il tempo prezioso della nostra storia di uomini e donne passa in fretta, tutto corre... anche in Bahia sembra la stessa cosa, tante attività da pensare, organizzare e forse si rischia di non assaporare quello che stiamo vivendo. I mesi corrono.

Abbiamo festeggiato il 26 luglio la "padroeira" della nostra parrocchia SENHORA SANT'ANA, gran folla alla Messa solenne e alla processione, forse per tentare di vincere la moto che era il premio del bingo alla fine della festa. Tutto è andato molto bene, speriamo che queste feste ci aiutino a vivere e a crescere nella fraternità e amicizia con tutta la comunità.

La situazione in termini di "acqua" è migliorata, ma essendo la parrocchia enorme come estensione territoriale (1,5 volte la provincia di Reggio) ci sono zone dove è piovuto pochissimo e altre dove l'acqua è stata molto più abbondante. E' tempo di raccogliere fagioli, alimento principale sulla tavola dei bahiani e il ritornello è lo stesso: in alcune zone la raccolta sarà buona in altre molto scarsa a causa della poca acqua.

Le attività pastorali continuano, visita alle comunità (80 divise in 16 regioni considerando anche la città). Sarebbe bello avere un po' più di tempo, fermarci con quelle persone delle comunità che si vedono ogni due o tre mesi... ma si fa sempre come si può. Formazione, incontri, programmazione, catechesi, ecc. come in tutte le parrocchie. Sono l'attività principale.

A livello sociale stiamo sempre pensando alcune attività molto semplici, anche perché il tempo per le attività pastorali ci prende molto. Con la "Pastoral do Menor" alcune persone stanno tentando di "osservare" la situazione di ragazzi a rischio in alcune zone della città, conosciuti in Italia come "meninos de rua", per poi pensare a quali "segni di presenza" porre in atto, quale "progetto" costruire. Con la "Pastoral da criança" cercheremo di aiutare famiglie con situazioni di bimbi denutriti, donando una capra o ad una famiglia o al gruppo stesso di pastoral da criança presente in una comunità; il latte di capra ha un alto valore nutritivo. Nei prossimi giorni vedrò di concretizzare questo piccolo progetto. Essendo il nostro municipio uno dei più "secchi" della zona vedremo di costruire un po' di cisterne (raccolgono l'acqua piovana del tetto delle case), almeno per i più bisognosi. Trenta le abbiamo costruite, ora stiamo entrando in un programma del governo che prevede il finaziamento per costruirne altre; il bisogno è grande anche perché gli studiosi prevedono per i prossimi anni una secca molto grande. E' interessante perché, anche la gente che ascolta la tv dove si parla di "previsioni" del tempo, in tempo di secca soprattutto, non crede molto agli scienziati: "solo Dio sa e all'improvviso tutto può cambiare per il nostro bene". In mezzo a tribolazioni e sofferenze incredibili... le lezioni di vita della nostra gente sono la ricchezza più grande! La fede della persone più semplici è un esempio per tutti noi.

Um abraço a todos.

Ipirà, 2 de agosto de 2003