TRAMA
John
Sullivan (Jim Caviezel) è un poliziotto 36enne. Un incidente gli ha
strappato il padre, Frank (Dennis Quaid), un pompiere, quando lui era
ancora molto piccolo. Per tutta la vita egli ha sognato di poter impedire
tale tragedia che è stata alla base della solitudine che ha infestato
tutta la sua vita adulta. Un giorno John scopre nella casa che ha
ereditato dal padre una radiotrasmittente e prova ad accenderla.
Attraverso i cavi elettrici si trova a parlare con un uomo che sostiene di
essere un pompiere e di vivere nel 1969. John stà davvero parlando con
suo padre nella stessa casa, nello stesso giorno ma esattamente 3 decadi
prima?
All’inizio
John non ci crede ma subito si ritrova a parlare sino a notte fonda col
suo giovane padre e ad
esprimere il suo amore profondo e la sua angoscia per la sua morte. Ma ora
John è in grado di cambiare la storia. Avvertendo suo padre dell’errore
che gli costò la vita evita la sua morte. Così John Sullivan scopre che
le fotografie appese la muro raffigurano suo padre come un un uomo dai
capelli grigi, come non lo era mia stato. Modificando il passato ha creato
così un nuovo presente. John è entusiasta
dei nuovi ricordi di suo padre fino a quando scopre che altre cose
sono state alterate. La madre di John è rimasta vittima di una serie di
omicidi. Ora John e suo padre collegati ancora via radio e distanti 30
anni uno dall’altro devono prevenire l’omicidio e modificare ancora i
loro destini. E ogni volta che Frank cambia qualcosa nel suo universo John
si sveglia in una nuova realtà.
(tratto
da www.movieweb.com)