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Il nipote del tenente Colombo.
Un commissario molto naif.
Flop.
Il Catalogo.

Troppo in troppo poco tempo. È questo il difetto che ha caratterizzato la serie e che ne ha decretato una fine prematura. La scelta di voler costruire delle sceneggiature da 45 minuti con l'impiego della trama rovesciata ha portato gli autori a bruciare le tappe.

Quandt è indubbiamente un buon commissario ma la logica dei ragionamenti richiede tempi fisici che in un episodio dalla così breve durata rende un'idea inadeguata dell'investigatore. Si tratta pur sempre di un poliziotto, non di un genio della lampada...

Così la serie, che ha esordito nel febbraio 1997, ha avuto vita breve. In Germania ne sono stati trasmessi 18 episodi solamente dei 26 prodotti. Il telefilm «Ein Mord für Quandt» è stato distribuito in Italia da Betafilm.

 

Il commissario indaga. (Foto Betafilm)
Il benzinaio.

L'unico personaggio fisso accanto a Quandt è Paule, il gestore del distributore di benzina da cui il commissario parte nella sigla di testa e dove ritorna alla fine dell'episodio per la morale della storia. Paule è interpretato da Horst Pinnow.

Un piccola curiosità: in Italia si sarebbe subito gridato alla "pubblicità occulta" per questa sigla di testa poichè è sempre chiaramente distinguibile il logo della compagnia petrolifera britannica BP sulle pompe di benzina e sull'uniforme di Paule.