Fabrizio kayak

IL GROENLANDESE IN LEGNO E TELA, LEGATO E CUCITO
Costruito da Fabrizio Porzionato insieme a Gabriele de Piccoli

Quando il lago di Garda si agita c'è poco da scherzare. L'amico in difficoltà, sul kayak, a causa delle avverse condizioni del lago telefonò a Fabrizio chiedendo aiuto. Fabrizio si attrezzò, percorse in auto 70 Km. e soccorse l'amico. Vent'anni di pratica sul fiume ed la sua elegante pagaiata gli hanno valso il sopranome di "Débordé". Essendo pienamente appagato dalla capacità di orientare la mente ed i muscoli verso l'oggetto pagaia, per muovere e manovrare un kayak decise che doveva fare un ulteriore passo avanti cioè costruirsi il kayak. Il terremoto in  l'Emilia Romagna e Lombardia, scrollò il temporaneo cantiere nautico ma non fece desistere Débordé e l'Arcangelo del kayak dal completare le loro opere ... non proprio gemelle ma ... molto belle!  (R.B. ott.  2012)

Fabrizio a sinistra, il suo kayak in primo piano, Gabriele a destra davanti al suo

Fabrizio ed il suo kayak, le pagaie groenlandesi sono opera di Gabriele 

I due kayak su misura, in primo piano quello di Débordé, il secondo e tutte le pagaie sono opera dell'Arcangelo del kayak.