INTERNET SOCIAL POINT

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ANMIC Viterbo

Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili     (ente morale per DPR 27/12/78)

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INTERNET SOCIAL POINT

     Interventi sul territorio

In questa  pagina:

L’ associazione di volontariato Diogene Onlus presenta il servizio Internet Social Point” all’ex Assessore Regionale Luigi Daga ed all’Assessore Provinciale Dott.Giuseppe Picchiarelli.

L’occasione è stata suggerita dal varo del battello,  sulla spiaggia di Tarquinia, accessibile alle persone portatrici di handicap, iniziativa realizzata dalla collaborazione tra AVAD e l’Assonautica di Tarquinia con la collaborazione della Provincia su terreno  e locali nelle vicinanze di  Porto Clementino. 

Una foto dei partecipanti all'incontro presso l'ANMIC 

Alle dieci in punto dell’otto Giugno 2006 presso la sede ANMIC di Viale IV Novembre N. 17/19 di Viterbo ove si svolge l’attività di coordinamento del servizio informatico, l’Internet Social Point, che collega disabili che vivono soli in famiglia, o in istituti, e collegano altresì cooperative, associazioni ed enti, per usufruire per quanto possibile dei servizi Internet e delle attività di segretariato sociale, sono intervenuti l’ex Assessore Regionale Luigi Daga, l’Assessore Provinciale, Giuseppe Picchiarelli, accompagnato dai funzionari dell’Amministrazione Provinciale sig. Bernardini, sig. Serafini e sig. Usai.

Ad accoglierli c’era la sig.ra. Menichini Anna Laura tutor volontaria del gruppo Internet Social Point e una rappresentanza del gruppo stesso, Giannini Vincenzo, Galli Enzo, Melchiorre Antonio, Laura Lombardi, Stefania Lombardi.

Il Presidente Provinciale dell’ANMIC di Viterbo Dott. Italo Aquilani (nella foto) ha porto il saluto agli illustri visitatori, presentando le attività statutarie dell’associazione che prevedono l’assistenza morale sociale ed economica delle persone invalide oltre a svolgere per conto della Regione Lazio attività di segretariato sociale contro l’emarginazione l’isolamento e l’abbandono.

All’interno di queste primarie esigenze associative la ANMIC svolge anche attività di FORMAZIONE CONTINUA per l’emancipazione delle persone assistite e la collaborazione con la Onlus Diogene che sta producendo, da oltre un anno, effetti positivi nella formazione informatica di persone invalide.

Tra le aspettative il Dott. Aquilani elenca alcune realizzazioni, tra le quali, degne di considerazione, sono l’affidamento alla Onlus di due fondamentali iniziative:

Operare con gli Enti più importanti e con i privati per la creazione di strutture che pensino al “dopo di noi” per invalidi gravi che potrebbero rimanere soli.

rivolto alle famiglie che intendono tenere in casa un handicappato divenuto grave e non deambulante.

La sig.ra Anna Laura Menichini inizia i lavori dell’incontro ponendo al sig. Luigi Daga le  domande già predisposte dall’intero gruppo dei volontari 

A tutte le domande il sig. Luigi Daga (nella foto) risponde in modo esaudiente, sottolineando come l’unione tra associazioni di volontariato quali l’AVAD e l’Assonautica  siano riusciti con i loro organi di gestione a realizzare un “sogno” per tanti piccoli ed adulti invalidi: le “ persone disabili – continua il sig.Daga – hanno sempre visto il mare  “parcheggiati” sulla spiaggia con “La Barca per vivere senza confini” vivranno l’acqua del mare solcandola con un nuovo protagonismo entusiasmante e particolare.

Chiede alla ANMIC di collaborare all’iniziativa ed assicura che si impegnerà a mettere in contatto i Presidenti delle due associazioni con l’Internet Social Point ringrazia ancora la Provincia per la concessione dei locali e dei terreni a Porto Clementino  ai due organismi di volontariato che stanno dimostrando di operare con risultati positivi in favore dei disabili.

