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Un primo sguardo agli URL

I caratteri da utilizzare per formare gli URL

Gli URL devono essere formati, cioè scritti, attraverso uno specifico insieme di caratteri che è lo US ASCII (composto da 127 caratteri).

Se si ha la necessità di utilizzare un carattere che non fa parte dell'insieme US ASCII, ma è parte dei primi 256 caratteri di uno specifico super insieme come UTF-8, si deve utilizzare una speciale codifica formata da un iniziale carattere di % seguito da due cifre esadecimali.

Le due cifre esadecimale rappresentano l'identificativo del carattere nel super insieme utilizzato: %20 rappresenta il carattere di spaziatura, %2f lo slash, %d8 lo zero barrato Ø.
Di norma i primi 256 caratteri sono gli stessi qualsiasi sia il super set di US ASCII che si utilizza.

I sistemi operativi hanno specifici programmi per la gestione e la visualizzazione del set di caratteri; tali programmi possono essere utilizzati per conoscere i vari codici di identificazione e a quali caratteri tali codici corrispondono.

La speciale codifica deve essere utilizzata anche quando si voglio utilizzare, per formare un URL, i così detti caratteri riservati; i caratteri riservati sono quelli che hanno uno speciale significato nella sintassi stessa di un URL.

Caratteri Riservati
Descrizione Simbolo Codice
Punto e virgola ; %3b
Barra / %2f
Punto di domanda ? %3f
Due punti : %3a
Chiocciola @ %40
Uguale = %3d
e Commerciale & %26

In linea di massima si può affermare che è buona regola utilizzare la speciale codifica ogni volta che per formare un URL si vogliono utilizzare caratteri che non sono nè lettere nè numeri; ciò per evitare di utilizzare caratteri che possono confondere i programmi che, di volta in volta, sono deputati ad interpretare gli URL.