° IAFo #210°
      S'at Chapp
      alanfr@libero.it
       
      02/12/1955
      M
 
      Lanfranco
      Albani
       
      Bologna
       
      Emilia Romagna
       
      Impiegato (sr. sysadm)
      troppi da citare qui...
       
       
 
      idem!
       
       
 
     

Sposato (appena festeggiato il diciottesimo anniversario), senza figli. Lavoro nel settore informatico, dopo dodici anni da bancario, undici anni come sistemista in una software house, sono approdato in una piccola startup che si occupa di sicurezza, insieme a diversi amici di vecchia data. Sono sempre stato appassionato di fantasy e fantascienza, ma anche di horror, che oramai leggo da piu` di trent'anni. Mia moglie mi considera un pazzo e mi ama per questo. Una delle piu` belle definizioni che mi hanno dato: "Lanfranco non sembra tante cose"

     
Sono tanti, tutti miei personaggi sviluppati in venticinque anni di GDR.

S'at Chapp Te'Copp - Death Lord di Zorak Zoran, il Demone Signore delle Legioni della Morte, per speciale concessione anche Shaman-Priest di Kyger Litor, la Grande Madre di tutti gli Uz. Assolutamente fuori norma per essere un Uz. La benedizione dei suoi dei lo ha fatto crescere a dismisura, e` alto 3,70 e pesa 11 quintali. E' un grandissimo guerriero, in caso di guerra diventa il comandante di tutti i guerrieri Uz. Per i suoi meriti e non solo per l'eta` e` uno dei Grandi Anziano del clan, unico maschio in una societa` fortemente matriarcale. Una lunga permanenza con gli umani ha addolcito un po` il tipico carattere da assassino psicotico cosi` comune tra gli adoratori di Zorak Zoran. E` un grandissimo amico di Gaylean (forse ne e` anche un po` innamorato, anche se non lo ammetterebbe mai), di Kendike e Renshol, nipoti della regina Leen. Con quest'ultima ha concluso un trattato di pace e reciproco aiuto tra gli Uz e le Amazzoni Azzurre della regina. S'at Chapp e` un soprannome. Il suo vero nome e` noto solo tra gli Uz.
Gaylean - nata da una riparatrice di reti di una isoletta dimenticata da tutti ed il cadavere del marito, rianimato dal semidio Iilah, che voleva "costruire" una creatura in grado di andare a recuperare un suo occhio perduto. Gaylean sembra una piccola e giovane ragazza dalla folta capigliatura fulva che gira sempre vestita di pelle, con una lunga spada nera ricurva al fianco. Lei dice che la spada, chiamata Aculeo, e` viva e la serve solo perche` obbligata a farlo dal padre Iilah. La ragazza in realta` ha 44 anni, anche se ne dimostra meno di venti e nonostante la corporatura minuta pesa piu` di novanta chili. Neanche lei conosce il motivo di questa "densita`". Quando aveva sedici anni, costretta a fare la prostituta in un bordello-osteria sulla costa, fu quasi uccisa da S'at Chapp, in quell'occasione talmente ubriaco da non rendersi assolutamente conto di cosa stesse facendo. Le urla di Gaylean morente lo scossero e riusci` ad ottenere da Zorak Zoran il miracolo della guarigione per la ragazza, cosa ritenuta impossibile fino a quel momento. Gaylean riusci` a recuperare l'occhio del padre e adesso serve la regina Leen come comandante della cavalleria leggera delle Amazzoni Azzurre. La ragazza ha il potere di cambiare forma, ma riesce ad usarlo solo nell'ambito di forme umane, sia maschili che femminili.
Leen - Regina delle amazzoni, Eroina di Humakt, Yelm e Dhanae. Nata in una povera famiglia del Sartar, e` rimasta orfana giovanissima. E` riuscita ad allevare il fratello minore, poi, manifestando un grande talento si e` unita al culto di Humakt. Anni di peregrinazioni e duelli vittoriosi. Il fratello mori` lasciando due piccoli orfani, Renshol e Kendike. Riusci` a farli entrare al tempio di Humakt prima dell'eta` minima. Vent'anni fa partecipo` alla liberazione della dea Dhanae, e alla ricomparsa nel mondo delle Amazzoni Azzurre. La donna che aveva guidato quella spedizione scomparve e non fu mai piu` ritrovata. La Dea parlo` e scelse Leen come regina per il suo popolo. Leen parti` per un viaggio insieme al suo unicorno e ne torno` trasfigurata. Adesso governa con grande polso il suo nuovo popolo, usando i suoi poteri per garantire la pace in un territorio molto turbolento. Riusci` a concludere un trattato di pace con gli Uz di S'at Chapp, garantendosi le spalle coperte nei confronti degli altri stati che vedevano con molta ostilita` il regno delle Amazzoni Azzurre, decisamente moderno ed illuminato al loro confronto.
Erissa - La Strega Bianca, consigliere della Regina. Erissa nacque umana in un mondo che non esiste piu` in un era terminata da tanto tempo. Divenne capo di una delle due scuole di magia e fu in parte responsabile della guerra che distrusse il suo mondo. Fu catturata dal capo della setta rivale l'ultimo giorno della guerra. Rimase imprigionata per interi eoni, fino a quando un'entita` chiamata Iilah non giunse su quel mondo, aprendo una nuova via che fu percorsa da altri, tra cui Leen, non ancora regina, che usci` da un tempio con una piccola giara di porcellana, che di tanto in tanto le parlava nel sonno. Un giorno, Leen si trovo` a scegliere tra l'annichilimento e l'ignoto. Apri` la giara ed Erissa torno` libera. Aiuto` a fuggire la stupefatta Leen, riducendo in macerie la citta` di Moorkla, teatro di combattimenti furibondi. Adesso Erissa si e` costruita un corpo che assomiglia a quello che era suo una volta e agisce per quasi tutto il suo tempo come consigliere della regina, avendo parte attiva in tutte le manovre piu` "disinvolte" nella regione.
Renshol e Kendike - i gemelli, nipoti della regina Leen Allevati con amore ma poco tempo a disposizione dalla zia, sono diventati entrambi Spade di Humakt. Di caratteri opposti, solare e scanzonato Renshol, cupa e seria Kendike, sono diventati i capi dell' esercito delle Amazzoni Azzurre. Renshol comanda la cavalleria pesante, e Kendike la Guardia della Regina. Insieme hanno perseguito con ostinazione un progetto segreto che ha portato alla creazione di una razza di cavalli senzienti, incrociando alcuni cavalli ed unicorni accuratamente scelti, insieme praticando oscuri riti della Dea. Per questo Kendike dovette ottenere una dispensa dal culto di Humakt per diventare Signora di Ferro di Dhanae. Renshol e` assolutamente adorato dalle sue cavallerizze, che sono tutte innamorate di lui, cosa che gli procura situazioni decisamente imbarazzanti, dalle quali esce fuori sempre con il sorriso sulle labbra. Kendike ando` in sposa ad un principe di un regno vicino, in un tentativo di utilizzare questo matrimonio per stabilizzare la situazione politica della zona. Dopo due anni gli sposini avevano imparato ad amarsi, quando un intrigo di palazzo porto` alla morte del principe. Kendike non verso` neanche una
lacrima al funerale, ma parti` subito dopo e scomparve per cinque anni. Torno`, seguita da un terrificante temporale, scaricando il contenuto di un sacco davanti al trono del suocero: le ossa degli assassini del marito.

