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Statte: Cronache Stattesi Pag. 2  (23 B)

Inaugurato il 4 Novembre 2000 il Monumento ai Caduti
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Il Progetto "di massima"
(Arch. Bruno, Prof. Polito)
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Le decorazioni in pietre ci ricordano le vite "spezzate"
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I "camminamenti" ricordano le trincee
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Altro "scorcio" del Sacrario


Le tre Foto nella parte superiore sono di Martino Marzella e sono tratte dallo "Speciale Polis" dedicato all'avvenimento
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Il 4 Novembre 2000, è stato inaugurato a Statte il Sacrario dei Caduti di tutte le Guerre; quest'opera è parte di un Parco delle Rimembranze che comprenderà anche altri moduli fruibili dai cittadini, (uno spazio giochi per i bambini, uno spazio attrezzato a verde, un piccolo Orto Botanico ecc.).
Per chi ci segue da fuori, diciamo che la zona è ricavata da una sorta di quadrilatero del quale, due lati confinano rispettivamente con Via del Castello e la Circonvallazione, e gli altri due lati con due case preesistenti, l'opera completa è descritta dai due progettisti ed è riportata in una pagina a parte.

E' stata una bella cerimonia che ha visto la partecipazione di numerosi stattesi tanto più apprezzabile se si considera che la giornata suddetta cadeva in giorno feriale.
Il corteo di cittadini è partito dalla piazza, e dopo la Messa ha proseguito per via Castello dove c'è stata la Cerimonia dell'inaugurazione e Benedizione del Sacrario stesso, con l'intervento del Parroco (l'amato Don Tommaso), del Vice Sindaco e del Presidente della locale Associazione Combattenti, Filippo Cascione, molto numerosa ed "organizzata" la partecipazione della locale sezione ANMI (Marinai d'Italia).
Uno dei momenti più commoventi è stato appunto quando l'anziano reduce Filippo Cascione ha ricordato con parole semplici come questo Sacrario sia la realizzazione di un sogno della sua non tenera età. Da decenni, tenacemente, ha sempre chiesto di realizzare a Statte un luogo che onorasse chi si era battuto fino alla morte per la Patria ma, ovviamente solo con la conquistata indipendenza dal comune capoluogo queste cose (come tante altre) potevano realizzarsi.
Come meglio dettagliato dai progettisti, altri moduli di questo progetto saranno fruibili dai cittadini perché destinati a verde pubblico e parchetto giochi per bambini

All'interno del Sacrario, si respira un'atmosfera misteriosa e suggestiva; l'opera veramente originale stimola intense emozioni.

In un'altra pagina di questo sito, come cittadini  avevamo espresso delle riserve sull'ubicazione del Sacrario, per chiarezza ne riassumiamo i termini nella pagina seguente, per correttezza  però riporteremo anche l'intero articolo dei progettisti in cui spiegano l'opportunità della scelta stessa ed  espongono i dettagli della   progetto stesso.
Dopo di ciò considereremo da parte nostra chiuso definitivamente l'argomento, per noi il Sacrario sarà un motivo di orgoglio oltre ad essere anche un piccolo luogo di aggregazione.ed invitiamo sin da ora i cittadini a fare "propria" quest'opera ed uno dei modi più efficaci per farlo é frequentarlo.

Invitiamo chi ha tempo..a leggere  le nostre osservazioni e soprattutto la relazione dei due progettisti cliccando QUI.


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Morte e rinascita
"Per chi è nato, la morte è certa, come per i morti è certa la rinascita: perciò non rattristarti per una cosa inevitabile"
(Bhagavadgita)

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Aggiornata
21-09-2006
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Leonardo Del Giudice Web Designer
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