Gabriele Kayak

IL GROENLANDESE IN LEGNO E TELA, LEGATO E CUCITO
Costruito da Gabriele de Piccoli insieme a Fabrizio Porzionato

Gabriele ha sempre avuto dei kayak degni di essere chiamati tali. La sua è passione pura che non  si fa ingannare dal consumismo ma affonda le sue radici nella cultura. Le sottili imbarcazioni dell'Artico per lui hanno sempre avuto un fascino ed incitato la sua volontà alla ricerca delle forme, il loro perché e le loro funzioni.
L'amico Fabrizio gli diede del legno e fu così che cominciò la sua carriera di mastro d'ascia, cominci con le pagaie e poi ti trovi a fare i kayak.
La storia è di inaudita semplicità, il legno che Fabrizio aveva acquistato non prese mai fuoco ma infiammò gli animi di entrambi.

Il cantiere nautico luminoso e spazioso fu stabilito nell'abitazione di Fabrizio. Gabriele, accompagnato dalla sua esperienza, ogni fine settimana si faceva circa 200 Km. per recarsi  in cantiere e ritornare a casa.

Non esiste un disegno del kayak perché è stato costruito con maestria secondo l'antica tradizione ed il risultato è più che eloquente. (R.B. ott. 2012)

 Il giorno del varo non è dei migliori però il kayak lo è!  (foto di F.P.) 

Gabriele ed il suo gioiello  (foto di F.P.) 

Il bel profilo e la linea di galleggiamento  (foto di F.P.)