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La Guanca
La Guanca è dotato di gallerie per lapprovvigionamento
dellacqua, Tenerife dopo la Palma è lisola
più ricca dacqua, troviamo la scuola per lartigianato
ed un casinò, una chiesa in stile barocco con belle
sculture.
Icod de los Vinos.
Fu fondata nel 1501, nelle valli ai piedi dei Teide si producono
ottimi vini dorati.
San Marcos è la chiesa che si può visitare in
stile rinascimentale.
Nel parco di Lorenzo Caceres si può ammirare la famosa
dracena millenaria.
Troviamo pure la chiesa di Nuestra Senora , lex convento
di san Francisco, la chiesa di san Augustin e la capilla de
los Dolores.
Lungo il litorale possiamo ammirare la playa de Marcos.
Il Santissimo Cristo del Calvario si festeggia lultima
domenica di settembre.
Isla Baja
Nei secoli XVI e XVII Garachico fu il porto più importante
di tutta lisola, da qui tutti i vini partivano per lEuropa,
ma nel 1706 perse il suo prestigio a causa di uneruzione.
Tra gli edifici antichi il castello di San Miguel, nelle vicinanze
delle piscine di Caleton.
Nelle vicinanze sorge un pittoresco villaggio con una chiesa
del 1750 chiamato el Tacque.
Los Silos è una località dove turismo commercio
e agricoltura sono le principali attività della città.
Le più interessanti escursioni sono alla Punta De Teno,
che offre un paesaggio spettacolare.
La biblioteca comunale e il municipio sono stati ricavati
dal convento delle Bernarde, e nella chiesa de Nuestra Senora
de la Luz si trova la statua di Cristo de la Misericordia
del sec.XVII.Costa sud.
Puerto de Santiago è un nucleo di pescatori, qui sorge
il maestoso acantilado de los Gigantes, dove sono sorgono
importanti centri turistici.
Nelle vicinanze inizia la strada che conduce a Las Canadas.
Guia de Isora è uno dei paesi più attivi, con
produzione di banane e pomodori.
Adeje sorge dove una volta cera la capitale preistorica,
infatti diverse sono le grotte finebri ritrovate tra i precipizi
del Barranco del Inferno.
Il paese vive di agricoltura e turismo com la zona di Callajo
Salvaje e San, San Eugenio y Marazul.Costa Meridionale.
Intorno alla punta meridionale, si sono sviluppati i maggiori
centri turistici, grazie alle spiagge dorate e bianche.
Il polo più importante è quello di Los Cristianos
e Las Americas.
Las Americas si snoda lungo il mare per circa 10 km. Numerosi
sono gli italiano che gestiscono
Alberghi, sale da gioco e negozi, Los Cristianos è
oggi un grande centro turistico, dove partono i traghetti
che collegano con La Gomena.
Le località più interessanti sono Playa Paraìso
e Puerto de San Juan.Interno
Verso linterno arriviamo a Villaflor, che si trova a
1440 mt di altezza, formaggi e vini locali sono la maggior
produzione del paesino.
Troviamo la chiesa di San Pedro e il Templo de Los Bethlemitas,
questo paese conserva anche esempi di architettura come la
casa de los Soler e il palacio de Los Seniores de la Comarca
de Abona.
Tornati verso sudest, si incontra granadilla de Abona, sul
cui territorio è stato realizzato il Reina de Sofìa.
San Miguel ha avuto unincremento commerciale ed imprenditoriale
e molte sono le manifestazioni culturali, come opere teatrali,
carnevale, spettacoli teatrali.
Le coste sono ricche di spiagge bianche e strutture alberghiere,
es. El Medano.
Interessanti le escursioni al Mirador de la Cantilena.
Arafo.
Allinterno sorge questo piccolo paesino famoso per i
suoi vini e la sua tradizione musicale, troviamo la chiesa
di san Juan degollado, dove si trova unimportante quadro
di scuola italiana.
Nel 1958 venne terminata una basilica che a Candelaria conserva
limmagine della madonna nera Nuestra senora de la candelaria,
patrona delle canarie, famosa fin dai tempi che gli indigeni
la trovarono sulla spiaggia di Chimisay, per portarla nella
grotta di San Blas, la festa della patrona si svolge il 2
febbraio, e il 15 agosto ci sono molti festeggiamenti e pellegrinaggi
.
La statua originale è andata distrutta e lattuale
fu fatta da Fernando Estevez, il tempio accoglie anche opere
come un fonte battesimale del XVI sec..
Un lussuoso complesso turistico è sorto in corrispondenza
della playa de las Caletillas.
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