Poi  il sig.Daga si appassiona, parlando dell’AVAD sul progetto riguardante i bambini mutilati dalle esplosioni delle mine anti-uomo: ricorda che dodici anni fa lo stesso progetto fu realizzato con la collaborazione della ANMIC di Viterbo, Presidente Alvido Lambrilli e Presidente provinciale Gilberto Pietrella e propone la ripetizione dell’esperimento affermando che il numero dei bambini colpiti diventa sempre più importante.

Il Presidente Dott.Aquilani assicura che parteciperà al progetto impegnandosi nella parte che riguarda il convenzionamento con le officine ortopediche e gli ambienti sanitari.

Intervento dell’Assessore Provinciale  Dott. Giuseppe Picchiarelli (nella foto) in visita all’Internet Social Point  presso la ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI E INVALIDI CIVILI  Viale IV Novembre  N.17 - 19 VITERBO

Sono molto  lieto  di essere stato invitato a conoscere da vicino le attività assistenziali della ANMIC,  per i disabili, ed in particolare questa realizzazione dei “nuovi” esperti informatici  che da un anno si stanno impegnando con i volontari della Diogene Onlus per acquisire i segreti dei computers e per aprire nuove possibilità di dialogo a tante persone disabili, sia istituzionalizzate che impossibilitate a muoversi,  spesso, dalla loro abitazione.

Se aggiungiamo poi alle iniziative in atto, accennate dal Presidente,  anche la partecipazione  all’impegno che ci chiede LUIGI DAGA in favore dei bambini colpiti agli arti inferiori dalle esplosioni delle mine, credo di poter affermare che una Amministrazione pubblica come la Provincia, abbia il dovere di patrocinare e di coordinare alcuni impegni associativi che superino la normale amministrazione.

Ben venga dunque la collaborazione tra l’AVAD, ANMIC e Provincia per la progettazione e la realizzazione di una iniziativa così nobile:

la Provincia dunque coordinerà i primi incontri per definire i compiti dei partners , i costi delle varie fasi e delle varie operazioni, ad esempio contatti con le nazioni interessate, costi dei biglietti, permanenze di ospitabilità in Italia, su cure, interventi di protesizzazione , etc…, nello spirito solidale di avere fatto qualcosa di buono per migliorare l’orizzonte di vita a bambini che sono stati meno fortunati di noi, colpiti già drammaticamente dalle condizioni  di terrore della guerra e segnati per la vita, vittime incolpevoli della guerra stessa.

Ritornando ai servizi assistenziali e alle attività quotidiane contro l’emarginazione e la disinformazione svolto dalla AMNIC e dagli organismi collaterali e dai  volontari.

Aggiungo che l’Amministrazione Provinciale non può limitarsi, né applicarsi nelle attività quotidiane dedicate ai servizi sociali che aiutano le persone con attività di segretariato sociale, noi pensiamo che l’Amministrazione debba ampliare quella parte che nella dimensione semplicistica l’associazione riserva alla formazione professionale, pensiamo che sia uno dei grimaldelli con il quale sia possibile cambiare le condizioni di vita di una persona: l’importante del lavoro non è solamente cercarlo e trovarlo ma in primis, è quello di garantire a tutti, nessuno escluso, più condizioni favorevoli possibili per accedere ad un lavoro mirato. Consci alle proprie capacità lavorative.

Ampliare pertanto il lavoro della ANMIC,  perché conoscere l’informatica non serve solamente ad aiutare una persona sola a trovare nuove possibilità di colloqui e di collegamenti ma è quella attività, per la Provincia, attraverso la quale il ragazzo e la ragazza, l’uomo, la donna., possono spendersi nel mercato del lavoro e dire: si, io troverò occupazione perché ho ottime conoscenze informatiche, perché ho ricevuto la formazione adeguata e pertanto sarò in grado di rendere con professionalità.

