energesco


Vai ai contenuti

NEL SOLE E NEL VENTO

NEL SOLE E NEL VENTO



Le energie "verdi" in breve

SOLARE TERMICO Sono gli impianti diffusi sui tetti degli edifici che utilizzano la radiazione solare per riscaldare l'acqua attraverso un pannello solare e un serbatoio di accumulo dell' acqua. Per il fabbisogno di una famiglia bastano mediamente pannelli di circa 3/5mq con un serbatoio di circa 200 litri e un costo complessivo di 2.000/2.500 euro.

SOLARE FOTOVOLTAICO Permette di produrre energia elettrica sfumando l'irradiazione solare. I pannelli sono composti da celle di silicio e una volta colpiti dai raggi solari generano energia elettrica in corrente continua. Vi è poi un inverter che trasforma la corrente da continua ad alternata.

EOLICO Gli impianti eolici sfruttano l'energia del vento per produrre elettricità. Sono costituiti da aerogeneratori che raccolgono il vento, trasformando l'energia cinetica in energia meccanica. Esistono aerogeneratori di grossa taglia per grandi produzioni elettriche 1:(m torri alte 80 metri e areogeneratori di piccola e media taglia con altezze che variano dai 10 ai 20 metri, per potenze fino a 20 kW (kilowatr), in grado si soddisfare fabbisogni di energia di aziende agricole, agriturismi, imprese artigiane o anche abitazioni private. In Italia l'energia eolica è prodotta soprattutro nelle regioni centrali e mèridionali.

BIOMASSE 1a biomassa è l'insieme di tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati direttamente come combustibili o trasformati in altre sostanze di più facile utilizzo negli impianti di conversione: sono i residui forestali, gli scarti dell'industria di trasformazione del legno o delle aziende zootecniche, oli vegetali.

MINI-IDROELETTRICO Per mini idroelettrico si intende un piccolo impianto idroelettrico di potenza inferiore a 1 MW (megawatt) in grado di produrre energia elettrica sfruttando il normale corso dell'acqua dei ruscelli.

BIOCARBURANTI Si tratta di prodotti agricoli in grado di sostituire la benzina e il diesel. La loro origine naturale è più facilmente riassorbibile dalla natura e consente di ridurre del 70 per cento le emissioni di gas serra del trasporto privato e diminuire l'importazione di petrolio dall' estero. Due argomenti presi in seria considerazione dall'Unione Europea che impone a tutti i paesi membri l'obiettivo di soddisfare almeno il 2 per cento della domanda di energia nazionale tramite l'utilizzo dei biocarburanti;un obiettivo intermedio per giungere alla copertura finale del 5,75 per cento della domanda entro il 2010. Due i principali bio carburanti: il biodiesel e il bioetanolo.

IDROGENO L’idrogeno è un gas industriale di primaria importanza; non è una vera fonte di energia, ma un vettore energetico, cioè un portatore di energia. La materia Prima fondamentale per la produzione dell'idrogeno è l'acqua e il prodotto finale della sua utilizzazione è l'acqua pura o il vapore acqueo. li suo utilizzo è dunque compatibile con l'ambiente e non produce alcun gas serra, in particolare anidride carbonica. Ad oggi, però, non sono ancora stati adottati sistemi di produzione, accumulo e distribuzione dell'idrogeno che ne consentano un utilizzo su larga scala.NEL SOLE E NEL VENTO



Le energie "verdi" in breve

SOLARE TERMICO Sono gli impianti diffusi sui tetti degli edifici che utilizzano la radiazione solare per riscaldare l'acqua attraverso un pannello solare e un serbatoio di accumulo dell' acqua. Per il fabbisogno di una famiglia bastano mediamente pannelli di circa 3/5mq con un serbatoio di circa 200 litri e un costo complessivo di 2.000/2.500 euro.

SOLARE FOTOVOLTAICO Permette di produrre energia elettrica sfumando l'irradiazione solare. I pannelli sono composti da celle di silicio e una volta colpiti dai raggi solari generano energia elettrica in corrente continua. Vi è poi un inverter che trasforma la corrente da continua ad alternata.

EOLICO Gli impianti eolici sfruttano l'energia del vento per produrre elettricità. Sono costituiti da aerogeneratori che raccolgono il vento, trasformando l'energia cinetica in energia meccanica. Esistono aerogeneratori di grossa taglia per grandi produzioni elettriche 1:(m torri alte 80 metri e areogeneratori di piccola e media taglia con altezze che variano dai 10 ai 20 metri, per potenze fino a 20 kW (kilowatr), in grado si soddisfare fabbisogni di energia di aziende agricole, agriturismi, imprese artigiane o anche abitazioni private. In Italia l'energia eolica è prodotta soprattutro nelle regioni centrali e mèridionali.

BIOMASSE 1a biomassa è l'insieme di tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati direttamente come combustibili o trasformati in altre sostanze di più facile utilizzo negli impianti di conversione: sono i residui forestali, gli scarti dell'industria di trasformazione del legno o delle aziende zootecniche, oli vegetali.

MINI-IDROELETTRICO Per mini idroelettrico si intende un piccolo impianto idroelettrico di potenza inferiore a 1 MW (megawatt) in grado di produrre energia elettrica sfruttando il normale corso dell'acqua dei ruscelli.

BIOCARBURANTI Si tratta di prodotti agricoli in grado di sostituire la benzina e il diesel. La loro origine naturale è più facilmente riassorbibile dalla natura e consente di ridurre del 70 per cento le emissioni di gas serra del trasporto privato e diminuire l'importazione di petrolio dall' estero. Due argomenti presi in seria considerazione dall'Unione Europea che impone a tutti i paesi membri l'obiettivo di soddisfare almeno il 2 per cento della domanda di energia nazionale tramite l'utilizzo dei biocarburanti;un obiettivo intermedio per giungere alla copertura finale del 5,75 per cento della domanda entro il 2010. Due i principali bio carburanti: il biodiesel e il bioetanolo.

IDROGENO L’idrogeno è un gas industriale di primaria importanza; non è una vera fonte di energia, ma un vettore energetico, cioè un portatore di energia. La materia Prima fondamentale per la produzione dell'idrogeno è l'acqua e il prodotto finale della sua utilizzazione è l'acqua pura o il vapore acqueo. li suo utilizzo è dunque compatibile con l'ambiente e non produce alcun gas serra, in particolare anidride carbonica. Ad oggi, però, non sono ancora stati adottati sistemi di produzione, accumulo e distribuzione dell'idrogeno che ne consentano un utilizzo su larga scala.

Home Page | CHI SIAMO | IMPIANTI E TECNOLOGIE | NEL SOLE E NEL VENTO | COGENERAZIONE | EOLICO | SOLARE | LEGISLAZIONE | DOCUMENTAZIONE | PHOTOGALLERY | CONTATTACI | Mappa del sito


Torna ai contenuti | Torna al menu