# In ordine sparso:
J.R.R. Tolkien; G.R.R Martin; I. Asimov; Primo Levi; E.M. Remarque; M. Ende; Hayao Miyazaki (lo considero al pari di un autore di libri); U. Eco; J. London; mille autori di fiabe e saghe della storia antica; J. Clavell; A.C.Doyle; e altri...

Qui la lista e' anche peggiore: quelli che piu' mi hanno colpito?
Il Signore degli Anelli; Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (per ora); Nausicaa (insisto per la pari dignita' di certi fumetti e libri); Maus (ari-fumetto sulla Shoah); I romanzi di Sherlock Holmes; Shogun; Se questo e' un Uomo; Niente di nuovo sul Fronte Occidentale; Il ciclo dei Fanes e molte alte fiabe e leggende europee; Notturno; La storia Infinita;...

Un'infanzia spensierata fra le Alpi Giulie, un'adolescenza passata fra un liceo scientifico a Gorizia e un Universita' strascicata in quel di Trieste con periodi di cazzeggio acuto hanno prodotto un inquietante essere umano. Sono alto 1.83, capelli(ribelli) ed occhi castani, ossatura robusta, viso un po' allungato. Ultimamente Bacco e Pantagruel hanno influito sul mio ventre, ma conto di recuperare a breve (sèee...). Ho mollato l'Universita' per cercare una vita autonoma a breve, dopo aver tentato Ingegneria Ambientale e Scienze Ambientali. Son finito Tecnico di Laboratorio (in formazione) per Controllo Qualita' in una Cartiera. Al momento tento invano di pianificarmi uno futuro che nemmeno capisco bene come... Credo ancora nella funzione della politica (quanto ai nostri attuali politici soprassiedo), e ne discuto spesso. Vedo l'umanita' e la vita con ottimismo, pur non ritenendomi un sognatore (non ne ignoro le brutture). Amo il parlare per discutere e mettersi in discussione, come scopre a sue spese chi diviene mio amico. Ma visto il romanzo che ho scritto qui attorno l'avrete capito, no?

GurthNaur e' nato da un uovo di Drago millenni fa, in un mondo che ora non e' piu'. Il suo nome originale era diverso, ma non ha rivelato quale fosse. La sua stirpe custodiva l'equilibrio e la salute del pianeta nativo. Non con grande successo, purtroppo, nel periodo in cui nacque. Da adolescente (7-800 anni), sfuggi' alla devastazione che degli dei oscuri, aiutati dalla crescente follia delle razze del suo mondo, avevano portato. Con pochi altri draghi sopravvissuti inizio' una migrazione dimensionale in cerca di una nuova patria da proteggere. Ebbe anche periodi relativamente felici, ma prima o poi la sua specie subiva regolarmente persecuzioni (anche se, a volte, per motivi validi), cui vuoi per fortuna vuoi per capacita' riusci' a sfuggire. Col passare del tempo, il numero dei suoi compagni si ridusse; il suo animo s'incupi' ed incattivi', tanto quanto il suo potere s'accrebbe. Intanto gli ideali che lo avevano guidato finora scemavano come i pochi amici rimasti. Infine, rimase solo. Il nome GurthNaur (Fiamma Mortale) lo ha preso nel periodo passato nella Terra di Mezzo; la' s'era trovato coinvolto suo malgrado nella lotta fra i draghi di Morgoth e i popoli liberi nella Prima Era. Scambiato per un servo del Nemico e cacciato per l'ennesima volta, perse il controllo e preso dall'odio compi' un eccidio ai danni di una stirpe di Nani nelle terre piu' ad Est. Solo in seguito scopri' che, in queste terre, ad essere al servizio dell'Oscurita'erano i Draghi. Col passare dei secoli il peso delle angherie subite e delle azioni compiute si accumulo' nel suo cuore, appesantendolo. Pur sempre piu' stanco, GurthNaur continuo' a vagare senza oramai uno scopo. Giunto nella terra della Locanda, e' rimasto stupito nel trovare tanta serenita' in un luogo assediato, e soprattutto una cosi' bassa tendenza all'odio negli assediati stessi. Ha sentito un qualcosa alleggerirgli il cuore, neppure lui sa bene cosa, ed ha deciso di fermarsi. Il suo umore pare migliorato, anche se tuttora spesso indossa soltanto una maschera d'allegria. Conosce "qualche trucco" magico, ma pur se specializzato in degli incantesimi avanzati non e' un grande utente dell'arcano. Tant'e' che ignora i segreti del mutare forma. Grande una settantina di metri dalla coda alla testa, ed alto "al garrese" 6 metri, e' un drago alato a 4 zampe. La pelle e' d'un nero onice. Una corta cresta cornea a dente di sega scorre dalla punta della sua testa alla coda, passando fra due ampie corna affusolate (tipo Antilope Sitatunga, per intendersi). Ha occhi rilucenti d'un blu profondo senza pupille apparenti e delle fauci color brace viva, rischiarate dal fuoco che cova in lui.

Drago

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Amo vari generi musicali, ma fra gli ascolti piu assidui vanto i Depeche Mode, De Andre', Roxette e Morricone. Sto abbordando la musica classica, ma apprezzo molto anche Jazz, Rock di vari tipi e simili. Piu' semplice forze dire cosa schivo: non sopporto la disco martellante tipo Progressive, ne' amo particolarmente il Metal, salvo rari casi. Il RAP al massimo lo trovo carino, ma spesso insipido. Sono un attivo Giocatore di Ruolo, amo la natura e gli animali in genere, specialmente i felini. Bazzico col computer, fatta eccezione per la Rete di cui ho una conoscenza basica. Mi piace l'alpinismo e lo sci alpino; attacchi di pigrizia compulsiva mi portano a usare gli impianti di risalita, ma credo fermamente che sarebbe molto meglio farsela a piedi con le pelli di foca. Non ho la fissa di conquistare delle cime, amo molto di piu' vagare in cerca di luoghi incantati. Amo le curiosita' storiche ed le localita' medieovali, la Birra ed il buon cibo. Ah si': sono anche speleologo a tempo perso (consiglio a chiunque ami la fantasy almeno un'esperienza in grotta).