Ma questo non solo a parole, io ho pregato il Dott. Serafini ed il Dott. Bernardini (nelle foto) tecnici ed esperti, di accompagnarmi perchè li metto a vostra disposizione per l’elaborazione di progetti innovativi che possano servire ai vostri associati e alle vostre associate per formazioni specifiche, nell’ottica di raggiungere posti di lavoro vincolati.

Vedete, noi vogliamo superare la L.68/92 che impone agli enti locali ed alle aziende di assumere persone disabili, noi non siamo d’accordo che venga usata così semplicisticamente: perché uno è disabile ha il titolo per lavorare?

No, io non sono d’accordo, c’è dell’altro da aggiungere al dettato della legge; un ragazzo, una ragazza, che soffrono problemi a livello psicofisico e di disagio sociale, deve poter lavorare non soltanto in funzione del suo grado di invalidità, ma anche e soprattutto perché, anche grazie alla Provincia, nonostante la sua condizione di salute, ha saputo investire sulla propria formazione professionale valorizzando le residue capacità lavorative, occupando proficuamente il proprio tempo per avvalorare sé stesso per poter poi essere in grado di donare agli altri.Anche riguardo alla proposta del Dott. Aquilani di pensare al “dopo di noi”, io credo che si debba trovare la possibilità di avviare a lavori mirati anche i più gravi, perché se riuscisse qualche inserimento nell’ambiente del lavoro, in qualche modo, di persone in gravità, credo che potrebbe essere ugualmente importante per i genitori vedere il proprio figlio inserito nella società, come sapere che ci sarà qualcuno per assisterlo.

Garantisco pertanto il massimo impegno per questi settori di più largo respiro e di più generale ricaduta, all’interno delle attività di segretariato sociale delle associazioni.

Faccio i miei complimenti al gruppo dell’INTERNET SOCIAL POINT della DIOGENE ONLUS, emanazione della ANMIC e, in attesa di leggere il notiziario che elaboreranno nel sito Internet da essi gestito, vi riconfermo la mia disponibilità nell’espletamento dell’incarico istituzionale che svolgo nell’Amministrazione Provinciale di Viterbo.

 

“Barca per vivere senza confini” riservata ai disabili.

 

Per i lettori del notiziario INTERNET SOCIAL POINT e per gli associati dell’ ANMIC, molto volentieri diamo conto dell’intervista che ci ha gentilmente rilasciato il Dott. Giangiacomo Bertini (nella foto) Responsabile Amministrativo dell’ASSONAUTICA di Tarquinia   riguardo la realizzazione della “Barca per vivere senza confini” riservata ai disabili.

D: Come si è arrivati all’idea del battello?

R.: Premetto che l’ASSONAUTICA è un’associazione nazionale fondata e voluta dall’unione delle camere di commercio, è presente in tutte le province d’Italia e svolge promozione delle attività nautiche.

A Tarquinia c’è la sede provinciale di Viterbo che si giova del terreno di proprietà dell’Amministrazione Provinciale al lido di Tarquinia, sul quale terreno agisce anche l’AVAD (associazione volontari assistenza disabili).

Piano piano la nostra collaborazione con L’AVAD è diventata molto coinvolgente tanto che dal 1993, essendo io Vice Presidente e responsabile delle attività sociali abbiamo cominciato, intensificando sempre più un’iniziativa consistente nel condurre sulle nostre barchette persone invalide a godere il mare, specialmente nel mese di agosto.

Mi vorrei soffermare nel descrivere la felicità che abbiamo dato a tanti soggetti umani  nello sperimentare sensazioni che solo la nostra dedizione ha potuto loro dare.

Tengo a precisare comunque che le esigenze da superare erano numerose, perché le imbarcazioni devono essere stabili, in quanto l’accesso doveva essere meno traumatico possibile, perché lo sbarco  avvenisse nel modo meno difficile.

