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Come detto in precedenza per fare della macrofotografia occorre una macchina di tipo reflex (l'oggetto viene visto nel mirino attraverso l'obiettivo) e, possibilmente, un flash con lettura TTL (il controllo della luce emessa da questo è regolato alla perfezione da apposite cellule poste nel corpo macchina). Altri dispositivi elettronici sono del tutto inutili in questo tipo di ripresa.
Gli obiettivi comuni sono, in genere, realizzati in modo da fornire una immagine sempre più piccola dell'oggetto da riprendere. Ne deriva che per arrivare al rapporto 1:1 ed oltre si devono usare degli accessori particolari da interporre tra obiettivo e corpo macchina. Tali dispositivi servono ad aumentare il tiraggio (distanza tra obiettivo e piano pellicola) e si possono suddividere in due tipi fondamentali:
1. Tubi di prolunga;
2. Soffietti.
Si può anche ricorrere all'uso di di lenti addizionali, da montare sull'obiettivo, oppure acquistare degli obiettivi "macro" che realizzano appunto la funzione di allontanare l'ottica dal piano pellicola senza nessun altro dispositivo. La comodità di tali obiettivi è però penalizzata dal fatto di non poter raggiungere alti rapporti di ingrandimento (in genere si fermano al rapporto 1:1).