ISOLE CANARIE LE 7 SORELLE

 
 
Notizie e informazioni utili sull'isola di Tenerife




Tenerife
Tenerife è l’isola più grande dell’arcipelago, 2057 kmq, ha la forma di una piramide con base triangolare culminante nel Pico Viejo del Teide, che con i suoi 3.718 mt di altitudine è la cima più alta di tutto lo stato spagnolo e rappresenta il simbolo delle Canarie e della loro origine vulcanica.
La cresta montuosa, nella quale segnaliamo anche il monte di La Esperanza, la Cordillera Central, il Macino de Anaga e il Macino del Teno, divide l’isola in 2 parti che presentano paesaggi molto diversi.
A nord il clima è piuttosto mite e sufficientementeumido, per cui il paesaggio risulta inframezzato da verdi e fertili vallate e pianure, come quella di LaOrotava, di Guimar di La Laguna, coltivate prevalentemente a banane, mentre a sud si presenta una situazione di maggior aridità, interrotta solo da coltivazioni di pomodori.
Superata la zona temperata di mezza costa, con viti, patate, alberi da frutta e cereali, si incontrano le bellissime pinete della zona alta.
La flora di Tenerife riveste un alto valore scientifico, soprattutto a Las Canadas del Teide e negli isolotti davanti alla costa di Anaga, chiamati roques.
Le coste sono prevalentemente alte e creano impressionanti strapiombi sul mare, si distinguono per altezza e maestosità l’acantilao di Anaga, quello di Teno e soprattutto quello di Los Gigantes, a sud.
Attorno a Santa Cruz, il capoluogo, ruotano le principali attività economiche e commerciali dell’isola, che conta circa 610.000 abitanti, l’industria petrolchimica, che incide sul movimento del porto i8n misura notevole, l’industria delm tabacco, della carta della conservazione del pesce, oltre alla considerevole produzione di mfiori e frutti da esportazione.
Il turismo è notevolmente sviluppato a Puerto De La Cruz e nelle altre località delle coste occidentali e meridionali, distribuite lungo il litorale incomparabilmente bello, dove le roccie a strapiombo sul mare si alternano a confortevoli spiagge di sabbia fine, anche a Bajamar, sulla costa di nord ovest.
Da Santa Cruz partono 2 rami autostradali, uno diretto a Puerto de la Cruz , passando per la Laguna, l’altro a sudest verso l’aeroporto di Reina Sofìa.
L’aeroporto Los Rodeos, a nord è situato in una zona di nebbie, pertanto si è dovuto provvedere a costruire più a sud, nei pressi di Granadilla, il Reina Sofìa, più sicuro ed efficiente del precedente,
nei pressi delle bellissime località turistiche della costa del Sud.
Come Gran Canaria, anche Tenerife offre al turista una grande varietà di paesaggi, molte possibilità di escursioni visite alle località dell’interno, spesso animate da vivaci celebrazioni tradizionali, non ultimo il carnevale, che auume qui un colore e un’intensità superiori a tutto il resto
dell’arcipelago.
Ma il grande protagonista dell’isola è e rimarrà sempre il Teide, il vulcano venerato dai Guanci che ancora oggi ispira nell’uomo moderno un senso di rispetto e timore.
Ha una punta nel mezzo dell’isola che è altissima e continuamente arde, così veniva descritto nelle cronache rinascimentali uno dei vulcani più imponenti della terra, che per le sue cime innevate valse all’isola il nome di Nivaria.
Nel 1954 tutta la zona de Las Canadas, che circonda il cono vulcanico per 130 km. Quadrati, fu dichiarata parco nazionale, attualmente è visitata da centinaia di studiosi, geologici botanici, che vogliono scoprire gli arcani segreti dei fiumi di lava pietrificata, delle distese sabbiose, delle rocce colorate di questo monumento geologico, o da semplici turisti che desiderano vedere uno scenario incomparabile.Santa Cruz De Tenerife.
Santa Cruz de Tenerife fu fino al secolo scorso, il porto di La Laguna, ma per il crescente peso del commercio divenne presto la capitale dell’isola.
Nel passato ci sono stati molti attacchi di pirati, è di quel periodo i castelli di San Juan e di San Cristobal.
Attualmente la capitale conta 203.000 di abitanti, circa, la città si presenta moderna, dinamica con un’intensa attività portuale.
La città è circondata dalle montagne, ma per soddisfare la crescente richiesta dei turisti è stat realizzata la spiaggia di Las teresitas lunga 1.500 mt circa, dove la sabbia del Sahara è stata trasportata.
Vicino al porto si trova plaza de Espana con un monumento dedicato ai caduti della guerra, Los Caidos, nelle vicinanze il 700 esco palazzo del Cabildo adibito anche a museo archeologico..
Al centro della Plaza de la Candelaria troviamo la statua Trionfo di Antonio Canova.
Percorrendo Calle del Castello troviamo molti negozi, a al termine di questa via sbuchiamo in plaza Weyler, dove si può ammirare il palazzo della Capitania, e la statua di Isabella II.
Proseguendo arriviamo in plaza de la Paz, il viale alberato che attraversa la città.
Il museo oceanografico sorge sul lungomare, mentre il museo municipale d’arte e biblioteca si trova in plaza del Principe, con moltissimi dipinti.
L’edificio religioso più importante è la Chiesa de nuestra senora de la Concepcion, ricostruita dopo l’incendio del 1632, oltre alle sculture di Lujan pèrez e dik fernando Estèvez, troviamo anche un quadro di Juan mirando, e i bellissimi soffitti in stile mudejar portoghesi e bellissimi altari.
Nella chiesa di San Francesco c’è un quadro di Juan Mirando, poi altari , sculture, portico barocco.
La iglesia de Pilar è molto bella da visitare.
Del 1730 c’è il palazzo de los Carta sede dei Capitani, che un tempo si occupavano di difendere le isole dai pirati.
Guimera è il nome di un teatro, in stile neoclassico uguale anche l’ospedale civile.
Il più bel castello dell’isola è quello di San Andrei.
La capitalè e una città ricca di eventi culturali, ospita mostre internazionali di pitture, sculture, e a febbraio si colora dell’allegria del Carnevale.a Laguna.
La Laguna è l’antica capitale dell’isola, fondata da Alfonso Fernandez di Lugo nel 1946, è la seconda città dell’isola dopo la capitale, c’è la sede dell’università di san Fernando e del vescovato di Tenerife.
Si nota l’antichità dell’isola dalla presenza di numerose abitazioni signorile in stile canario.
Nella iglesia de la Concepcion, possiamo ammirare dei bellissimi soffitti in mudejar.
La facciata è in stile neoclassico è uguale a quella che si trova a Pamplona, all’interno sette tavole dipinte.
Santo Domingo, Santa catalina,Santa Clara e il convento di San Augustin sono altre cose di rilievo da visitare.
In stile gotico Sivigliano troviamo la statua del CRISTO DE LA Laguna.
Los Condes del valle de salazar, il palacio de Nava, la casa delCorregidor, la casa de los Capitanes e quella de Los Lercaros sono tra i più bei palazzi.
Famosa è la festa del cristo a settembre e della settimana santa.

