I meridiani cinesi
Lo squilibrio energetico può essere generale o locale,
ma tutti i disturbi sono sernpre correlati tra loro mediante il
sistema dei meridiani. Sono delle vie anatomiche tubolari (da
20 a 50 micron) in cui circola un liquido vitale (vedi anche Nadi
nella sezione dei Chakra).
Si trovano a livello cutaneo e in profondità, intorno ai
vasi sanguigni e linfatici, intorno e all'interno dei visceri.
Tutto il sistema può essere definito come un quarto sistema
organico (kyungrak), che si affianca agli altri tre: nervoso,
vascolare, linfatico.
Agendo sui punti cutanei dei meridiani, si normalizza la circolazione
del fluido energetico e si guarisce così la malattia.
Sei meridiani guidano l'energia yin: interessano
il cuore (C), i polmoni (E), il maestro del cuore
(MC) o circolazione sanguigna, il fegato (F), il rene
(R), la coppia milza-pancreas (RP).
Altri sei meridiani convogliano l'energia yang,
interessando il grosso intestino (GI), l'intestino tenue
(IG), il triplice riscaldatore (TR), lo stomaco
(E), la vescica biliare (VB) e la vescica urinaria
(V).
Ai meridiani vanno aggiunti il vaso governatore (VG),
che agisce su energia psichica e ghiandole endocrine, e
il vaso concezione (VC), cui si riferiscono funzioni
respiratorie, digestive e sessuali.