NAPOLI - Uno "sportello" per promuovere esperienze di volontariato e
solidarietà da parte degli studenti universitari è stato
inaugurato
da alcuni giorni nella cappella dell'ateneo Federico II dai padri
Domenicani, che si occupano da tempo dell'assistenza spirituale
all'interno del mondo accademico.
L'iniziativa, promossa insieme con la Caritas diocesana, intende
informare e sensibilizzare i giovani sulla possibilità di
impegnarsi
al servizio del prossimo, rendendo note le attività svolte da
parte di varie organizzazioni ecclesiali napoletane.
Aperto ogni mercoledì dalle 10 alle 13, lo sportello è animato
dai
volontari della Caritas e da obiettori di coscienza, nell'ambito del
programma di iniziative che l'organismo della Diocesi di Napoli
effettua per sensibilizzare la comunità ecclesiale e quella
cittadina
sulla lotta all'emarginazione e sulla possibilità di aiutare le
categorie a rischio.
In queste settimane, in particolare, i volontari della Caritas stanno
illustrando - ai tanti giovani che si recano allo sportello per avere
notizie - una serie di iniziative a favore di minori a rischio, di
immigrati e di persone senza fissa dimora, alle quali molti studenti
hanno già aderito.
"Questa iniziativa - spiega il direttore della Caritas partenopea,
Mons. Enzo Mango - vuol essere un modo per far incontrare ai giovani
proposte significative di servizio al prossimo, che possano
arricchire le loro vite in un periodo dedicato alla formazione e,
nello stesso tempo, contribuiscano ad alleviare il disagio delle
migliaia di sofferenti che ogni giorno il volontariato cattolico
napoletano si sforza di aiutare".
(MARIANO DEL PREITE )
(©L'Osservatore Romano - 12/13 Giugno 2000)
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