UN TUFFO NELL'AZZURRO SCONFINATO, SOSPESI TRA IL MARE E L'OCEANO: INCROCIATE LE DITA PERCHé FORSE UN'ALTRA GRANDE GLORIA STA PER TORNARE ALLA RIBALTA!

Con un comunicato stampa Nintendo Italia ci ha da poco comunicato la ferale decisione di posticipare il Post E3 a fine Luglio. Per coloro che ancora non lo sapessero, questo vuol dire che non potremo ancora provare per voi (e per noi, eh!eh!eh!) il Wii e tutti gli altri giochi mostrati alla fiera di Los Angeles. E non solo: il numero di Giugno poggiava interamente sulle esclusive preview che avremmo scritto là a Milano, condite da foto inedite scattate durante le nostre partite, proprio come avevamo fatto lo scorso anno, ergo parte di questo nostro appuntamento andrà integralmente modificato, in modo da lasciare spazio a tutti gli altri titoli mostrati alla manifestazione statunitense ma che non hanno poi trovato spazio sulle pagine virtuali del nostro scorso SPECIALE E3. Niente paura, però: le anteprime esclusive di Mario Galaxy, Metroid Prime 3 Corruption e Zelda Twilight Princess che vi avevamo promesso appariranno sui numeri di Luglio e di Agosto. Quando sarete belli spaparanzati al mare, quindi, ricordatevi di buttare un occhio sul Mario&Yoshi, perché le sorprese non mancheranno!!

Pensato inizialmente come semplice demo per intrattenere gli spettatori che aspettavano che venisse il proprio turno per giocare a Twilight Princess, Metroid o Mario Galaxy, Airplane è una delle poche Remote Demo presentate da Nintendo che potrà godere di un’incarnazione videoludica vero e propria. Ma andiamo con ordine, spiegandovi, innanzitutto, cosa sono le “remote demo”. Si tratta di piccole dimostrazioni, scarne e senza fronzoli e orpelli grafici, che Nintendo ha inserito qua e là nel suo stand per dimostrare, tramite una serie di partite molto veloci, le potenzialità del controllo remoto al grande pubblico. Grafica grezza ma grande attenzione riversata sulla sensibilità dei controlli e sul divertimento, queste le parole chiave di ogni giochino provato. I visitatori si sono così potuti intrattenere con  Shooting, rivisitazione in chiave moderna del vecchio Duck Hunt!, hanno sfidato la CPU in Ping Pong o diretto l’orchestra grazie a Nintendo Orchestra. In ognuna di queste esperienze bastavano pochi e semplici movimenti del controller remoto del Wii per prendere confidenza con la console e con i comandi. Il tutto, ovviamente, serviva da preludio a giochi ben più impegnativi, in modo da non arrivare impreparati una volta immersi in Mario Galaxy, Metroid Prime 3 o Zelda Twilight Princess. In realtà, i traumi, una volta messe le mani sui titoloni appena citati, non si sono fatti attendere, soprattutto per quanto riguarda le avventure di Mario e di Zelda, ma almeno abbiamo potuto anche godere di simpatiche demo utili a non far pesare troppo la ressa e le lunghe code che avvolgevano lo stand Nintendo.

LASSù IL CIELO BLU, LASSù, UN PAD STRAORDINARIO!

Tra le remote demo spuntava appunto anche un quarto titolo: Airplane. Ma il giochino di Nintendo è senza dubbio apparso più elaborato ed interessante degli altri. Innanzitutto poteva contare su di una grafica nettamente più curata ed interessante, in secundis, effetti speciali come riflessi, motion blur e trasparenze assortite non si facevano aspettare. Non è dunque un mistero il fatto che Airplane sia apparso posizionato un gradino al di sopra delle altre demo. Molti giornalisti hanno poi interpretato la cura per i dettagli dei programmatori “fuori luogo” per una semplice dimostrazione. Insomma, sono in molti, oggi, a credere che Airplane possa un giorno godere di un seguito su Wii, anche –e soprattutto- perché ha molti punti in comune con un’altra vecchia gloria della Casa di Kyoto…

I PILOTI CON LE ALI AI PIEDI.

