In questo paragrafo si darà qualche cenno riguardo la dispersione dei modi di polarizzazione al secondo ordine. La necessità di un bit-rate elevato e quindi di un allargamento della banda ci costringono a rivedere le approssimazioni sullo spettro sinora ritenute valide. Più esattamente, nella descrizione del primo ordine si era supposto che sia il DGD che i PSP fossero indipendenti dalla frequenza; in una approssimazione al secondo ordine si è invece costretti ad ammettere che:
Come si può notare dalla 2.9.1, gli effetti del secondo ordine sono rappresentati dalla dipendenza lineare di
dalla frequenza attraverso
e dalla rotazione lineare dei PSP con velocità angolare
.
In termini di propagazione,
introduce una dispersione cromatica che comporta una distorsione dell'impulso mentre
causa una rotazione dei PSP che genera depolarizzazione dell'impulso [4].
Svolgendo il calcolo della derivata del vettore
si ottiene
| (2.9.2) |
Si conclude precisando che l'allargamento progressivo della banda comporta la necessità di troncare lo sviluppo in serie di
a termini successivi al primo, determinando quindi la dipendenza quadratica (cubica, ecc.) di
dalla frequenza.
La descrizione formale al secondo ordine e a quelli successivi può essere affrontata anche mediante l'espansione in serie della matrice di Jones attorno alla frequenza portante, tuttavia tale formalismo verrà introdotto in seguito ove necessario.