Poi la svolta nove anni fa una società ci inviò un depliant, e noi la contattammo subito, offrendoci una barca particolare che poteva contenere otto carrozzelle e  otto accompagnatori, ma …..il costo era troppo elevato.

Non ci siamo persi d’animo e ci siamo impegnati, mettendo a disposizione la nostra passione e le nostre conoscenze nautiche ed abbiamo progettato, e cominciato a realizzare una barca che potesse dare dei risultati positivi: ripeto risultati positivi che abbiamo sperimentato con i nostri “nuovi marinai”, con i quali abbiamo pescato e presso le cucine dell’AVAD abbiamo cucinato e mangiato l’abbondante raccolta di pesce.

Ma quanti sacrifici economici abbiamo dovuto affrontare perché oltre alle nostre offerte e gli accantonamenti dell’Associazione ben pochi sono stati i contributi. Alla Provincia va il merito di averci aiutato quest’anno per la gestione del battello avendo concesso per il suo mantenimento un contributo di 2.000 Euro in gran parte già utilizzato per far fronte alle spese del rimessaggio. La gestione, infatti, sarà una problematica molto importante alla quale Assonautica cercherà, come nel passato, di far fronte soddisfacendo le esigenze che man mano si presenteranno con maggiore entusiasmo e vigore visto anche il crescente interesse che tale realizzazione sta riscontrando in tutti gli ambienti ai quali si rivolge.

Dopo un lungo periodo di studi, collaudi e prove in mare, delle quali la ditta Nadir di Tarquinia si è accollata i relativi oneri, la realizzazione finale del battello è costata circa 25.000 Euro e tutto il lavoro volontario che vi abbiamo dedicato in questi anni ci rende orgogliosi perché, per noi, è una bella barca che può ospitare quattro carrozzelle, quattro persone di accompagnamento e tre membri di equipaggio; è praticamente un catamarano costituito da due gommoni uniti da una piattaforma attrezzata, con delle panche laterali lo custodiamo in un rimessaggio a pagamento che provvede a metterlo in mare quando ci sono le condizioni atmosferiche adatte, perché anche la nostra attività nei confronti dei disabili viene programmata molto meticolosamente ma risente poi delle variabili del tempo e delle condizioni del mare. Non possiamo dire che non siamo contenti di questa realizzazione che ci ha ripagato da,tanti sacrifici e che ci ripaga continuamente dandoci più di quanto noi abbiamo dato: vedere la gioia, la riconoscenza, l’entusiasmo di questo giovani e qualcosa di unico.

 

D: Quali sono le prossime novità che Assonautica intende promuovere nella nautica e nel sociale?

La ringrazio per la domanda perché ci da modo di anticipare la nostra prossima iniziativa che, grazie anche al contributo del Comune di Tarquinia di 2000 euro riusciremo a concretizzare, ossia, l’acquisto di una canoa appositamente strutturata per il trasporto di 4 persone diversamente abili con istruttore. Tale canoa ci consentirà di svolgere corsi di tecnica sportiva o più semplicemente di metterla a disposizione per passeggiate e svago.

Tengo a precisare che tali iniziative sono rivolte a tutti gli Enti ed Associazioni che si interessano al  sociale  e siamo ben lieti di collaborare con loro nell’ambito delle materie e degli argomenti rispetto ai quali possiamo dare il nostro contributo.

 

Intanto noi dell'Internet Social Point ci mettiamo a completa disposizione per tutti coloro che vorranno contattarci o vorranno fare riferimento alla  DIOGENE ONLUS Viterbo e alla ANMIC di Viterbo

 Il nostro indirizzo è: Viale IV Novembre N. 17/19   Viterbo  01100

 il nostro sito        è:     http://digilander.libero.it/ispanmicvt

 la nostra mail      è:      isp-anmicvt@libero.it

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MONTALTO DI CASTRO

 

ANTEFATTO

Negli ultimi giorni del mese di aprile 2006, presso la Sede dell’ANMIC di Viterbo, riceviamo un fax, ci rende noto che a Montalto di Castro Marina, da lì a poche settimane si sarebbe inaugurato uno stabilimento balneare, attrezzato per le persone diversamente abili.

