Ammettendo idealmente l'esistenza delle due soluzioni degeneri e , il campo totale si può scrivere come combinazione lineare delle due soluzioni di base nello rappresentazione di Steinmetz
Per risolvere il problema della fibra reale si ricorre al metodo delle piccole perturbazioni, ovvero si suppone inalterata la struttura delle soluzioni e si riduce l'evoluzione del sistema alla variazione dei coefficienti lineari e rispetto alla coordinata propagativa .
In queste ipotesi la 2.5.1 può essere riscritta nella forma
Per chiarire il significato di coefficienti è sufficiente verificare che se i due modi risultano non degeneri, pertanto hanno costanti di propagazione differenti e danno vita a fenomeni di battimento. I coefficienti e indicano invece l'accoppiamento tra i modi e e non influiscono sulle costanti di propagazione dei modi; inoltre nell'ipotesi di assenza di perdite si ha che 2.2.
In fibra pertanto possono presentarsi fenomeni di battimento tra i modi se e ; se invece e l'unico fenomeno a cui si assiste è quello di scambio di potenza fra i modi del sistema durante la propagazione in direzione z.