Veniamo
ora all'indicazione relativa all'aspetto fisico.
La risposta
fornita dal 50% denota una ricerca di equilibrio. Né formosa né
anoressica, normale! O con un po' di sostanza, se così mi si consente
di chiosare il tutto.
Si nota
con piacere che la donna anoressica viene sempre meno considerata
come modello di beltà a favore di un rapporto più equilibrato
ciccia-ossa che non può che riscoprire tutta la sensualità e la
bellezza di una donna. Anzi, se non normali, il campione esaminato
arriva a dire che le preferisce formose (29%).
Non è un
ritorno ai vecchi e francamente un po' esagerati canoni rinascimentali
di bellezza, con quei cospicui rotoli di grasso che avvolgevano
entrambi gli arti delle donne, ma sicuramente è il sintomo di
una transizione già quasi compiuta da un'immagine scheletrica
ad una di maggior spessore. Va peraltro sottolineato che negli
ultimi dieci anni, come emerge da alcuni dati statistici generali
sulla popolazione, la dimensione media del seno sta aumentando
notevolmente.
Ciò conferma
sia quanto affermato poc'anzi, sia quanto si veniva argomentando
circa il nuovo modo di vivere la sessualità da parte delle donne:
consapevole, assertivo, centrale, strumentale e protagonistico.
Continua...