La sua ubicazione è presso l’ex “Verde Luna” ed il suo nome è “Tutti al mare”.

La notizia ci colpisce favorevolmente, vogliamo saperne di più.

 

IL GRUPPO IN AZIONE

Prendiamo contatto con il Comune di Montalto di Castro e chiediamo  un appuntamento con il Sindaco.

 

     4  MAGGIO A MONTALTO DI CASTRO

 

Il 4 maggio 2006 alle ore 09:00, a bordo di una Renault Laguna 1800 SW  ci dirigiamo alla volta del paese castrense, siamo in tre,  la rappresentante dell’Internet Social Point Anna Laura Menichini ,  il presidente dell’ANMIC di Viterbo dott. Italo Aquilani, e Maurizio Cecchini un nostro collaboratore che per l’occasione ci fa da autista.

L’appuntamento è per le 10:00, arriviamo a destinazione in perfetto orario, il Sindaco, Sig. Salvatore Carai ci stava aspettando.

 

DI FRONTE ALL’AUTORITA’

Rimaniamo subito colpiti dalla sua disponibilità nei nostri confronti, e del suo  interessamento, praticamente totale, verso i problemi dell’handicap. Dopo esserci presentati e avergli illustrato l’attività dell’ANMIC e gli obiettivi dell’Internet Social Point, il Sindaco Sig.Salvatore Carai ci rende partecipi delle sue iniziative illustrando, con giustificato orgoglio, i progetti in atto e quelli che andrà a realizzare nel prossimo futuro.

Il nostro incontro si rivela interessante.

 

L’INIZIATIVA E’ IL NOSTRO FORTE

Approfittando dell’invito del Sindaco, siamo andati a renderci conto di persona di ciò che è stato realizzato.

Prima tappa:

Stabilimento balneare “Tutti al mare”, sul posto ci sono dei giovani operatori  che si stanno adoperando alacremente, in quanto entro il 15 di giugno prossimo vorrebbero ultimare i lavori, al fine di un perfetto funzionamento dell’iniziativa.

Info e prenotazioni: 328 9514157

Gentilmente ci mostrano le varie attrezzature per i disabili e ci fanno notare la totale assenza di barriere architettoniche, rimaniamo favorevolmente colpiti da tanta voglia di fare.

 

Seconda tappa:

“La Fondazione”, praticamente è una casa-famiglia dove le persone  diversamente abili possono trascorrere le loro giornate, partecipando alle varie attività, tra cui il disegno in tutte le sue espressioni artistiche. I ragazzi  giungono in Fondazione grazie a pulmini attrezzati, condotti da volontari, mediante un servizio navetta a domicilio.

 

PROSSIMAMENTE

Nelle vicinanze è in costruzione un fabbricato progettato ad hoc per le esigenze dei diversamente abili, è strutturato completamente su un piano così da poter essere usufruibile in maniera completa.

Il fiore all’occhiello di queste iniziative sarà la “Fattoria” che prossimamente coinvolgerà, nel quadro del progetto "Dopo di noi", i ragazzi portatori di handicap, al buon andamento della stessa.

Purtroppo a causa dei tempi ristretti non abbiamo potuto visitarla personalmente, ma ci riproponiamo di farlo al più presto.

Partiamo da Montalto di Castro alle 12:00, l’arrivo  a Viterbo  è alle ore 13.00.

 

CONCLUSIONI   

Questa trasferta porta con sé la gioiosa consapevolezza che esistono  persone che vogliono, provano e riescono a fare del bene.

A presto le altre iniziative.

 

 INTERNET SOCIAL POINT   

                Menichini Anna Laura

 

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                                                     Ultimo aggiornamento: 25-01-09