Una coppia di poliziotti capaci di buttare tutto sottosopra: lavoro e vita privata, cuore e ragione, dovere e piacere, ma sempre con temperamento, humor e passione.

Lilli Kutschinski e Ralf Heine sono una coppia di commissari della squadra omicidi di Amburgo. Vivono insieme, lavorano insieme.

La serie è durata troppo poco per permettere ai telespettatori di conoscere tutti i retroscena della vita dei due protagonisti. Ma a fare luce sulla loro vita viene in aiuto la bibbia, il prezioso documento che contiene tutte le informazioni che i creatori del format hanno raccolto per permettere agli autori di scrivere le sceneggiature.

L'antefatto che li lega, di cui non si fa menzione nelle puntate, è un'esercitazione al poligono di tiro. Lì i due si sono conosciuti e da lì è nata la loro storia.

Ralf è calmo, riflessivo, un osservatore attento. I suoi autori lo hanno descritto come un medio borghese, figlio unico di un professore di scuola superiore. La madre, invece, lavora all'ufficio relazioni sociali dell'amministrazione comunale. Al di là del suo ruolo di poliziotto, Ralf è un appassionato di filosofie e culture orientali. La sua dedizione alla cucina giapponese è meticolosa e competente.

Lilli, invece, è una ventinovenne proveniente da buona famiglia. I genitori gestiscono una piccola osteria ad Amburgo. Come i suoi due fratelli più grandi, anche Lilli ama le arti marziali e si è dedicata al judo. Da ragazzina ha aiutato i geitori nella conduzione del locale ha preso coscienza di sè, ha mostrato la sua capacità di farsi valere e di essere pungente nelle battute.

Un po' come capitava a Faber, che doveva vedersela con Max Kühn, nipote del Procuratore di Stato, anche Lilli e Ralf hanno un collega pedante e noioso che collabora nella stessa squadra. Interpretato da Stefan Wolff-Schönburg (nella foto, Odeonfilm), il giovane poliziotto di nome Thomas Lüdecke è uno che ha da poco lasciato la scuola di polizia. La battuta ricorrente di Lilli rivolta a Ralf nei suoi riguardi è «Non dirglielo, lui ha studiato!».

L'attore ha al suo attivo anche ruoli in altre serie televisive di successo, tra le tante «Siska» e «Un caso per due». Nel film per la tv «Neon Nächte» ha dato corpo ad un assassino mentre al cinema ha recitato in «Conversation with the Beast», film che ha segnato il debutto come regista dell'attore Armin Müller-Stahl.