Apparso originariamente su SNES, Pilotwings ha conosciuto una seconda, fulgida, giovinezza su Nintendo 64. Prodotto da Nintendo EAD, questo bizzarro simulatore di volo ha sempre unito scenari e mondi realistici ad una meccanica di gioco perennemente in bilico tra la simulazione e l’arcade, con una netta propensione per quest’ultima. Ma se su Super Nintendo le idee non erano ancora sbocciate, è su Nintendo 64, nel 1997, che la serie riesce a dare il meglio di sé, collezionando una lunga serie di missioni divertenti ed innovative, che porteranno i giocatori a spasso per i cieli di quattro dettagliate ambientazioni. Nonostante fosse uno dei giochi presenti al lancio della console, infatti, Pilotwings 64 stupì tutti per la grandezza degli scenari e, soprattutto, per la cura profusa in ogni particolare. Le missioni vi portavano ad alta quota, ma bastava perdere un po’ di tempo bighellonando qua e là per ritrovarsi immersi in anfratti inesplorati o gallerie segrete. E i segreti, tra veicoli, zone e stage bonus e personaggi da scoprire, proprio non mancavano. Tra tutti, noi della redazione ricordiamo con affetto il mondo ambientato negli Stati Uniti, l’unica isola ad essere saldamente ancorata alla realtà. Partendo dall’aeroporto di New York si poteva fare un bellissimo viaggio costa a costa, sempre che la benzina lo potesse permettere. I più bravi potevano comunque atterrare sull’autostrada e fare rifornimento nelle stazioni di servizio delle autovetture… altro segreto di quelle birbe dei programmatori! In seguito, in barba al discreto successo ottenuto dai due capitoli della saga, Nintendo non sembra aver più trovato il tempo per confezionare un terzo esponente, nonostante Miyamoto in persona avesse più volte affermato in passato che un sequel sarebbe infine apparso su Game Cube. Oggi, con Airplane davanti agli occhi, siamo convinti che quel seguito tanto atteso sia veramente in via di sviluppo!

L’EVOLUZIONE DI UN MITO!

Scordatevi Girocotteri, Deltaplani o Jetpack, perché la demo ha presentato un unico mezzo: un biplano rosso d’altri tempi, forse sintomo che la serie voglia, con questo terzo appuntamento, avvicinarsi maggiormente agli scenari più realistici degli altri simulatori di volo, o più semplicemente tornare alle origini, visto che lo stesso mezzo era presente in Pilotwings per SNES.

Anche l’ambientazione, per quanto assai vasta, era singola: una grande isola tropicale apparentemente disabitata. Ci si poteva così gettare tra valli apparentemente sconfinate e fiordi a picco sul mare, per poi passare radenti alle spiagge o fare lo slalom tra le due vette poste al centro del territorio esplorato. Divertenti effetti grafici sottolineavano il crescendo della velocità del mezzo che, in piena picchiata, faceva avvertire in modo realistico, tramite il rumble pack, l’attrito con l’aria. Molto belli gli effetti di luce ed i riflessi dorati che comparivano sull’acqua increspata del mare a seconda dell’angolazione presa. Puntando verso il sole e volando in controluce l’intero mondo di Airplane si riempiva invece di contrasti realistici, tra oggetti neri come la pece ed un cielo color oro... Anche in questo caso, insomma, il giocatore poteva rimanere visibilmente colpito dagli effetti speciali. Questo nonostante la grafica fosse comunque scialba e povera di dettagli significativi.

Il bello veniva comunque al momento di impugnare il pad che, sorpresa delle sorprese, andava tenuto proprio come se si trattasse di un modellino d’aereo (ricordate quando, da piccoli, giocavate con gli aereoplanini e li facevate volare per la vostra cameretta tenendoli per la coda? Ecco…), ovvero dalla parte posteriore. Alzando la punta anche il biplano rosso di Airplane iniziava la sua ascesa verso le stelle, mente invertendo fortemente la posizione del pad si poteva iniziare una picchiata vertiginosa. Non c’era alcun tasto da premere e nessun indicatore da tenere d’occhio, bastava lavorare “di polso” per inanellare anche le manovre più assurde e spericolate, sfiorando faraglioni o i ripidi pendii delle montagne. Se a tutto questo aggiungete un gameplay leggermente più curato, una lunga serie di missioni e, perché no, anche una bella modalità multiplayer, otterrete Pilotwings 3, per ora conosciuto come Airplane, il nuovo gioco da tenere d’occhio…

Sistema: Wii

Target: 3+

Genere: Simulatore

Giocatori: 1

Produttore: Nintendo

Sviluppatore: Nintendo

Distributore: Nintendo

Versione: Filmato

Requisiti: /

Uscita:

EU: N.A.

JAP: N.A.

USA: N.A.

Foto: 4

Il concept sarà anche semplice, ma far svolazzare qua e là il proprio biplano fa provare un'incredibile sensazione di libertà!

Delle 4 Remote Demo presenti, Airplane era senza dubbio il gioco più curato.

Tenendo il pad del Wii dalla parte posteriore è possibile far volare alla perfezione il proprio aereo. Incredibile!!

ASPETTATIVA

5 STELLE SU 5!

Pilotwings e Pilotwings 64 resteranno per sempre nei nostri cuori. C'è poco da fare. La serie non avrà avuto lo stesso successo di Mario o Zelda, ma la cura che i programmatori hanno sempre profuso in ogni capitolo ci ha fatto innamorare del nostro brevetto di volo. Ora, dopo la clamorosa assenza dalle fila del Game Cube, rivogliamo i buffi piloti con le ali che ci hanno intrattenuto per mesi negli anni passati; rivogliamo girocotteri e deltaplani ma, soprattutto, rivogliamo immense e dettagliate isole da visitare in lungo e in largo! Contiamo di fornirvi altri particolari nel corso dei due appuntamenti estivi della nostra testata.

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