ANTEPRIME NINTENDO GAME CUBE

GENERE: SPARATTUTTO 

CASA PROD.: CAPCOM

DISTRIBUTORE: CAPCOM

N°GIOCATORI: 1/4

MOD. ONLINE: NO

COLLEGAMENTO GC/GBA: NO

VERSIONE PAL:

LINGUA VERSIONE PAL: ITA

VERSIONE TESTATA: FILM.

SOLO SU GC: NO

USCITA VERS. PAL:  ESTATE

USCITA VERS. USA: GIUGNO 

USCITA VERS. JAP: MAGGIO

ASPETTATIVA:

3 STELLE SU 5!

Dopo le parziali delusioni avute con P.N.03 e Viewtiful Joe, è difficile riuscire ad avere ancora quella disarmante fiducia che avevamo prima nei confronti di Capcom. La bizzarra grafica di K7, inoltre, non pare adeguarsi bene al nuovo concept. Staremo a vedere...

 

 

FINALMENTE SONO STATI SVELATI NUOVI PARTICOLARI DEL GIOCO PIU' INTRIGANTE DEI "FANTASTICI 5"...

 

Prima di iniziare, facciamo un piccolo passo indietro nel tempo e vediamo di realizzare il punto della situazione. Innanzitutto, cosa sono i "Fantastici 5"? La risposta non è molto semplice perché questo gruppetto di giochi ha avuto una storia piuttosto travagliata. Per rispondere bisogna tornare persino all'uscita del GC, quasi quattro anni or sono... Capcom resta talmente impressionata dalla potenza (e dalla facilità di programmazione) della poliedrica console Nintendo che decide subito di investire un ingente capitale per la realizzazione di alcuni titoli "Only For" (solo per NGC. ndrCarlo). Da questo gruzzoletto nascono così cinque progetti ben distinti, cinque titoli, che, quando saranno presentati all'E3 per la prima volta, prenderanno il nome di "Fantastici 5". I giochi che la Capcom si impegnò a realizzare esclusivamente per GC erano: P.N.03, Viewtiful Joe, Resident Evil 4, Dead Phoenix e Killer 7. Come sappiamo bene, non tutti questi titoli ebbero poi il giusto successo che meritavano: alcuni militano tutt'ora nell'ombra (P.N.03), altri riuscirono ad accattivarsi solo una specifica cerchia di appassionati per via dello stile da elite (Viewtiful Joe), altri ancora vengono quotidianamente cancellati e rifatti da zero, con la speranza di imboccare la strada giusta (Resident Evil 4), qualcuno nel frattempo è definitivamente morto (Dead Phoenix) mentre qualcun altro ha tradito la sua origine da "Only For" (Killer 7).

Il progetto Capcom, dunque, non è stato proprio dei più fortunati e, se si escludono le aspettative nutrite nei confronti di questo K7 e di RE4, non possiamo di certo dire che gli altri titoli abbiano saputo attrarci più di tanto e questo non è solo un mio pessimistico parere dato che Killer 7 è stato da poco trasferito sulla line up della PS2 proprio per via dello scarso successo ottenuto dai fratellini facenti parte del gruppo "Fantastici 5".

 

7 KILLER PER SETTE OMICIDI!

Ma cos'é esattamente Killer 7? Io scommetto che bene non lo sanno neanche i produttori che lo stanno sviluppando dato che, dal primo filmato dell'E3 ad oggi, è cambiato moltissimo, stravolgendo persino il concept stesso. Quel che prima prometteva di essere un'avventura-thriller-psicologica in terza persona sulla falsariga di Eternal Darkness, oggi appare come un comune sparattutto in prima persona molto simile allo stupendo Perfect Dark (ricordate?).

Tutto è quindi cambiato, solo un paletto è rimasto saldamente al suo posto: quello della grafica. Il particolare ma accattivante cell-shading utilizzato per K7, difatti è sopravvissuto ai vari stravolgimenti anche se ora, dopo aver visualizzato il nuovo filmato, non sembra adattarsi particolarmente bene al suo nuovo genere. Capiamoci: gli sparattutto in prima persona sono più belli quando appaiono ultra-dettagliati, in K7, invece compaiono unicamente poligoni volutamente semplicistici e texture monocromatiche. Tutto questo, se poteva essere apprezzato per un normale avventura, non è invece riuscito a convincermi più di tanto quando l'ho visto trasferito su di uno sparattutto. Gli ambienti troppo scuri e labirintiaci, inoltre, creano persino uno strano effetto di disorientamento.

Viceversa, la trama promette davvero bene e sembra essere, una volta tanto, completamente innovativa. Il giocatore dovrà infatti prendere il controllo di sette persone, tutte più o meno imparentate tra loro, che via, via si ritroveranno incastrate in losche faccende a loro completamente estranee. Non tutti riusciranno a salvarsi, anzi, spesso la morte di un personaggio favorirà la vita ad uno nuovo che, entrando in scena, tenterà a sua volta di scoprire il deus ex machina che sta movendo tutto.

Concludendo, però, nonostante Killer 7 se ne sia uscito fuori con una lodevole ventata di innovazioni, prometta di essere supportato da una valida trama e da un motore grafico di tutto rispetto, non è ugualmente riuscito a piacermi. 

Queste, almeno, sono le prime impressioni, fiducioso che possano cambiare, attendo ora la versione giocabile! 

 

 

A cura di Leonardo Gatto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 t A vederla così, la grafica appare davvero accattivante: peccato che ora però il gioco sia diventato uno sparattutto in prima persona!!

 

 

 

 

t Uno dei sette personaggi del gioco: una bella ragazza...

 

 

 

 

t ... con la veste macchiata orribilmente di sangue! Che avrà mai fatto!?

 

 

 

 

t Continuerò a ripetere fino alla nausea che lo stile mi piaceva davvero tanto...

 

 

t ...e sarebbe stato l'ideale per...

 

 

 

 

t ...un gioco in terza persona!

 

 

 

 

t Viceversa sfigura in uno sparattutto alla Perfect Dark!

 

 

 

 

t Che Killer 7 sia diventato quindi un clone di XIII?

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