El Rosario.

El Rosario è una località agricola , si trova sulle pendici del monte omonimo, è ricoperto da ampie pinete e gli abitanti hanno conservato l’usanza di avvolgersi in mantelli neri.
A picco sul mare sorge il complesso turistico di Tabaiba.
Caratteristico villaggio di pescatori, che ha ancora conservato le tradizioni di tessere a mano e Punta di Hidalgo, oltre a questo ha un’ottima produzione di vini chiaretti.
Proseguendo verso il sud dell’ isola si incontra Tacoronte piccola località agricola famosa per le sue caratteristiche trattorie ed i vini.
Proseguendo lungo la costa troviamo un piccolo villaggio El Sauzal, vicino a Tacoronte che offre ottime trattorie e vini, qui venne trovata una’abitazione guancia a strapiombo sul mare, la cueva de los Viejos.

La Orotava.

La Orotava è la città più vecchia dell’isola, fa oltre 36.000 abitanti, la casa de Los Lercaros, de Los Zarate Machado e soprattutto de Los Balcones con balconi andalusiani è disposta su 3 piani.
In stile rococo e barocco, troviamo la chiesa de la Concepcion, dove si trovano altari e pitture di elevato interesse culturale.
in questa città troviamo esperti ebanisti e falegnami, ed abili ricamatrici che esportano i loro prodotti in tutto il mondo.
Un’interessante manifestazione turistica e locale è quella de la Romeria di San Isidoro Labrador.
Proseguendo lungo la costa troviamo le spiagge del Ancòn e del Bolullo, le spiagge nere del Socorro e le località turistiche di Las Romanticas.
Da La Orotava parte la strada che attraverso Portillo de la Villa conduce a Las Canadas del Teide.Puerto de la Cruz
Puerto de la Cruz è la località più quotata a livello internazionale ì, ha 39.000 abitanti circa, un tempo era un villaggio di commercianti e pescatori che serviva tutta la valle di La Orotava, nel XVII sec. Iniziò a rifornire di vini i mercati inglesi, divenendo così uno dei porti più importanti dell’isola con quello di Santa Cruz..
Alla fine dell’800 sorsero i primi insediamenti alberghieri , e negli anni ’60 fu consolidato con la costruzione di piscine nel mare.
Si trova anche il lago Martianez e sotto la sala de fiestas Andromèda, un ampio locale dove vengono organizzati spettacoli internazionali.
Qui si trova anche un’immenso casinò.
Questa città è ricca di cose nuove e vecchie, il tutto crea un’atmosfera particolare.
A febbraio nel periodo del carnevale queso posto si popola di bellissime maschere e feste folcloristiche organizzate per quest’evento.
A pochi km dalla città non si può non visitare lo spendido ortobotanico creato nel 1788, vi sono piante locali e di altri climi, tutte di un’immenso valore scientifico, questi incantano il turista per le forme i colori e le dimensioni.


 







Per Informazioni

Antonietta Vanessa Giordano

Isole Canarie Affitti, Appartamenti Ville
Viaggi Vacanze
ISole CANARIE

VENEZIA
Tel/Fax (0039) 041/943622 Gsm 339/4384392

Raccontii di viaggi
Isole Canarie
E-m@il : isolefelici@libero.it