gif di Angela Caporaso

Nel frattempo sulla terra,
la sagoma era stata costretta ad
alzarsi per via dell'insistenza della suora,
e si era avvicinata alla lavagna.
La suora le aveva dato un pezzo
di gesso bianco dicendo
-Le vocali, Mariolino,
vediamo se ricordi come si scrivono le vocali!-.
Come resistere a simile tentazione?
D'accordo
che doveva fare un piacere all'amico folletto,
ma adesso si pretendeva troppo. Era pur sempre
un disegno dinanzi ad una lavagna. Non potè
trattenersi. La natura prese il sopravvento e PLOF,
andò a spiaccicarsi sulla lavagna.
Perse ogni volume e divenne un'immagine
disegnata sullo sfondo nero col volto
ed il grembiule di Mariolino.
-Oh!- fece suor Rosaria.
-Oh!- fecero i bimbi in classe.
-Scendi subito, Mariolino!-
comandò urlando poi suor Rosaria,
tanto per dimostrare di avere ancora
il controllo della situazione
e che quella era solo una birichinata
di un ragazzino troppo vivace.
Ma la sagoma non si mosse.
Riposava in pace sulla lavagna
-Ah!- urlò allora ancora più forte suor Rosaria
e corse dalla Superiora.
La Superiora urlò anch'ella.
Telefonò ai pompieri, al 113,
al Direttore Didattico e infine
al capufficio di Roberta che
fu avvertita con mille cautele.






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