     
S'at Chapp Te'Copp - Uzdo (noti come Great Troll presso gli umani). Gaylean - umana da parte di madre. Leen - Umana. Erissa - Umana di nascita, adesso ha un corpo artificiale. Renshol e Kendike - umani
     
http://www.interim.it/albani

Assolutamente disadorno, non ho tempo per fare cose carine da vedersi. Lo uso piu` che altro come deposito delle cose che scrivo. C'e` un progetto ci un libro-game oramai naufragato per il mancato aiuto di chi doveva darmi una mano (sono un sistemista, non un programmatore web!)

     
musica, quasi tutti i generi, la ascolto da quando avevo due anni e mio padre, violinista, mi portava a sentire concerti di musica classica, ho suonato tastiere in un gruppetto rock venticinque anni fa; automobili, mi piace andare ogni tanto in pista a far correre la mia
macchina, sono riuscito a portare anche mia moglie (!); animali, a casa abbiamo otto cani ed un gatto; un paio di volte siamo riusciti a giocare con un puma adulto. musica, quasi tutti i generi, la ascolto da quando avevo due anni e mio padre, violinista, mi portava a sentire concerti di musica classica, ho suonato tastiere in un gruppetto rock venticinque anni fa; automobili, mi piace andare ogni tanto in pista a far correre la mia macchina, sono riuscito a portare anche mia moglie (!); animali, a casa abbiamo otto cani ed un gatto; un paio di volte siamo riusciti a giocare con un puma adulto.

-