Bibliografia

 Attività scientifica

Un commento alle poesie

 

 

Carmelo Cappadona ?

 

Uno di quei tipi amanti del buon bicchiere, della bella ed allegra compagnia, facile al frizzo, allegrone, ridanciano, spensierato ;

Carmelo Cappadona ?

Uno di scienze, incline alla astruseria del calcolo, all'esattezza delle formule, all'automatismo dell'indagine empirica : in una parola, alla materia.

Quant'è facile trinciar giudizi, creare schemi, illudersi di imprigionarsi nella catalogazione di tipologie umane, contaminandosi di errori e di superficialità !

Perché poi, magari ti capita sotto gli occhi, la produzione poetica di Carmelo Cappadona.

Ed è un crollo, uno schianto, un frammentarsi in una miriade di cocci di un colossale fiasco conoscitivo ed interpretativo.

Perché scopri un Carmelo Cappadona che scruta con intima sofferenza e viva sensibilità le pieghe più recondite dell'anima propria ed altrui, che sente e descrive con impeto lirico e con velata malinconia la bellezza ed il mistero del creato ; che medita con triste compartecipazione la caducità e, spesso, la inutilità della vicenda umana ; che sa elevare con fervida fede e vibrante slancio poetico il suo riverente e commosso sguardo verso la grandezza e la imperscrutabilità del Trascendente.

E' una scoperta. Ed una scoperta - ne sono  consapevole - difficile.

Ma cosa vi è al culmine di una scoperta difficile ?

Il ritrovamento di un tesoro. Valga, allora, il sillogismo :

Carmelo Cappadona è un tesoro !

Io l'ho scoperto e gli sono grato di avermene dato l'occasione.

 

Tommaso Romano

 

 Il Prof. Carmelo Cappadona è stato un bravo sub e grande amante del mare