatamente, però, potrete sempre
possedervi dei corpi altrui: corpi che dovranno essere morti da
poco. Scienziati, soldati, cani e topi: tutti gli esseri
viventi, una volta passati per le armi,
potranno essere “vestiti” dal nostro spiritello che potrà così
compiere una quantità d’azioni prima preclusagli.
I soldati,
per esempio, oltre ad essere ben armati, potranno chiedere il
soccorso dei commilitoni nelle fasi più a rischio, mentre gli
scienziati, oltre ad avere accesso alle aree di ricerca e
sviluppo, potranno contare su medikit davvero utili e fruire dei
numerosi terminali presenti. Ci sono poi i cani, ideali per i
passaggi più angusti ed i topi, che, oltre che a passare
inosservati, potranno passare agevolmente per i condotti e lungo
le tubature.
In diverse
sezioni del gioco dovrete far particolare attenzione agli
elementi che caratterizzano il paesaggio per recepire indizi
utili ad uscire indenni da ogni missione. Una zona aperta, priva
di ripari e ricca di nemici, per esempio, andrà affrontata
possedendo il corpo di un soldato ben armato ed accompagnato dai
commilitoni mentre, un laboratorio pieno di computer e strani
marchingegni frutterà qualcosa solo se si è nel corpo di uno
scienziato addetto a quel settore.
Nei punti
senza apparente via d’uscita, poi, basterà individuare un nido
di topi per poter così sgattaiolare in tutta fretta, specie se
si è inseguiti da dei nemici troppo grandi per infilarsi negli
stretti cunicoli di cui il gioco è pieno.
Ottimi
sono gli effetti che caratterizzano la visuale del gioco mentre
si vagabonda nei panni dell’ectoplasma: lo schermo si distorce,
si annebbia e si offusca mostrando le reali capacità del titolo.
Dire che si ha l’impressione di guardare un film sarebbe persino
riduttivo. Non è chiaro se in queste sessioni “incorporee”, il
nostro fantasma sia più vulnerabile ai colpi di determinati
nemici che sembrano iniziare a comparire se non troverete in
fretta un altro corpo in cui ripararvi.
L’UNIONE FA LA FORZA!
Quel
che stupisce di questo Geist, oltre alla singolare
meccanica di gioco, sia chiaro, è la grande possibilità
d’interazione con i personaggi non giocanti maniacalmente curata
da N-Space. Come già detto, nei panni di un soldato potrete
farvi aiutare dai vostri commilitoni, mandandoli in avanscoperta
o dicendo loro di coprirvi le spalle, trasformando il gioco in
una sorta di Ghost Recon, mentre possedendo uno
scienziato, potrete dialogare con diversi colleghi in camice
bianco per poter avere accesso così ad informazioni riservate o
iniziare nuovi esperimenti che potrebbero dare allo spiritello
nuovi poteri.
Vietato
sparare agli umani, insomma, dato che anche se quando siete
fantasma saranno vostri nemici, una volta posseduto un corpo di
un loro compagno si riveleranno una forza cooperativa assai
invidiabile, ideale per superare determinate fasi. Questo è un
elemento che, oltre ad ispessire la parte tattica del gioco,
ammalia il giocatore, mettendolo di fronte a nuove possibilità
di gioco mai esplorate prima.
LA
MOSTRA DEI MOSTRI!
I
mostri che abbiamo visto sono tutti realizzati con una notevole
cura per i dettagli, anche quelli più piccoli. Che siano ragni
giganti o viscidi lombriconi, tutti si muovono in maniera
realistica e sembrano essere anche dotati di un IA interessante.
Riguardo all’IA, però, potremo sapere qualcosa in più solo in
sede di recensione…
Inoltre,
gli ambienti visitati si sono rivelati essere sfruttati al
massimo dalle forze nemiche che si nascondono in ogni dove per
spuntare poi nei posti più inaspettati. Il motore tecnico, poi,
riesce a muovere molti personaggi contemporaneamente, rendendo
spettacolari le sessioni in campo aperto, mai confusionarie e
caotiche, però.
Nonostante
la grafica riveli ancora il bisogno di diverse migliorie, il
parto di Geist sembra procedere nel migliore dei modi,
convincendoci del fatto che N-Space sta creando un titolo da
avere ad ogni costo…
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Sistema:
GameCube
Target:
16+
Genere:
Sparattutto/Avv.
Giocatori:
1/4
Produttore:
N-Space
Distributore:
Nintendo
Versione:
Demo
Requisiti:
N.A.
Uscita:
EU: Autunno
JAP:
Fine Estate
USA: Fine Estate
Foto: 8
Nei panni dei
soldati potrete far affidamento sui vostri commilitoni.
Le armi mostrate si
sono rivelate essere varie e davvero ben realizzate.
N-Space non ha certo
lesinato sulla cura dei dettagli dei vostri avversari che paiono
essere ottimamente realizzati.
Anche gli spazi
aperti, nonostante necessitino ancora di diversi ritocchi,
lasciano a bocca aperta.
Talvolta capiterà
che dovrete scontrarvi con soldati armati di scudi davvero
resistenti.
Ma i nemici più
ostici sono senza dubbio i robot armati di mitragliatore.
Quando vi abbiamo
parlato di nemici di grandi dimensioni... intendevamo proprio
queste!
Una sequenza che
ricorda molto Half Life, davvero ben fatta!
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