terça-feira , 2 de setembro de 2003
martedì 2 settembre 2003
Lettera de setembro
Cari amici,

siamo all'inizio del mese di settembre, a dire il vero sono in ritardo di un giorno rispetto al primo del mese come solito, ma il lavoro è molto e mettiamoci pure un po' di pigrizia. Solo un saluto a tutti ricordandoci a vicenda. Settembre è il mese della "Bibbia", cerchiamo di aiutare le famiglie ad incontrarsi nelle case a piccoli gruppi per leggere e riflettere sulla Parola di Dio. Oltre alle visite alle comunità come sempre e a tutta la programmazione ordinaria, visiteremo, in queto mese, tutte le 16 regioni (ogni regione è un insieme di 5-6 comunità) per organizzare la Visita Pastorale del Vescovo che avremo nelle prime settimane di ottobre. Celebrazioni, eventi, catechesi e tutto il lavoro delle varie pastorali, continua come sempre! Ovviamente facendo come si può....

Come forse vi ho già detto nell'ultima lettera abbiamo formato alcuni comitati a livello di municipio: uno per entrare nel "Programma Fome zero" del governo e l'altro per accedere ai fondi del progetto "Un milione di cisterne" a favore del semi-arido del Brasile sempre del governo. Per le cisterne inizieremo costruendone 104 (che corrisponde al contributo del governo) e noi ne abbiamo costruite altre 30 grazie agli aiuti da fuori, per le nostra realtà è poca cosa, quasi insignificante, ma si comincia. L'altro giorno ho celebrato la Messa in una comunità, dove non c'e' la cappella si celebra nelle case, e questa famiglia era una di quelle dove è stata costruita la cisterna. Vi garantisco che la gioia di queste due persone era incontenibile.... vuol dire per loro non andare a prendere l'acqua con i secchi chissà dove e soprattutto, l'acqua piovana del tetto della casetta raccolta nella cisterna, è molto più pulita. Speriamo solo che il tempo ci conceda acqua.... e da queste parti non è mai abbastanza. In alcune zone la situazione è veramente triste per non dire disperata.

Stasera ci siamo trovati con la "Pastoral do menor" per pensare un piccolo progetto a favore di bambini in situazione difficile, vedremo. Spero in questo mese di riuscire a fornire alcune capre, andranno a favore di alcuni gruppi della "Past. della criança" per avere latte (ed è molto nutritivo) per bambini desnutriti. Sono tutte piccole cose e a volte è difficile accompagnare perché sono tante, ci vorrebbero moltissimi laici disposti ad assumersi impegni...

Comunque, il lavoro pastorale e formativo è importantissimo e rimane sempre l'aspetto prioritario e non possiamo trascurarlo. Il resto sono piccoli segni di solidarietà con chi soffre situazioni difficili.

Io sto bene. Spero anche tutti voi a cui scrivo sempre e che forse sarete stufi di sentire sempre le stesse cose.... A Natale dovrei essere in Italia per un po' di ferie... vederci in faccia, se sarà possibile, è meglio che scrivere.

Um abraço a todos.

Pe. Marco

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